Say
not the struggle naught availeth, The
labour and the wounds are vain, The
enemy faints not, nor faileth, And
as things have been they remain.
If
hopes were dupes, fears may be liars; It
may be, in yon smoke conceal'd, Your
comrades chase e'en now the fliers, And,
but for you, possess the field.
For
while the tired waves, vainly breaking, Seem
here no painful inch to gain, Far
back, through creeks and inlets making, Comes
silent, flooding in, the main.
And
not by eastern windows only, When
daylight comes, comes in the light; In
front the sun climbs slow, how slowly! But
westward, look, the land is bright!
NUMERO DELLA TOMBA IN SPAZIO/ NUMERO DELLA TOMBA IN TEMPO/ NOME/
NAZIONE
Paragrafo che ricava ritratti dal materiale d'archivio. La
storia di ogni persona.
Foto
Belle Arti description: [Misure/Measurements:
Marmo/Marble: Altezza/Height; Lunghezza/Length;
Profondita/Depth; Pietra serena: A: L: P:
Recinto/Frame: Marmo o Pietra Serena con Ferro/Iron:
A: L: P: ]/ INSCRIPTION ON TOMB/ [Traduzione] Archival materials retrieved from: 1828-1844 =
the earliest Register of Burials in the Swiss
Cemetery. Eglise
Evangelique-Reformée de Florence Régistre des Morts:
I: 1852-1859 'Registre
des Sepultures avec detail des frais', Paoli = Expense
entries for funerals where here the total is given,
while the accounting in the Register also carefully
lists in that total the costs for the coffin, its
lining, the grave, the crepe and gloves for the
bearers, the carriage for the pastor, etc. II: 1859-1865 'Registre
des Sepultures' avec detail des frais, Paoli e Francs III: 1865-1870 'Registre
des Sepultures' avec detail des frais, Francs IV: 1871-1875 'Registre
des Sepultures' avec detail des frais, Francs. This
register is the only one indicating the zone of
burial. Its A comprises
Sectors A,B, its B
comrpises Sectors E,F, its C corresponds with Sectors C and D.
Quittance receipts, Q plus number.
Guildhall Library Records, etc./
Orbituaries supplied by the Webbs, etc.
1873 Chronological Register in French, then
Italian/#/Cognome/Nom/Age/Patria/Domicile/Décés/Enterrement/Remarques
1877 Alphabetical Register in Italian gives following
information in columns:
[Flyleaves] Cognome/ Nome/ Paternita` / Patria/ Data
della Morte/ Eta/ Tomba
[Surname/ Christian name/ Father's Christian name/
Country/ Date of death/ Age/ Tomb number]
Mediterranean culture has the woman retain her maiden
surname, northern European culture has her renounce it
in favour of her husband's surname. We attempt to
follow cultural practices so: Mediterranean women
being listed under their maiden surnames; English and
American wives having their maiden names given in
brackets before their husband's surname/ Notes and Queries (N&Q) then extant
tomb inscriptions, published 100 years ago by Lieut.
Col. G.S. Parry, 'Inscriptions at Florence in the
Protestant Cemetery'.
Further information from descendants, etc. Schede di
Belle Arti, 1993-1997
Trizzino: Università degli studi di Firenze, Prof. L.
Trizzino, Corso di
Restauro dei Monumenti, 2006/7 Web
materials, also Mediatheca 'Fioretta Mazzei', TAU,
holdings
Per prima cosa giriamo questo settore iniziando dalla casa e
salendo verso la statua “Hope”, "Speranza", prima di esplorare
le tombe più all’interno.
F1/ 42/ SAXON COCKER/ INGHILTERRA
Una delle prime tombe per una persona di Bath. Il suo
funerale fu officiato da Horace Hall e il Pastore Charles
Recordon. La tombe è la più bella, un’urna rotondata con una
ourobouros e un serpente con la coda in bocca, che simboleggia
l’eternità, sulla superficie convessa. La ourobouros deriva
dalla spedizione in Egitto e in Nubia nel 1828 di Champollion e
Rossellini. Guardate dietro alla tomba per vedere il timpano
sulla tomba di F4/ ANN
ALICE HOLT, un altro geroglifico,
una clessidra alata abbracciata da serpenti e radici, anche
questo ispirato dalla egittomania della spedizione del 1828. Si
trovano dappertutto nel Cimitero e furono mostrati nella
Esibizione nazionale del Museo Archeologico di Firenze nel
2006-2007
Urna su
colonna. Marmista ignoto. Sec. XIX, post 1/1831. Ambito toscano.
Urna scolpita con orobouros su colonna quadrata in marmo bianco.
Pulito, Daniel-Claudiu Dumitrescu, 2012. [M: Urn: A: 66; L:
43; M. A: 16; L: 56.5; P: 56.5.]/ Iscrizione sepolcrale
inglese incisa in lettere capitali e numeri arabi: SAXON
COCKER/ DIED 25th JANUARY 1831/ AGED 24 YEARS/ N°. 24/[MORI' IL 25 GENNAIO 1831 ALL'ETA' DI 24 ANNI]/
See 1828-1844/ Registro alfabetico delle
tumulazione nel Cimitero di Pinti: Cocker/ Saxon/ /
Inghilterra/ Firenze/ 25 Gennaio/ 1831/ Anni 25/ 42/ Belle
Arti scheda, 1993-1997/Museo Archeologico,
2006-2007: http://www.
florin.ms/egyptian.html. Chiesa Evangelica Riformata
Svizzera, 1827-present. See http://www.florin.ms/egyptian.html
F2/ 386/ MARY ANNE SALISBURY/ INGHILTERRA Questa tomba, per una domestica, fu
eretta dalla moglie cattolica dell’ultima discendente di
Michelangelo Buonarroti, sotto un grande tasso
all’ingresso del Cimitero. Era usanza nei cimiteri inglesi
avere due tassi, velenosi per le vacche ma essenziali per
gli arcieri di Agincourt, simboleggiano anche le colonne
di Jachin e Boaz al tempio di Gerusalemme. E’ rimasto
soltanto un tasso e un ramo caduto da esso distrusse
questa tomba, ora rimpiazzato dal Club del Rotary il
23.4.2012. I busti del Conte Cosimo Buonarroti e
Rosina, scolpiti da Aristodemo Costoli, adesso adornano il
Museo di Michelangelo alla Casa Buonarroti. Costoli
scolpì, inoltre, il ritratto a cameo presente sulla tomba
di GEORGE
AUGUSTUS WALLIS,A64. Nel Cimitero vediamo
molte tombe di domestici erette con affetto e rispetto dai
padroni di casa:A64/.Nel Cimitero vediamo molte tombe di
domestici erette con affetto e rispetto dai padroni di casa:
CHARLES CROSBIE, A20to
MARY DUVALL, A80;
gli amici del defunto
WILLIAM
READER, A23toHENRY AUSTIN,E34; FRANCES (MILTON)
TROLLOPE,
B80, THEODOSIA
(GARROW) TROLLOPE, B85,e HARRIET THEODOSIA FISHER
(GARROW), C77, aELIZABETH SHINNER, C71;ISABELLA BOUILLON LANZONI,
D29,
aANNA ROFFY, C61; SIR WILLIAM HENRY SEWELL,
E58, aJAMES BANSFIELD, E59;
Principe
Demidoff aGEORGE FREDERIC
WAIHINGER, E64; Rosina
Buonarotti Simoni aMARY ANNE SALISBURY, F2.
Mary Anne Salisbury si buttò in un pozzo.
Cippo. Marmista ignoto. Sec. XIX, post 3/1848. Ambito toscano. Cippo rotondato di marmo bianco,
inciso, distrotto da un ramo di un albero, 2008. Sostuito da una
copia, in marmo bianco, inciso a mano, 2011: Rotary Club. [M: A: 80; L:
43; P: 10; A: 10; L: 54.5; P: 20; P.s. A: 17; L: 68; P: 34.] Iscrizione sepolcrale inglese incisa in
lettere capitali e numeri arabi: ERECTED
TO THE MEMORY/ OF/ MARY ANNE SALISBURY/ BY HER ATTACHED
MISTRESS/ ROSINA BUONARROTI SIMONI/ DIED ON THE 31 OF MARCH
1848/ 386/ [ERETTA ALLA MEMORIA DI
MARY ANNE SALISBURY DALLA SUA AFFEZIONATA DATRICE DI LAVORO,
ROSINA BUONARROTI SIMONI. MORI’ IL 31 MARZO 1848]/ Records,
Guildhall Library, London: GL 23774 N° 123, aged 45, Burial 01-04, Rev
Robbins (E101)/
Registro
alfabetico delle tumulazione nel Cimitero di Pinti:
Salisbury/ Marianna/ / Inghilterra/ Firenze/ 30 Marzo/ 1848/
Anni 50/ 386/ [marginal note]. Chiesa
Evangelica Riformata Svizzera, 1827-present.
F3/ 283/ ELIZABETH (DAUBENY) DAUBENEY/ INGHILTERRA
Suo
padre, l’Arcidiacono Charles Daubeny di Bristol, viaggiò
in lungo e in largo in Europa del nord del centro e
orientale. Inaugurò la prima Chiesa Libera in Inghilterra
ed ebbe due figli maschi e una figlia. Si trovano altre
informazioni sul NDNB e su Wikipedia. JL
Maquay, Diari 5.4.1844. “Ero presente al funerale
della Signora Daubeney, stamane presto. The Webbs riporta
che il marito Daubenney fu sepolto a Roma nel 1853. Nella
nostra ricerca abbiamo scoperto che la tomba del marito,
nel Cimitero Protestante a Roma, è identica a quella della
moglie qui. Il figlio, il Generale Sir Henry Charles
Barnston Dauberney (1810-1903) svolse la sua carriera di
militare in modo esemplare. Wikisource “Nato a Ripon,
Yorkshire il 19 dicembre 1810, era il primogenito del Ten.
Gen. Henry Daubeney con la moglie e prima cugina,
Elizabeth, figlia di Charles Daubeny, Arcidiacono di
Sarum. Studiò a Sandhurst e si arruolò nell'esercito come
portabandiera nel 55° Fanteria nel 1829, (in seguito nel
2° Battaglione nel Reggimento di Confine). Servì in quel
corpo per ben 30 anni fino a quando fu promosso a
Colonnello. Nella compagna di Coorg, nell'India
meridionale (1832-34), era nel Reggimento della Colonna
settentrionale guidato dal Colonnello Waugh; era presente
all'attacco e alla cattura della fortezza di Kissenhully e
all'attacco a Soamwarpettah. Fu a capo di uno dei cannoni
della colonna e con la sua perseveranza le evitò la
cattura durante la ritirata. Le perdite inglesi erano 3
ufficiali e 45 soldati con 118 feriti, ma il Rajah di
Coorg, opposto all' avanzata britannica fu vinto e
spodestato il 5 aprile del 1834. Daubeney servì nel
Reggimento durante la Guerra con la Cina 1841-42, e nel
ruolo di Capitano comandò la Compagnia Leggera al
respingimento dell'attacco nemico a Chinhae e all'assalto
e la cattura di Chapou (18 maggio 1842). Era Maggiore
nella Brigata di Sir James Schoedde a Woosung, Shanghai e
Chin-Kiang e per ben due volte fu menzionato nei dispacci.
Ricevette una medaglia il 23 dicembre 1842. Come
Maggiore (25 novembre 1845), partecipò alla campagna della
Crimea nel 1854. Il 26 ottobre 1854 aiutò a respingere la
sortita dei russi da Sebastopoli. A Inkermann, il 5
novembre 1854, Daubeney al comando di 30 uomini del
reggimento, eseguì una carica laterale, senza sparare un
colpo attraversò con la forza, la colonna attaccante russa
e con questa manovra fece sì che i battaglioni nemici
dovettero ritirarsi in caos. Fu encomiato in vari dispacci
e fu promosso a Tenente Colonnello il 12 dicembre 1854,
per i suoi servigi a Inkermann. Però declinò la
promozione, che l'avrebbe allontanato dalla guerra e
avrebbe percepito metà paga mentre il suo reggimento era
nel mezzo dell'azione. Il Generale John Pennefather
(fratello di Kingsmill Pennefather e zio di A86/ CATHERINE (PENNEFATHER) SAVILE,
great uncle of A85/ELEANOR MARY MOORE, and related by marriage toA77/ MAJOR MICHELANGELO GALEAZZI] lo raccomandò per
la Victoria Cross, essendo però un ufficiale di Campo fu
considerato ineleggibile, secondo le regole del tempo.
L'anno seguente ricevette una ricompensa per il suo
encomiabile servizio , una medaglia con 3 nastrini,
la legione d'onore e la medaglia di 4° classe dell'Ordine
di Medjidie. Dal 1858 al 1869 fu l'Ispettore
dell'Abbigliamento dell'Esercito. Il 6 marzo 1868 fu
promosso a Generale Maggiore e il primo ottobre 1877 a
Tenente Generale, fu nominato KCB il 30 maggio 1871 e
promosso a Colonnello del Reggimento il 3 febbraio 1879.
Divenne Generale il 4 marzo 1880 e fu promosso G. C. B. il
24 marzo 1881”. Quindi le medaglie del figlio sono simili
a quelle di A48/SIR DAVID DUMBRECK, nel Settore A.
Questa tomba è stata finemente restaurata e pulita con i
contributi datici dai discendenti.
Urna su colonna. Marmista ignoto. Sec.
XIX, post 4/1844. Ambito toscano. Urna con fiamme su colonna,
recinta in pietra serena e ferro. Pulitura di crosta nera su
marmo, Palazzo Spinelli, ferro restaurato, DanielClaudiu
Dumitrescu, 2008, pulito e piantato, 2011. SACRED/ TO
THE MEMORY OF/ ELIZABETH/ THE BELOVED WIFE OF/ MAJOR. GENERAL.
DAUBENEY. K.H./ OF BATH/ DAUGHTER OF ARCHDEACON DAUBENY/ WHO
DIED AT FLORENCE/ THE 3RD OF APRIL 1844/ AGED 61/ [SACRO ALLA MEMORIA DI
ELIZABETH, AMATA MOGLIE DEL GEN. MAGG. DAUBENEY DI BATH.
FIGLIA DELL' ARCIDIACONO DAUBENY. MORI’ A FIRENZE IL 3 APRILE
1844 ALL’ETA’ DI 61 ANNI]/ Records, Guildhall
Library, London: GL 23774 N° 64: Elizabeth
Daubeny, wife of General Daubeny of Bath, died 3rd April 1844
and was buried in the Protestant burial ground in Florence, the
5th April 1844 aged 61 years by me, George Robbins (E101), Chaplain/ Maquay Diaries: 5 Apr 1844/ Obituary, Bristol Mercury/ Registro
alfabetico delle tumulazione nel Cimitero di Pinti: Daubeney/
Elisabetta/ / Inghilterra/ Firenze/ 3 Aprile/ 1844/ Anni 61/
283/ NDNB entry on
Charles Daubeny/ °=Hugh and
Eleanor Moss, Bedford, England.
Chiesa Evangelica
Riformata Svizzera, 1827-present.
F4/ 56/ ANN ALICE HOLT/ INGHILTERRA Morì un ora dopo aver dato alla luce il loro figlio.
Richard Holt possedeva una villa enorme poco fuori Milano che
dovette essere venduta alla sua morte nel 1847, a causa dei
debiti contratti per il suo restauro: http://www.villalitta.it/Photo/photo-gallery.html
Monumento. Marmista ignoto. Sec. XIX, post 11/1831. Ambito toscano. Monumento
scolpito con oroboros su clessidra alata. Intervento di pulitura,
re-incisione delle lettere consummate, Daniel-Claudiu
Dumitrescu, 2012. [M: A: 157;
L: 116; P: 116; M: A: 36; L: 122; P: 122; RP.s.: A: 20; L: 202;
P: 293.5.] Iscrizione sepolcrale inglese in lettere
capitali e numeri arabi in piombo: [?]/ TO THE MEMORY OF/
ANN ALICE/ THE WIFE OF RICHARD HOLT ESQ/ OF ORIO NEAR MILAN/
WHO DEPARTED THIS LIFE THE 8TH DAY OF NOVEMBER 1831/ [ALLA MEMORIA DI ANN ALICE MOGLIE DI RICHRAD HOLT
ESQ. DI ORIO VICINO A MILANO. LASCIO' QUESTA VITA L'OTTAVO
GIORNO DI NOVEMBRE 1831]/ Pastor G. Emil Demola/
Obituary, Times, Morning Post/Registro alfabetico delle
tumulazione nel Cimitero di Pinti: Holt/ Anna Alice/ /
Danimarca/ Firenze/ 8 Novembre/ 1831/ / 56/ Belle Arti scheda, 1993-1997/ Museo Archeologico,
2006-2007: http://www.
florin.ms/egyptian.html. Chiesa
Evangelica Riformata Svizzera, 1827-present.
She died an hour after giving birth to their son. Richard
Holt possessed an enormous villa outside Milan, which had to be
sold at his death in 1847 on account of his debts for its
restoration: http://www.villalitta.it/Photo/photo-gallery.html
F5/ 760/ JAMES WALTERS KELSON/ INGHILTERRA Ancestry.com riporta che
James Walters Kelton, sepolto nel Cimitero a Firenze nel 1861,
forse era il 2° marito di Grace Price Kelson,nata Morgan, nel
1811 in India. Il primo marito era il Rev. Frederick Grueber
Lugard che divorziò per adulterio. Kelton era della
Cavalleria dei Yoemen. Il mirto che si trova accanto a questa
tomba è una delle poche piante originali rimaste di quelle del
Cimitero nel 19° secolo. Abbiamo piantato delle tale di questo
mirto sulle nostre tombe russe in memoria delle righe di
Pushkin scritte per un suo amico sepolto a Livorno, “sotto il
mirto della dolce Italia”.
Harper's
Monthlyengraving
Urna su colonna. Marmista
ignoto. Sec. XIX, post 11/1861. Ambito toscano. Urna su colonna quadrata, base di pietra serena,
recinta con la stessa. Mirto originale. [M: A: 103; L:
31.5; P: 31.5; P.s. A: 43.5; L: 60.5; P: 60.5; R: A: 61.5; L:
196.5; P: 90.5.]Iscrizione sepolcrale inglese
incisa in lettere capitali e numeri arabi: SACRED/ TO THE
MEMORY OF/ JAMES WALTERS KELSON/ WHO DIED THE 28th NOV 1861/
AGED 49/ LET GO YE AND FEAR . . AND . . I AM NOT (come to
call the) RIGHTEOUS (but sinners to) REPENTANCE/ MAT
9.10// 778//. . . //THEY THAT SOW IN TEARS SHALL REAP IN JOY (Psalm
126.6)/ [SACRO ALLA MEMORIA DI JAMES
WALTERS KELSON. MORI' IL 28 NOVEMBRE 1861 ALL'ETA' DI 49 ANNI.
LASCIATI ANDARE E TEMI … E . . ..NON SONO . . . VIRTUOSO . .
.PENTIMENTO . . . COLORO CHE SEMINANO CON LE LECRIME
RACCOGLIERANNO LA GIOIA]/ Eglise Evangelique-Reformée de
Florence Régistre des Morts: James Walter Kelson,
l'Angleterre, fils de Charles Kelson et de Catherine/ Q 488: 370
Paoli, including English Church's tax/ Records, Guildhall Library,
London: GL23777/1 N° 300, Burial 01/12, Rev O'Neill, 'concussion
of the brain' margin: 'Services of the Custode of the Cemetery are
required to prepare a grave by tomorrow at 1 0'clock for an
English gentleman deceased and for that reason it may be necessary
for him to do some of the work on Sunday morning Dec 1 1861'/
Obituary, Morning Post/ Registro
alfabetico delle tumulazione nel Cimitero di Pinti:
Kelson/ Giacomo Gualtiero/ Carlo/ Inghilterra/ Firenze/ 29
Novembre/ 1861/ Anni 49/ 760/ [marginal note].
Chiesa Evangelica
Riformata Svizzera, 1827-present.
F6/ 888/ IVAN
LEONTEVIC LEVICKIJ (LEWITZKY)/
POLOGNA/RUSSIA Un amato paggio dello Zar
Alessandro II,che liberò i servi il 2 marzo 1861e che
commissionò la tomba con l'iscrizione. Questo bambino di 10
anni nacque a Varsavia in Polonia e probabilmente fu mandato
da San Pietroburgo a Firenze per guarirlo della
tubercolosi. Il lavoro in ferro battuto e le 4 urne, una
a ogni angolo di questa magnifica tomba, possono essere visti
nelle fotografie fatte dal figlio di Hiram Powers, Longworth
Powers, e nell'incisione del 1874, purtroppo rubati. La
colonna, ornata di ghirlande, significa che è morto troppo
giovane. Abbiamo intenzione di piantarci dei mirti.
Colonna spezzata. Marmista ignoto. Sec. XIX, post
11/1864. Ambito
toscano. Colonna
spezzata inghirlandata in marmo bianco, sporco, recinta in marmo
che da prima ha avuto urne sopra le 4 colonne (vedi foto di
Longworth Powers custodita nel Gabinetto Vieusseux) e ferro,
piantata con mirto, che ora mancano. Da pulire. [M: A: 195; L:
91.5; P: 91.5; RM: A: 60; L: 181.5; P: 181.] Iscrizione
sepolcrale inglese russa in lettere cirilliche e numeri arabi: Levickij
Ivan Leont'evic/ Eglise
Evangelique-Reformée de Florence Régistre des Morts:
Giov. Lewitzky Leontieff, Varsovie, Pologne/ Talalay:
Varsavia, 31.1.1854 -Firenze 5.11.1864; 'figlio del generale
luogotenente Leontij Petrovic Levickij e Sofia nata Genrius', MFK;
N° 888, RC; Epitaffio: paz dvora/ Ego Imperatorskogo
Velicestva Gosudarja Imperatora Vserossijskogo/ Aleksandra II Ty
dal/ Ty vzjal/ Gospodi da budet/ Volja Tvoja Svjataja/ Do
svidanija do skorogo svidanija/ ditja moe/ paggio di Sua Maesta
Imperatore di tutte le Russie Alessandro II. Tu hai dato e Tu hai
tolto, Signore (Job 1.21), sia fatta la tua santa volonta (Matt
6.10). A riverderci presto, bambino mio/ Registro alfabetico delle
tumulazione nel Cimitero di Pinti: Leontieff
Lewitzky/ Giovanni/ / Russia/ Firenze/ 5 Novembre/ 1864/ Anni 10/
888/ Indagine cognoscitiva, preparatoria al restauro delle
opere site nel Cimitero Protestante di Firenze detto 'degli
Inglesi', Gianguido Fumelli, Adriano Giachi, Stefano Landi,
Antonella Malavolti, Sabrina Milani, 1991, 61(misidentified as
Rebesov). Chiesa
Evangelica Riformata Svizzera, 1827-present. Harper's Monthly engraving in which we see the now-stolen
urns
F7/ 868/ SEVERINUS
GOEDKE ZIMBOWSKY/ POLOGNA/RUSSIA Severinus Goedke
Zimbowsky, anche lui di Varsavia, ironicamente si trova
accanto al paggio favorito dello Zar (F6). Muore in esilio a Firenze a causa delle ferite
subite nella lotta contro la Zar per la libertà della Polonia.
Kamil Dziubek ha corretto l'iscrizione in polacco e ha dato i
diacritici. Inoltre nota che l'iscrizione in polacco contiene
un verso dall'Anhelli, un poema epico di Juliusz Slowaki,
scritto nello stile di una parabola biblica e descrivendo le
vite miserevoli degli esuli polacchi in Siberia,
tradotto da Dorothy Prall Radin, come “E le folle erano
sgomente dicendosi ”Ah, stanno morendo e non si lamentano” (http://konicki.com/blog2/2009/10/23/october-23-%e2%80%93-an-excerpt-from-anhelli-by-juliusz-slowacki/).
Ricordiamo che Elizabeth Barrett Browning in Casa Guidi
Windows scriveva delle signore polacche imbiancate dalla
neve.
Hast thou found No remedy, my England, for
such woes? No outlet, Austria, for the
scourged and bound, No entrance for the exiled? no
repose, Russia, for knouted Poles
worked underground, And gentle ladies bleached
among the snows? No mercy for the slave,
America? No hope for Rome, free France,
chivalric France? Alas, great nations have great
shames, I say.
Nessun rimedio, mia Inghilterra
per siffatte sventure? Nessuno sbocco, Austria per gli
oppressi e gli incatenati? Nessun ingresso per gli esiliati?
Nessuna speranza, Russia, per i polacchi percossi, costretti a
lavorare sottoterra, e gentili dame sbiancate tra le nevi?
Nessuna compassione per gli schiavi, America? Nessuna speranza
per Roma, o libera Francia, Francia cavalleresca? Ahimé, le
grandi nazioni hanno grandi vergogne, dico io.
Ivan Leontevic Lewitsky era
russo ortodosso, Severinus Goedke era protestante ma ora
giacciano uno accanto all'altro al Cimitero Svizzero di
Firenze.
Harper's
Monthly engraving
Cippo. Marmista ignoto. Sec. XIX, post 5/1864. Ambito toscano. Cippo di marmo bianco, inciso
fronte e retro, sporco, recinto con 4 colonne in cativo stato.
Cippo restaurato, Fabrizio Checcucci, 2004. [M: A: 143; L: 32.5; P: 76.5; (Mattone). A:
10; L: 39.5; P: 88.5; RP.s.: A: 59; L: 88; P: 193.] Iscrizione
sepolcrale latina e polacca incisa in lettere capitali e numeri
arabi: [Cross] SEVERINUS GOEDKE/ POLONUS/ PATRIAE SUAE VINDEX/
MDCCCLXIII/ FILIUS BONUS/ AMICUS FIDELIS/ CIVIS PROBUS/ MILES
INTREPIDUS/ OBIIT/IN EXILIO FLORENTIAE / V NOV . . .
/MDCCCLXIV/ FRATRES FRATRE POSUERUNT// SEWERYN GOEDKE/
POLAK/ RODEM SERCEM UMYSLEM CZYNEM/ RZADU NARODOWEGO PRZY
ODDZIAIACH/WALGZACYCH W WOZEWODZTWIE PODLASKIM/
KOMISSARZ/ R. 1863/ SYN/ PRZYIACIEL/ OBYWATEL/ J ZOINIERZ DOBRY/
UMARI NA WTCNMNIU WE FLORENCYI/ D. 3 MARE1864 W 37 ROKV
ZYCIA/ I DZIWLY SIE RZE52E/ MOWIHC DTO UMIERA I
NIE SKARZVI SIE/ BRACIA BRATU POLOZYLI/ Eglise Evangelique-Reformée de
Florence Régistre des Morts: Severin Gethke, dit
Zimbowsky, Varsovie, Pologne, rentier/ Registro alfabetico delle
tumulazione nel Cimitero di Pinti: Gethke (Zimbowsky)/
Severino/ / Russia/ Firenze/ 3 Maggio/ 1864/ Anni 26/ 868/ Belle Arti scheda, 1993-1997. Chiesa
Evangelica Riformata Svizzera, 1827-present. See http://www.florin.ms/gimele.html#bernardini
F8/ 758/ ARTHUR HUGH CLOUGH/ AMERICA/INGHILTERRA Arthur Hugh Clough visse a
Charleston, Sud Carolina fino all'età di 10 anni e poi si
trasferì in Inghilterra per frequentare la Rugby School
diretta da Thomas Arnold. Frequentò il Balliol College e poi
fu membro del Oriel College. Scrisse The Bothie of
Tober-naVuolich. Era testimone, insieme a Emerson, della
Rivoluzione francese nel 1848 e della Rivoluzione romana nel
1850, scrisse Amours de voyage e collaborò con Florence
Nightingale, sua parente. Ritornò in America per un anno nel
1852 ma si ammalò di malaria viaggiando in Italia. Matthew
Arnold scrisse Thyrsis a sua memoria. Successivamente Lytton
Strachey nel suo Eminent Victorians lo descrisse così:
Ma
ci fu un ragazzo eccezionale sul quale le intense e acute
esortazioni del Dr. Arnold ebbero un effetto molto differente.
Una minorità di ragazzi cadde sotto la sua influenza, rispose
come la cera sotto la pressione del suo potere e plasmarono le
loro vite con una riverenza appassionata, agli insegnamenti del
loro Maestro. Fra essi brillava brillava Arthur Clough. Iscritto
a Rugby all'età di 10 anni, entrò velocemente in ogni fase della
vita scolastica sebbene, ci dicono, “una debolezza delle
caviglie gli impedisse di fare parte di rilievo negli
sport praticati”. All'età di 16 anni era nella 6° classe e non
soltanto un semplice studente ma capo studente di tutte le
classi. Il Dr. Arnold non ebbe mai uno studente alla sua
pari. Questo adolescente giudizioso con le caviglie deboli e la
faccia solenne, viveva con soltanto gli ideali più alti. Non
pensava che al bene morale, il male morale, l'influenza morale e
la responsabilità morale. Alcune delle sue prime lettere sono
state conservate e rivelano sia l'intensità con la quale sentiva
l'importanza della propria posizione e lo strano stress dello
spirito sotto il quale tribolava. “Sono in uno stato continuo di
eccitazione da almeno tre anni”. Questo lo scrisse
prima di raggiungere i 17 anni, “e ora è giunto il memento della
prostrazione”. Però non si lasciò riposare e qualche mese dopo
scrisse a un compagno di scuola:
Credo
veramente che tutto il mio essere sia intriso con la voglia,
la speranza e l'impegno di fare del bene alla scuola o,
piuttosto, di appoggiarla e fare in modo che non cada in
questo momento critico. Così le mie ansie i miei affetti, le
mie conversazioni, pensieri, parole e i miei atti guardano
involontariamente soltanto in quella direzione. Temo,
penserai, che questa “ipocrisia” e sono cosciente che anche i
sentimenti più veri, se spesso dimostrati, possano creare
un'apparenza negativa e fastidiosa, però purtroppo è vero e
anche se tendo ad andare sopra il limite non credo che mi
abbia fatto dimenticare i miei amici come, in particolare,
Gell, Burbidge e Walrond e, naturalmente te, mio caro
Simpkinson.
Forse non
sorprendeva il fatto che un giovane cresciuto in tale ambiente
fosse caduto nella bocca del leone a Oxford, alle frenesie delle
discussioni; che fosse quasi impazzito dal raziocinio di
W.G.Ward, che abbia perso la fede, che abbia passato il resto
della sua esistenza a lamentare la perdita, sia in prosa che in
poesia, e che alla fine cedette coscientemente e finì per
incartare, in carta marrone, i pacchetti per Florence
Nightingale.
La moglie era Blanche, la sorella Anne Jemima
Clough, la prima Rettore femmina a Newham College. Susan
Horner scrisse nel suo diario l'8 dicembre 1861:
Sono andata alla Chiesa Italiana e
Mamma (A15/ANNE SUSANNA (LLOYD) HORNER)
Joanna e Signora Zileri (A69/ MARGARET (EDMOND) ZILERI)
Insieme a Blanche sono andata dalla Signora Bracebridge, per
discutere la pietra tombale che sta per erigere in memoria
del marito. Dopo siamo tornate a piedi dall'Hotel de la
Ville a casa nostra. Harry Stewart e i Sig.ri Macbean
di Livorno sono venuti a farci visita. Il Marchese
Torrigiani mi ha mandato l'opera di Champollion
sull'Egitto perché Blanche voleva che la figura alata della
Divinità per la pietra tombale del Sig. Clough. Le finestre
di palazzo Pitti sono tutte accese per il gran ricevimento
del Principe Carignano. Il corteo funebre di un soldato è
appena passato sotto le nostre finestre.
Questo disco, con ai lati dei serpenti, si vede anche sopra i
cancelli e le porte nei templi egiziani. Come simbolo di un
Dio del Sole tiene lontano la malignità e protegge il
territorio sacro dalle influenze maligne. Il globo alato e i
loti in piombo sul marmo fanno parte dell'egittomania di
questo periodo. Il lauro topiario, che in passato dava ombra
alla tombe, ha macchiato il marmo in modo quasi irreparabile
ed è stato tolto. Il Dr. Vieri Torrigiani Malaspina ha
piantato dei melagrani accanto alle tombe dei nostri tre
grandi poeti e una rosa bianca sulla tomba della madre di
Susan Horner nel Settore A, A15/ ANNE SUSANNA (LLOYD) HORNER.
Le fragoline di bosco, ricordate dalle signore anziane che qui
giocavano da bambine, sono ritornate 30 anni dopo che non
viene più usato il veleno per le erbacce.
Marmista ignoto. Sec. XIX, post 111861. Ambito toscano.
Cippo in marmo bianco con disegni di un globo alato con serpente
e loti preso dal libro di Campollion e lettere in piombo.
Un alloro che faceva
molti danni al marmo è rimosso; nel suo luogo è piantato una
melegrana miniatura dal Giardino Torrigiani, 2007. Pulito, Museo
Archeologico, 2007; piombo retaurato, Daniel-Claudiu Dumitrescu,
2011. [M:
A: 142.5; L: 95; P: 38; R: fA: 24.5; L: 204; P: 90.]
Iscrizione sepolcrale inglese in lettere capitali e numeri arabi
in piombo: ARTHUR HUGH CLOUGH/ SOMETIME FELLOVV/ OF
ORIEL COLLEGE OXFORD/ DIED AT FLORENCE/ NOVEMBER 13 MDCCCLXI/
AGED 42/ THE LAST FAREVVELL OF/ HIS SORROVVING VVIFE AND
SISTER/ [ARTHUR HUGH CLOUGH EX MEMBRO DEL ORIEL COLLEGE A
OXFORD. MORI' A FIRENZE IL 13 NOVEMBRE MDCCCLXI ALL ETA' DI 42
ANNI. UN ULTIMO SALUTO DALLA MOGLIE DESOLATA E LA SORELLA.]/
Eglise Evangelique-Reformée de
Florence Régistre des Morts: Arthur Hugh Clough,
l'Angleterre, fils de James Butler Clough et de Anna Clough/ Susan
Horner, Diary 8&12/61/ Registro
alfabetico delle tumulazione nel Cimitero di Pinti:
Clough/ Arturo Ugo/ Giacomo Butler/ Inghilterra/ Firenze/ 13
Novembre/ 1861/ Anni 42/ 758/Matthew
Arnold, Thyrsis/ DNB cerebral haemorrhage after
malarial fever; Freeman 223-224; DND/NDNB entries/ Museo Archeologico,
2006-2007/
°=Rugby School, Balliol College, Oriel College. Chiesa
Evangelica Riformata Svizzera, 1827-present. See http://www.
florin.ms/egyptian.html, http://www.florin.ms/gimeld.html#price,
http://www.florin.ms/AHCwebsite.html
F9/ 827/
SOPHIA FELICATOVNA GOLIKOVA/
RUSSIA
Una tomba marmorea bellissima con una
ringhiera di ferro con un angelo russo con diadema, come
quelle nella “Trinità” di Andre Rublev dove l'angelo porta la
giovane donna al Paradiso. Lo scultore si chiama in modo
appropriato “Alessandro Tomba”. Sophia ha soltanto 22 anni ed
è nubile, probabilmente morì di tubercolosi.
Harper's Monthly
engraving
A.TOMBA.FECE 1864. Sec.
XIX, post 4/1863. Ambito toscano. Cippo in marmo bianco scolpito
con una giovane donna portato al cielo da un angelo alato e
diademmato. Restaurato, Palazzo
Spinelli. Ferro restaurato, Daniel Dumitrescu, 2008. [M: A: 204.5; L: 40.5 P: 134;
M:. A: 26; L: 193; P: 143; RF: A: 87; L: 187; P: 143.]
Iscrizione sepolcrale russa incisa in lettere cirilliche e
numeri arabi: Golikova Sofija
Felicatovna/ Eglise
Evangelique-Reformée de Florence Régistre des Morts: Sophie Golikof, Russia, rentière. fille de
Pheliter Golikoff, et de Pauline Golikoff/ Talalay: nata
8.10.1841, Epitaffo: 'Blazeni cistii serdcem ibo oni Boga
uzrjat'/ Beati coloro che hanno il cuore immacolato perché di
essi è il Regno di Dio [Matthew 5.8] ], N° 827, RC/Registro alfabetico delle
tumulazione nel Cimitero di Pinti: Golikoff/
Sofia/ Phelitre/ Russia/ Firenze/ 12 Aprile/ 1863/ Anni 22/ 827. Chiesa
Evangelica Riformata Svizzera, 1827-present.
F10/ 683/ WILLIAM HENRY
BECK / AMERICA Una grande tomba di pietra serena
sgretolata, per un giovane suicida ("insanità da veleno")
americano di Filadelfia.
Harper's
Monthly engraving
Monumento. Marmista ignoto. Sec. XIX, post
11/1859. Ambito
toscano. Monumento in pietra serena, incisa, erosa. [P.s. A: 200; L:
116; P: 67.] Iscrizione sepolcrale inglese incisa in
lettere capitali e numeri arabi: SACRED/ TO THE MEMORY OF/
WILLIAM HENRY BECK ESQRE/ OF PHILADELPHIA, U.S. AMERICA/ WHO
DIED AT FLORENCE/ NOVEMBER 1ST, 1859, AGED/ 36 YEARS/ [SACRO ALLA MEMORIA DI WILLIAM HENRY BECK ESQ. DI
FILADELFIA, U.S. AMERICA CHE MORI' A FIRENZE IL PRIMO DI
NOVEMBRE 1859 ALL'ETA' DI 36 ANNI]/ Eglise Evangelique-Reformée de
Florence Régistre des Morts: Henri Beck, Etats Unis
d'Amerique/ Q 381: 438 Paoli, 110 Paoli for the English Church's
tax/ Records, Guildhall Library, London: GL23777/1 N°272 Death
31/10 Burial 3/11 Rev. O'Neill/ Registro
alfabetico delle tumulazione nel Cimitero di Pinti: 95. Beck/ Guglielmo Enrico/ / America/
Firenze/ 1 Novembre/ 1859/ Anni 36/ 683/ [marginal note]. Chiesa
Evangelica Riformata Svizzera, 1827-present.
F11/ 768/ ROBERT HART/ AMERICA E' il nipote del
più famoso Joel Tanner Hart, anche lui del Kentucky. Venne a
lavorare con lo zio nel 1856 circa e ora giace sotto una
piramide di pietra serena minuziosamente ornata di simboli
massonici. Probabilmente la forma è stata concepita da
Robert Hart, come la piramide di Caio Cestius a Roma. Era
stato uno scultore di pietre tombali nel Kentucky. La scelta
della pietra serena dimostra le ristrettezze della famiglia. Harper's Monthly
engraving, in which we see the pyramid had a a ball at its
summit
Piramide. Marmista ignoto. Sec. XIX, post 1/1862. Ambito toscano.
Piramide
di pietra serena, nell'incisione ha avuto una palla sopra,
lati scolpito con emblemi masonici e incisi, molta erosa, 4
post in ferro. [P.s. A: 220; L: 106; P: 106; P.s.: A:
144; L: 122; P: 122.] Iscrizione sepolcrale inglese
incisa in lettere capitali e non e numeri arabi: Sacred/
to the memory of / ROBERT HART/ Sculptor/ of Kentucky, U.S.
of America/ who died at Florence Jan 1, 1862,/ in the 33d
year of his age/ A wife's last tribute to her husband/ [SACRO ALLA
MEMORIA DI ROBERT HART/SCULTORE DEL KENTUCKY, U.S.
AMERICA. MORI' A FIRENZE IL PRIMO GENNAIO 1862 NEL
33° ANNO DELLA VITA. L'ULTIMO TRIBUTO DALLA MOGLIE
AL MARITO]/ Eglise Evangelique-Reformée de
Florence Régistre des Morts: Robert Hart, l'Amerique/
(Nephew to Joel Tanner Hart)/ Records, Guildhall Library, Rev
O'Neill, 'decline'/ Registro
alfabetico delle tumulazione nel Cimitero di Pinti:
Hart/ Roberto/ / America/ Firenze/ 1 Gennaio/ 1862 / Anni 32/
768/Belle Arti scheda,
1993-1997. Chiesa Evangelica Riformata Svizzera,
1827-present.
F12/1282/MARTHA
REBECCA MOORE/ IRELANDA Il marito è un latifondista e scrive
per: A Topographical Dictionary of Ireland.
Sarcofago. Marmista ignoto. Sec. XIX, post 11/1874. Ambito toscano. Sarcofago in marmo bianco, ora sporco, sopra pietra
serena. [M: A: 110; L: 160.7; P: 95; P.s. A: 90; L: 175;
P: 106.5.] Iscrizione sepolcrale inglese incisa in
lettere e non e numeri arabi: MARTHA REBECCA , Wife of/ JAMES
MOORE Esquire,/ Strandfield, County Louth// Into thine hand I
commit my spirit/ thou hast redeemed me, O Lord God of Truth/
PSA. XXX1.5/ DIED 19th November 1874// Stemma/ [MARTHA
REBECCA, MOGLIE DI JAMES MOORE ESQ. DI STRANDFIELD, COUNTY
LOUTH. NELLE TUE MANI POSO IL MIO SPIRITO, MI HAI REDENTO, O
SIGNORE, DIO DELLA VERITA']/Eglise
Evangelique-Reformée de Florence Régistre des Morts:
Madame Rebecca Martha Moore, Angleterre, fille di Edouard/
Records, Guildhall Library, London: GL Burial 25/11,
Rev Tottenham, via Solferino, 4/ Registro alfabetico delle tumulazione nel Cimitero di
Pinti: Moore/ Rebecca Marta/ Odoardo/ Inghilterra/
Firenze/ 19 Novembre/ 1874/ Anni 54/ 1282/ Belle Arti scheda, 1993-1997. Chiesa
Evangelica Riformata Svizzera, 1827-present.
_______________________________________
Ora si gira verso destra e passiamo fra le tombe non
allineate verso lo studio di Michele Gordigiani.
F13/ 1319/ FLORENCE EVELYN JULIA FLEETWOOD WILSON/ INGHILTERRA La tomba scolpita con un glglio spezzato su
una croce è simile alla tomba irlandese della Yelverton, nel
Settore B, (B3/ ANNA MARIA CECILIA YELVERTON),
racconta una storia più simile a un romanzo di Frances Trollope
che di Jane Austen. A causa dei debiti del fratello il padre,
Thomas Hugh Wilson Fleetwood, deve lasciare Knowle Hall nel
Warwickshire e venire a vivere a Firenze dove la madre, Harriet
Horatia, aveva famiglia. Sappiamo che la madre è la figlia di
C96/ CAPTAIN CHARLES MONTAGUE
(HUDLESTON) WALKER, e C97/ ANNA MARIA (RIDDELL) WALKER,
ambedue
sepolti nel Settore C. Sono quindi i nonni di F13/ FLORENCE
EVELYN JULIA FLEETWOOD WILSON.
Abbiamo raccolto queste informazioni dalle medaglie e il
ritratto del fratello, Guy Douglas Arthur Fleetwood Wilson:
http://www.dnw.co.uk/medals/auctionarchive/searchcataloguearchive/itemdetail.lasso?itemid=67211Florence
nacque a Firenze oppure le fu dato il nome dai nonni che ci
abitavano? The Webbs riporta che la sua famiglia è interconnessa
con le famiglie Chichester, Baldelli, Walker, Riddell, Fleetwood
Wilson, MacDouall e Moyser. Tony Fleetwood Wilson riporta
connessioni con un'altra famiglia nel Cimitero, l'Ammiraglio
Edward Fleetwood Pellew: “Ho saputo che i miei avi, i Wilson,
hanno adottato il nome di Fleetwood dopo che il Ten. Alex Wilson
della Marina Reale dette il nome a uno dei suoi figli avendo
servito sotto il comando di Sir Edward Pellew, poi Lord Exmouth.
Ho letto due biografie di Lord Exmouth ma non ho trovato nessuna
menzione di un Alex Wilson ma la connessione era in relazione
alla storia della famiglia raccontata da una prozia. Uno dei
figli di Alex si chiamava Edward Pellew e un altro
Fleetwood Pellew, tutti nomi della famiglia Exmouth. Alex Wilson
sposò la sorella della mia trisavola, Barbara of Banff, Scozia.
Sembra che ambedue le famiglie adoperavano nomi presi in
prestito da Sir Edward Pellew, Lord Exmouth. Qualche anno fa ero
in contatto con un Edward Pellew Wilson del Rio de Janeiro, un
discendente di Edward Pellew, il primogenito di Alex Wilson.
Alex Wilson morì nel 1817 quindi potrebbe aver servito sotto il
comando di Sir Edward Pellew durante le guerre rivoluzionarie in
Francia”. Tony Fleetwood Wilson è, inoltre, connesso con A63/ JAMES
LUKIN DAVIS, Sector A. I Webb, Anglo-Florentines,
pp. 312,
495.
Knowle Hall, WarwickshireLastra. Marmista ignoto. Sec. XIX,
post 6/1875. Ambito
toscano. Lastra di marmo scolpita con giglio spezzato
sopra una croce, sopra pietra serena in un recinto con 6
colonne, A: 69 L: 16.5 P: 69.5. [M: A: 21; L:
60; P: 133; P.s. A: 23.5; L: 69.5; P: 141.5; R: A: 69;
L: 200; P: 223.5.] Iscrizione sepolcrale inglese
incisa in lettere capitali e numeri arabi: FLORENCE EVELYN JULIA/ FLEETWOOD WILSON/ BORN
3 MAY 1853 - DIED 2 JUNE 1875/ THE LORD IS MY SHEPHERD I SHALL
NOT WANT/ PSAL, XXIII/ SAFE IN THE ARMS OF JESUS SAFE ON HIS
GENTLE BREAST/ THERE BY HIS LOVE O'ERSHADED SWEETLY MY SOUL
SHALL REST/ [FLORENCE EVELYN JULIA FLEETWOOD
WILSON/INGHILTERRA/FLORENCE EVELYN JULIA FLEETWOOD WILSON
NACQUE IL 3 MAGGIO 1853 E MORI' IL 2 GIUGNO 1875./IL SIGNORE
E' IL MIO PASTORE/SICURA FRA LE SUE BRACCIA E SICURA
POGGIATA SUL SUO PETTO, IL SUO AMORE OFFUSCAVA
DOLCEMENTE LA MIA ANIMA A RIPOSO]/ Records,
Guildhall Library, London: Baptism GL23775
N° 224/45 Florence Evelyn Julia Wilson 07/11/53 father Fleetwood
Thomas Hugh Wilson Esq mother Harriet or Henrieta Horatia, Rev
O'Neill; sibling GL23774 N° 176 older brother, Guido Douglas
Arthur Fleetwood 13/12/50 sponsors, Archibald Viscount
Drumlanery, Arthur De Nac Walker, Anne Countess of Falmouth, Rev
Robbins (E101)/ Obituary, Times,
diphtheria/ Registro alfabetico delle
tumulazione nel Cimitero di Pinti: Wilson/ Firenze/ Fleetwood/ Inghilterra/
Firenze/ 2 Giugno/ 1875/ Anni 22/ 1319/ +/. Chiesa
Evangelica Riformata Svizzera, 1827-present.
F14/ 1056/ BIANCA
[WALKER] BALDELLI/ ITALIA Sua
madre è Gertrude Walker, discendente dei Riddell (C96/ CAPTAIN CHARLES MONTAGUE
(HUDLESTON) WALKER, e
C97/ ANNA MARIA (RIDDELL) WALKER).
Il padre è il Conte Antonio Baldelli. Sappiamo che queste
tombe sono una accanto all'altra perché sono tutte e due
membri della famiglia protestante dei Walker, connessi con
il Conte Piero Guicciardini e la sorella, F34/ CONTESSA
GIULIA GUICCIARDINI MORROCHI ,
sepolta in questo settore F. Il Conte Piero Guicciardini,
Bartolomeo Bartolini Baldelli, Antonio Targioni-Tozzetti e
Giuseppe Gazzer hanno pubblicato insieme Primo rapporto e
regolamenti dell'asilo infantile aperto in Firenze
nell'antico convento di Santa Monaca, Firenze, presso
la Tipografia galileana, 1835. Successivamente questo
orfanotrofio ebbe la sede nella villa di Piazza d'Azeglio,
lasciata alla Chiesa Valdesiana dalla Contessa Giulia
Baldelli, anche lei una Walker che continuò il lavoro svolto
da AB27/ SALVATORE FERRETTI,
sepolto nel Settore AB. La famiglia ha ordinato per la tomba
una copia della statua di Lorenzo Bartolini 1834 “Fiducia in
Dio”, ma stipularono che fosse vestita e non nuda.
L'astronomo Simone Bianchi ha scritto dicendo che la madre,
Gertrude Walker Baldelli (forse a causa di un'amicizia con
Mary Somerville), lavorò con i primi Direttori
dell'Osservatorio ad Arcetri. I Webb, Anglo-Florentines,
pp. 312, 424.
a
Lorenzo Bartolini, 'La fiducia in Dio', 1834, Milano, Museo
Poldi Pezzoli
Scultura. Marmista
ignoto. Sec. XIX, post 7/1869. Ambito toscano. Scultura copia vestita (1869) di
Bartolini, 'Fiducia in Dio' (1834), nuda nll'originale.Recinto
con quattro colonne. [M: A: 78.5; L: 33; P: 45; P.s.
A: 160; L: 86; P: 62; R: A: 60.5; L: 149; P: 209.] Iscrizione
sepolcrale incisa in lettere capitali e numeri arabi: ALLA
DILETTA BIANCA/ NATA IL 19 FEBRAIO 1852/ A LORO TOLTO NEL DI 10
LUGLIO 1869/ POSERO DESOLATI GENITORI/ ANTONIO E GERTRUDE [Walker]
BALDELLI//. . . // SE OGNI DOLCE COSA/ M'INGANNA E AL TEMPO CHE
SPERAI SERENO/ FUGGIR MI SENTO LA VITA AFFANNOSA/ SIGNOR FIDANDO
AL TUO PATERNO SENO/ L'ANIMA MIA RICORRE E SI RIPOSA/ IN UN
AFFETTO QUE NON E TERRENO//Eglise Evangelique-Reformée de Florence Régistre des
Morts: Bianca Baldelli, Florence, fille de Comte Antoine
Baldelli/ sposato con Gertrude Walker.
Chiesa Evangelica
Riformata Svizzera, 1827-present.
F15/ 692
GEORGE CATTON BOMFORD/ AMERICA
E' il figlio
del Colonnello George Bomford, capo delle Ordinanze a
Washington che inventò il “Columbiad”, un
cannone che sparava proiettili pesanti con traiettorie
sia alte che basse, rendendolo capace di sparare
pallini e palle a lunga gittata, allora un'eccellente
difesa delle coste. Sua moglie era la cognata di Joel
Barlow, l'autore del poema Columbiad. George Catton
Bomford era attivo nel Territorio dell'Oregon, ora lo
Stato di Washington. Morì a Firenze nel 1859, mentre
era in visita dalla sorella Louise che abitava a
Firenze con la figlia sposata. Il suo testamento fu
registrato a Washington nel 1862. Stranamente le
famiglia scelse di non rimpatriare la salma dove i
suoi genitori giacciano in un mausoleo, non si sono
neanche occupati della sua, quasi persa, tomba.
Vd. http://www.bcgcertification.org/skillbuilders/narrativegenealogyngsqstyle.pdf/
Lastra. Marmista ignoto. Sec. XIX, post 1828. Ambito
toscano. Lastra persa, base di pietra rimane, dal recinto,
3/4 colonne rimanano. [P.s. A: 17; L: 69.5; P: 140; RP.s.:
A: 58; L: 94; P: 200.] Georges C. Bomford,
l'Amerique// Etats Amerique// GL23777/1 N°279, Death 18/12,
Burial 20/12, George Easton Bomford, Washington, U.S. Rev.
O'Neill. Cause of death, paralysis./ II: 1859-1865 'Registre des
Sepultures avec detail des frais, Paoli 715/ Q 388: 438
Paoli/ Bomford/ Giorgio C/ / America/ Firenze/ 7
Dicembre/ 1859/ Anni 52/ 692/ N&Q X p224 no338,
insc GEORGE BOMFORD DIED 17 DEC 1859 AGE 52, Sector E, between
John Logan Campbell and Thomas Brunker. Chiesa Evangelica Riformata Svizzera,
1827-present.
F16/ NON IDENTIFICATA Lastra. Marmista
ignoto. Sec. XIX, post 1828. Ambito toscano. Lastra degrada, in base di
pietra. [P.s. A: 22; L: 72.5; P: 140.5; RP.s.: A: 29; L:
90; P: 159.]
F17/
(119) 905/ ANNA A.
JOHNSON/ AMERICA
Si sposò e morì molto giovane. Non abbiamo notizie della sua
famiglia americana.
Cippo. Marmista ignoto. Sec. XIX, post 4/1865. Ambito toscano.
Stele scolpita, sul fronte angelo racchiuso in un tondo. Marmo sporco, presenza di crosta
nera. Due colonnie con ferro. Possibile intervento di
consolidamento sul basamento, cippo a rischio di crollo.
Possibile interevento di pulitura. [M: A: 167.5; L: 76; P: 24.2;
P.s. A: 49; L: 85; P: 48; RP.s.: A: 58; L: 87; P: 157.]Iscrizione sepolcrale in inglese
incisa in lettere capitali e numeri arabi: ANNA A./ WIFE OF J.C.
JOHNSON/ A NATIVE/ OF/ THE STATE OF NEW YORK/ DIED AT FLORENCE/
APRIL 18 1865/ AGED 19 Y, 3 M./ [ANNA A. MOGLIE DI J.C. JOHNSON, UN NATIVO DELLO STATO DI
NEW YORK. MORI' A FIRENZE IL 18 APRILE 1865 ALL'ETA' DI 19 ANNI
E 3 MESI]/ Eglise
Evangelique-Reformée de Florence Régistre des Morts: Anna
S. Johnson, l'Amerique/ II: 1859-1865
'Registre des Sepultures avec detail des frais, Francs 637.15 +
Francs 22.40/ Registro alfabetico delle persone
tumulate nel Cimitero di Pinti: Johnson/ Anna S./ /
America/ Firenze/ 18 Aprile/ 1865/ Anni 19/ 905/ +/ N&Q
354. Anna A., w. of J. C. Johnson, of New York, ob. 18 Ap., 1865,
a. 19 y. 3 m/ Belle Arti scheda, 1993-1997.
Chiesa Evangelica
Riformata Svizzera, 1827-present.
F18/
1058/ ANNIE SCOTT MANN BROWN/ AMERICA
Dal Web: “Il Dottore Preston Mann, laureato al
Brown University è un esperto medico a Newport dove ospitò
Washington e La Fayette durante la Rivoluzione”. Mentre Thomas
Skinner Brown costruì la ferrovia da Mosca a San Pietroburgo per
lo Zar, 1849-1854. Philip
Kelley spiega che la figlia Annia si sposa Edward
Forbes Field con il quale ebbe sette figli.
Tomba. Marmista ignoto. Sec. XIX, post 171869. Ambito toscano. Tomba di marmo
bianco sporco. [M: A:
13; L: 173.5; P: 57; P.s. A: 33; L: 205; P: 87.5.]
Iscrizione sepolcrale inglese incisa in lettere capitali e numeri
arabi: ANNIE SCOTT, NIECE AND ADOPTED DAUGHTER OF J. PRESTON
MANN, M.D, ESQ., OF NEWPORT, R.I., AND WIDOW OF MAJOR T.S.
BROWN, U.S.A., OF NEW YORK/ BORN JUNE 1 1806, DIED JULY 26 1869/
SHE HATH DONE WHAT SHE COULD/ [ANNIE
SCOTT NIPOTE E FIGLIA ADOTTIVA DI J. PRESTON MANN M.D. ESQ., USA
DI NEW YORK. NACQUE IL PRIMO GIUGNO 1806 E MORI' IL 26 LUGLIO
1869. HA FATTO QUEL CHE POTEVA]/ Eglise Evangelique-Reformée de
Florence Régistre des Morts: Anna Brown, l'Amerique/
Records, Guildhall Library, London: Marriage GL20776 N°39
16/04/57, Edward Forbes Feild [sic] of St Petersburgh, USA to
Annie Mann Brown at HBM (Normanby), Rev O'Neill/ Registro alfabetico delle
tumulazione nel Cimitero di Pinti: Brown nata Mann/ Anna/
Giovanni/ America/ Firenze/ 26 Luglio/ 1869/ Anni 63/ 1058. Chiesa
Evangelica Riformata Svizzera, 1827-present.
F19/ (138) 895/ ANNIE DALLAS/ INGHILTERRA/INDIA/AUSTRALIA Il padre era responsabile per il trasporto via
mare di cavalli, per la Cavalleria indiana, da Sydney in
Australia a Madras e Calcutta. La Hyderabad naufragò e tutto il
carico e gli animali furono persi. Sposò Sophia Elizabeth
Despard nel 1846 in Australia e ritornarono a Calcutta, India,
dove lui morì il 21 dicembre 1848. Quindi è la sua madre
australiana che erige questa croce delicata di filigrana che si
trova alla testa della tomba.
Cross. Marmista ignoto. Sec. XIX, post
1/1865. Ambito toscano. Croce in
marmo di Siena finemente scolpita in filigrana. Identica
alla tomba della madre nel Cimitero 'Agli Allori'. Buono stato di
conservazione. Intervento di pulitura, Daniel-Claudiu Dumitrescu,
2012. [M: A: 117; L:
50, +51; P: 33; P.s. A: 6; L: 54; P: 37; RM: A: 8; L: 87; P:
193; RP.s. A: 23; L: 93; P: 201.] Iscrizione sepolcrale in
inglese sul recinto in marmo in lettere capitali e numeri
arabi:SACRED
TO THE MEMORY OF ANNIE, ONLY CHILD OF THE LATE CAPT/
ARBUTHNOT DALLAS INDIAN ARMY DIED JANUARY 9TH 1865// SHE
IS NOT DEAD BUT SLEEPETH/ MARK 5.39// BLESSED ARE THE PURE
IN HEART FOR THEY SHALL SEE GOD./ MATTHEW 5.8/ [SACRO
ALLA MEMORIA DI ANNIE, UNICA FIGLIA DEL DEFUNTO CAPITANO
ARBUTHNOT DALLAS DELL'ESERCITO INDIANO. MORI' IL 9 GENNAIO
1865. NON E' MORTA MA DORME. BENEDETTI SIANO I PURI DI
CUORE PERCHE' VEDRANNO DIO]/ Eglise Evangelique-Reformée de
Florence Régistre des Morts: Anna
Dallas, l'Angleterre, fille de Arbutha Dallas et de Sophie
Elisabeth/ II: 1859-1865 'Registre des
Sepultures avec detail des frais, Francs 400.55/ Records,
Guildhall Library, London: GL23777/1
N°352, Annie Dallas, Burial 11/01, Rev Pendleton/ Registro alfabetico delle
persone tumulate nel Cimitero di Pinti: Dallas/ Anna/ Arbutha/ Inghilterra/ Firenze/
9 Gennaio/ 1865/ Anni 17/ 895. Chiesa Evangelica Riformata Svizzera,
1827-present.
F20/1043/ MARY
GARDNER/ INGHILTERRA
Web: “I nostri registri necrologici riportano il
decesso di Robert Gardner esq. di Sansaw in questa contea,
il 14 aprile 1880 a The Mythe Malvern dove aveva vissuto per
parecchi anni. Il Signore deceduto ereditò la tenuta di Sabsaw
dallo zio, il Rev. Dr. Gardner e acquisì la tenuta di Leighton
attraverso il solo matrimonio con la nipote e unica erede di
Thomas Kynnersley esq., con la quale ebbe una famiglia numerosa.
Il primogenito Thomas Kinnersley sposò, nel 1856, la primogenita
del Col. Frederick Hill di Frees Hall e nipote del defunto
Visconte Hill. Il Signor Gardner era Magistrato nella contea di
Salop ma da molti anni non partecipava attivamente alla vita
pubblica. Aveva 76 anni”. Di nuovo non c'è nessuna menzione dei
matrimoni contratti da lei in Italia. Sembra che sia la figlia o
la nipote di SARAH
(GARDINER BROWN) ACERBI?
857/ SARAH
(GARDINER BRUIN) ACERBI/ INGHILTERRA/
Sarebbe
la sorella del Rev. Gardner che è venuto in Italia con la
nipote. La storia di lei è triste. E' inglese, vedova di un
marito inglese che successivamente sposa un italiano, Joachim
Acerbi. Era così povera che morì indigente all'età di 75 anni.
La sua morte venne ufficialmente registrata e gli svizzeri le
dettero una sepoltura gratis. In quell'epoca si moriva a casa
con tutta la famiglia intorno, la morte in ospedale era
considerata ignominiosa e soltanto per gli indigenti.
[marginal note] Sarah Gardiner, veuve Brown et femme de
Joachino Acerbi, Angleterre, fille de Gardiner/ indigente,
decédée à l'hopital di S.M.N./ Death 20/11 Burial 23/11. Rev.
Pendleton/ GL23777/1/ Acerbi Vedova Bruin nata Gardiner/ Sara/ /
Inghilterra/ Firenze/ 22 Novembre/ 1863/ Anni 75/ 857/ [marginal
note] De Bruin negli Acerbi nata
Gardiner/ Sara/ / Inghilterra/ Firenze/ 22 Novembre/ 1863/
Anni 75/ 857/
Tomba in forma di croce. Marmista ignoto. Sec. XIX, post 3/1869. Ambito toscano. Tomba in forma di croce orizzontale in
pietra serena. [P.s.: A: 48; L: 85; P: 193.]Iscrizione
sepolcrale inglese incisa in lettere capitali e numeri arabi: IN
MEMORY OF THE SECOND DAUGHTER OF ROBERT/ GARDNER ESQUIRE OF
SANSAW IN THE COUNTY/ OF SALOP IN ENGLAND WHO/ DIED MARCH THE 24
1869 AGED 57 YEARS// WATCH THEREFORE FOR/ WE KNOW NEITHER THE
DAY NOR THE HOUR/ WHERE THE SON OF/ MAN COMETH (Matthew
25.13)/ [IN MEMORIA DELLA SECONDA
FIGLIA DI ROBERT GARDNER ESQ. DI SANSAW NELLA CONTEA DI SALOP IN
INGHILTERRA. MORI' IL24 MARZO 1869 ALL'ETA' DI 57 ANNI. SII
PRONTO QUINDI, PERCHE' NON SAPPIAMO NE QUALE GIORNO NE
QUALE ORA POSSA ARRIVARE IL FIGLIO DI DIO]/ Eglise Evangelique-Reformée de
Florence Régistre des Morts: Maria Gardner, l'Angleterre,
fille de Robert Gardner/ Records, Guildhall Library, London: GL23777/1 N° 405, Burial 26/03, Rev
Tottenham/Registro
alfabetico delle tumulazione nel Cimitero di Pinti:
Gardiner/ Maria/ Roberto/ Inghilterra/ Firenze/ 24 Marzo/ 1869/
Anni 38/ 1043/ See Acerbi.
Chiesa Evangelica
Riformata Svizzera, 1827-present.
F21/ (137) 1218/ HARRIET MATILDA (ROBBINS THYNNE INGHIRAMI)
GRABAU/ INGHILTERRA
Henrietta Matilda Robbins, figlia di Thomas Robbins,
sposò il primo marito “Lord Thomas Thynne, primogenito del 2°
Marchese di Bath, il Visconte Weymouth. Membro del Parlamento
(Conservatore) per Weobley 1818-1820. L'undici maggio 1820
sposò il secondo marito il Conte Inghirami e il terzo marito Carlo
Grabau, Console Anseatico a Livorno. 'Enrichetta Inghirami, patrizia
Volterrana': 'Niccolò Inghirami Fei(1804-1869)
Console d’Austria a Livorno. Nato ad Amburgo nel 1804 dal cav.
Lino Marcello Inghirami Fei e da Maria Giuseppa di Sebastiano
Benedetto Riccobaldi Del Bava, fu il secondogenito di sette
fratelli. I suoi genitori si trovavano ad Amburgo fin dal 1799
poiché suo padre, particolarmente distintosi nel raccogliticcio
esercito di sanfedisti che, mentre Napoleone si trovava in
Egitto, era riuscito a rioccupare la Toscana cacciandone i
francesi, aveva preferito in seguito mettersi al sicuro con la
famiglia abbandonando l’Italia. Marcello Inghirami, infatti, in
qualità di generale riconquistò Volterra, mentre suo fratello
Curzio, che fungeva da suo luogotenente, entrò col suo esercito
in Livorno abbandonata dai francesi. Furono però successi assai
effimeri: dopo il ritorno di Napoleone e la vittoria di Marengo,
i francesi s’impadronirono nuovamente dell’Italia obbligando
pertanto gli oppositori che si erano maggiormente esposti a
cercare scampo con la fuga. Marcello Inghirami si trasferì così
in Germania e mentre il suo figlio primogenito Sebastiano si
stabilì definitivamente ad Amburgo, ove ebbe numerosa prole,
Niccolò (che rimase sempre celibe) preferì ritornare in Italia e
si stabilì a Livorno dove già viveva sua sorella Enrichetta
sposata al console del regno di Hannover Carlo Grabau. Qui
Niccolò lavorò per l’amministrazione lorenese che trovò in lui
un funzionano abile e fidato ed alla quale egli rimase sempre
fedele anche durante la cruenta occupazione austriaca di Livorno
che seguì al ritorno in Toscana di Leopoldo II. Per la grande
stima che si era universalmente guadagnato, dopo la caduta del
governo lorenese e al sopravvento del Regno d’Italia, poté
esercitare, proprio a Livorno, la carica di console dell’Impero
austro-ungarico. Accadde così che nel maggio del 1869 fu
incaricato di accompagnare al porto della città il generale
Folliot de Crenneville, di origine francese, che, passato al
servizio dell’Austria, era stato nominato nel 1849 governatore
di Livorno e che durante il periodo dello stato d’assedio a cui
allora fu sottoposta la città si era distinto per la ferocia e
l’implacabile tracotanza con cui aveva esercitato le sue
funzioni repressive. La notizia della sua presenza in città si
sparse subito alimentando propositi di vendetta. La sera del 24
maggio 1869 il conte de Crenneville e l’Inghirami raggiunsero il
porto dove l’ex governatore doveva imbarcarsi sul piroscafo Sardegna
ma giunti dinanzi al monumento dei "Quattro Mori” alcuni
uomini che li avevano seguiti si fecero avanti ed un colpo di
pugnale trafisse il volto del generale. L’Inghirami si piegò per
soccorrere il ferito, ma nella concitazione di quei momenti fu
colpito mortalmente da una nuova pugnalata diretta al conte;
egli cadde pertanto esanime sul corpo del de Crenneville che
invece se la cavò con poche ferite lievi. La sera stessa la sua
salma fu trasportata con gran seguito popolare al cimitero della
Misericordia dove ebbe una modesta sepoltura arricchita in
seguito, su ordine dell’imperatore Francesco Giuseppe, da una
lapide sormontata da una croce di marmo. Il processo che seguì
all’attentato si concluse con l’assoluzione degli imputati:
l’uccisione di Niccolò Inghirami restò dunque impunita ed il
vero movente che fu all’origine questo fatto di sangue, anche a
causa di forti pressioni politiche, non fu mai chiarito'. Dal questo si desume che
è la cognata vedova, Enrichetta, ora sposata con il Console di
Hannover, così che lui come Console austriaco
possa abitare insieme a loro. Ci sono dei documenti d'archivio a
Livorno scritte da Enrichetta Inghirami a proposito della Villa
Grabau a Lucca, veniamo a sapere che 'Carlo Grabau,
di nobili origini tedesche, nato ad Amburgo nel 1784, si era
trasferito a Livorno come Console Generale delle Città
Anseatiche del Mare del Nord presso il Granduca di Toscana ed
aveva sposato Enrichetta Inghirami, patrizia Volterrana'. 'Carlo
di Amburgo, console di Annover e di altri Stati in Livorno e
ammogliato con Enrichetta Inghirami, patrizia volterrana, fu
ammesso alla nobiltà di Volterra nel 1836. La famiglia è
iscritta nell'Elenco Ufficiale Nobiliare Italiano col titolo di
Nobile di Volterra e nobile di Livorno'. Continuò, durante i suoi futuri matrimoni a firmarsi
“Weymouth”. Daniel-Claudiu Dumitrescu ha restaurato e pulito la
tomba distrutta dai vandali del suo fratello uomo di chiesa, E101/ REVD
GEORGE ROBBINS. I Webb, Anglo-Florentines, p. 516
Harriet Thynne,
1820
Longleat, seat of the Marquess of Bath
Croce. Marmista ignoto. Sec. XIX, post 6/1873. Ambito toscano. Croce in marmo su basamento in pietra
serena, recinto condiviso con la tomba del fratello. Intervento
di consolidamento sulle colonnine e sul ferro battuto della tomba danneggiata
a seguito di atti vandalici, intervento di pulitura sul marmo,
Daniel-Claudiu Dumitrescu, 5/2010. [M: A: 63.5; L: 40.5; P: 27.5;
P.s. A: 44; L: 51; P: 38; RP.s.F: A: 64; L: 408; P: 97.5.] Iscrizione sepolcrale in inglese
incisa in lettere capitali e numeri arabi . . . AND SISTER OF THE REV.
GEORGE ROBBINS/ DIED JUNE // ERECTED IN AFFECTIONATE
REMEMBRANCE/ BY HER LOVING NIECES/ RESURGAM [Matt.27.63]/
[/ ..E SORELLA DEL REV.
GEORGE ROBBINS. MORI' A GIUGNO …. ERETTA IN MEMORIA
AFFETTUOSA DALLE AMOREVOLI NIPOTI . RESURGAM.]/ Eglise Evangelique-Reformée de
Florence Régistre des Morts: Henriette Vedova Inghirami,
Angleterre, Rentier, fille de Thomas Robins/ IV: 1871-1875 'Registre des
Sepultures' avec detail des frais, Francs 524, B/ Records, Guildhall
Library, London: GL23777/1 N° 510, Burial 25/03, Rev Tottenham,
via Cavour, 22/ Obituary, Pall Mall Gazette, Harriet
Inghirami Countess, widow of Thomas, Viscount Weymouth/Registro alfabetico delle persone
tumulate nel Cimitero di Pinti: Inghirami nata Robins/
Vedova Enrichetta/ Tommaso/ Inghilterra/ Firenze/ 18 Guigno/
1873/ Anni 77/ 1218/ See E101/REVD
GEORGE ROBBINS/ N&Q
410. by Viscount Weymouth, and sister of the Rev. George Robbins,
ob. 18 June, 1873. Chiesa
Evangelica Riformata Svizzera, 1827-present. Seehttp://janeaustensworld.wordpress.com/2009/11/01/the-viscount-and-the-toll-keepers-daughter-how-thomas-thynne-never-became-the-marquess-of-bath/
F22/ 313/ MARY BENNETT/
INGHILTERRA Era l'amante del 3° Duca di Richmond, Charles
Lennox e F23/CAROLINE (BENNETT) NAPIER che le giace accanto è la loro
figlia. Sembra sia rimasta a Firenze. Una sorella, Mary si
sposa due volte, prima William Light e poi Alfred Lambert
e aveva due figli, i nipoti di Mary Bennett,who
lies beside her is their daughter. She seems to have remained
behind in Florence. A sister of the same parentage is Mary who
marries twice, first William Light, then Alfred Lambert, her
two children, Mary Bennett's grandchildren, E117/FLORENCE CAROLINE LAMBERT AND GEORGE ARTHUR LENNOX LAMBERT, ambedue nel settore E.
Lastra. Marmista ignoto. Sec. XIX, post 9/1845. Ambito toscano. Lastra di marmo con
lettere in piombo, alcuni mancante, un angolo della lastra
rotto, poggiante su quattro asse verticale dello stesso, recinto
condiviso con la figlia, Caroline Napier. [M: A: 19; L: 74;
P: 135.3; P.s. A: 9.5; L: 77; P: 139; R: A: 8; L: 250; P: 260,]
Iscrizione sepolcrale inglese incisa in lettere capitali e numeri
arabi:SACRED/ TO THE MEMORY OF M. BENNET/ THE FOND MOTHER
OF M. NAPIER/ BY WHOSE SIDE SHE NOW LIETH/ SHE DEPARTED THIS
LIFE THE 13TH SEPTEMBER 1845/ IN THE EIGHTIETH YEAR OF HER
AGE/[…SACRO ALLA
MEMORIA DI MARY BENNETT, L'AMOREVOLE MADRE DI M. NAPIER, ACCANTO
AL QUALE ORA GIACE. LASCIO' QUESTA VITA IL 13 SETTEMBRE 1845
ALL'ETA' DI 80 ANNI]/ Records, Guildhall Library, London:
GL 23774 N° 80, Death 14/09, Burial 16/09, Rev. Robbins (E101);
burial of daughter Caroline Napier, 05/09/36/ + /Registro alfabetico delle
tumulazione nel Cimitero di Pinti: 107. Bennett/ Maria/ /
Inghilterra/ Firenze/ 14 Settembre/ 1845/ Anni 79/ 313/ N&Q
409. Mrs. Bennet, the mother of Mrs. Napier. Chiesa
Evangelica Riformata Svizzera, 1827-present.
F23/ 141/CAROLINE
(BENNETT) NAPIER/ INGHILTERRA
Caroline Napier è la figlia illegittima
di Charles Lennox, il 3° Duca di Richmond, un parente del
marito. Mary, sposata con Arthur Lambert è sua sorella mentre
chiamano il figlio con il nome “Lennox”, uno dei bambini che
seppelliscono nel Settore E, E117/FLORENCE CAROLINE LAMBERT AND GEORGE ARTHUR LENNOX LAMBERT
(muoiono nel 1850, 14 anni dopo la morte di Caroline
Napier). JL Maquay, 6.9.1836, “La Signora Napier è
morta ieri sera dopo una malattia della durata di sette
ore, lascia quattro bambini, povera donna.” “21.9.36
Maquay si riprende un domestico che era stato assunto dal
Cap. Napier, quest'ultimo ritorna in patria perché è morta
la moglie. Prima di partire spende una fortuna per far
incidere l'iscrizione lunghissima sulla tomba. Il
necrologio nel Morning Post è chiaramente scritto dal
marito: “E' morta lunedì il 5 alla Villa Capponi vicino a
Firenze, dopo una malattia della durata di 14 ore,
Caroline, moglie del Cap. Henry Edward Napier.
Questo decesso così terribile e improvviso alla giovane
età di 30 anni nella infida sicurezza di una amata
così giustamente da tutti coloro che la conoscevano, ha
causato una partecipazione addolorata a Firenze e
dintorni, dove una residenza di alcuni anni ha fatto sì
che il suo valore fosse conosciuto e apprezzato da tutti.
Bella, raffinata e senza affezioni, le grazie della sua
persona erano fievoli e esili simboli di quella bellezza
interna della mente, l'unica dote immortale; e che mentre
illuminava la sua breve carriera con ogni atto che potesse
rendere dignitoso il carattere esaltato di una moglie, una
madre e un'amica, o nobilitare l'esercizio attivo senza
pretenziosità di una fede illuminata, la speranza
continua, una carità universale ha creato la luce intorno
alla sua memoria che il tempo non potrà mai spegnere, o
essere dimenticato. I suoi resti furono accompagnati alla
tomba da un gruppo di amici desolati, ansiosi di mostrare
al marito il senso delle sue qualità, e il loro toccante e
vero cordoglio per questa immensa perdita.”
Nel Dictionary of National Biography troviamo
annotazioni riguardo A Florentine History from the
earliest Authentic Records to the Accessin of Ferdinand il
Third, Grandduke of Tuscany di Henry Napier 1789-1853,
storico nato il 5 marzo 1789, era il figlio del Col.
George Napier, figlio minore di Charles James Napier,
conquistatore di Scinde, George Thomas Napier, Governatore
del Capo di Buona Speranza e di Sir William Francis
Patrick Napier, storico e generale. Divenne noto per
aver scritto A Florentine History from the earliest
Authentic Records to the Accessin of Ferdinand il Third,
Grandduke of Tuscany in sei volumi, 1846-7, un'opera
che dimostra un giudizio molto indipendente e una certa
vivacità di stile ma guastato dalla prolissità. Fu eletto
membro del Royal Society il 18 maggio 1820 e morì a 62,
Cadogan Place, Londra il 13 ottobre 1853. Si sposò il 17
novembre 1823 con Caroline Bennett, figlia naturale di
Charles Lennox, 3° Duca di Richmond. Lei morì a Firenze il
5 settembre 1836, lasciando tre figli. Hare, Horner
citano la Storia Fiorentina di Napier. Siccome la madre di
Henry Napier, Lady Sarah Lennox, è la quarta figlia del
Duca di Richmond, c'era molta emogamia nella famiglia. La
madre di Caroline Napier, Mary Bennett, la raggiunge
undici anni più tardi. Sembra che sia rimasta a Firenze.
Henry Edward Napier Caroline Bennett
Lastra. Marmista ignoto. Sec. XIX,
post 9/1836. Ambito
toscano. Lastra di marmo sporco.molte
lettere di piombo mancano, ogetto sopra base alla testa della
tomba perso, recinto condiviso con la madre, Mary Bennett. [M: A: 20; L: 77;
P: 153; P.s. A: 18; L: 83; P: 160; RP.s.: A: 35; L: 100; P: 100.Iscrizione
sepolcrale inglese in lettere capitali e numeri arabi in piombo: CAROLINE
NAPIER/ WIFE OF/ CAPTAIN/ HENRY EDWARD NAPIER,
R.N./ BORN/ 9TH AUGUST 1806/ DIED/ 5TH SEPTEMBER 1836/ IF I HAD
THOUGHT THOU COULDST HAVE DIED/ I MIGHT NOT WEEP FOR THEE/ BUT I
FORGOT WHEN BY THY SIDE/ THAT THOU COULDST MORTAL BE/ IT NEVER
THROUGH MY MIND HAD PAST/ THAT TIME WOULD E'ER BE OER/ AND I ON
THEE SHOULD LOOK MY LAST/ AND THOU SHOULDST SMILE NO MORE/ AND
STILL UPON THAT FACE I LOOK/ AND THINK TWILL SMILE AGAIN/ AND
STILL THE THOUGHT I CANNOT BROOK/ THAT I MUST LOOK IN VAIN/ BUT
WHEN I SPEAK THOU DOST NOT SAY/ WHAT THOU NEER LEFTST UNSAID/
AND NOW I FEEL AS WELL I MAY/ SWEET CAROLINE THOU'RT DEAD/ IF
THOU WOULDST STAY EEN AS THOU ART/ ALL COLD AND ALL SERENE/ I
STILL MIGHT PRESS THY SILENT HEART/ AND WHERE THY SMILES HAVE
BEEN/ WHERE EER THY CHILL BLEAK CORSE I HAD/ THOU DIDST STILL
SEEM MY OWN/ BUT HERE I LAID THEE IN THY GRAVE/ AND I AM NOW
ALONE/ I DO NOT THINK WHERE ER THOU ART/ THOU HAST FORGOTTEN ME/
AND I PERHAPS MAY SOOTHE THIS HEART/ ON THINKING TOO OF THEE/
YET THERE WAS ROUND THEE SUCH A DAWN/ OF LIGHT NEER SEEN BEFORE/
AS FANCY NEVER COULD HAVE DRAWN/ AND NEVER CAN RESTORE/-/ [CAROLINE NAPIER MOGLIE DEL CAPITANO HENRY EDWARD
NAPIER DELLA MARINA REALE. NACQUE IL 9 AGOSTO 1806 E MORI'
IL 5 SETTEMBRE 1836. SE IO AVESSI MAI PENSATO CHE TU POTEVI
MORIRE, FORSE NON PIANGEREI PER TE. MA HO DIMENTICATO, MENTRE
ERO ACCANTO A TE, CHE TU POTESSI ESSERE MORTALE. MAI MI E'
PASSATO PER LA MENTE CHE IL TUO TEMPO FOSSE FINITO E CHE IO TI
AVREI GUARDATO PER L'ULTIMA VOLTA E CHE TU NON AVRESTI SORRISO
PIU'. E ANCORA NON TOLLERO NEANCHE IL PENSIERO IL
FATTO CHE DEVO GUARDARE IN VANO. MA QUANDO PARLO NON MI DICI
CIO' CHE NON AVEVI ANCORA DETTO. E ORA SENTO COME POSSO CHE CARA
CAROLINE SEI MORTA. SE TU POTESSI RIMANERE COME SEI TUTTA FREDDA
E SERENA POTREI ANCORA ACCAREZZARTI E DOVE SONO STATI I TUOI
SORRISI, SEBBENE TU SIA FREDDA, SEMBRA CHE TU SIA ANCORA MIA. MA
TI HO POSATO NELLA TOMBA E SONO SOLO. NON PENSO A DOVE SEI, MI
HAI DIMENTICATO E FORSE PUOI ACQUIETARE QUESTO CUORE SE PENSO A
TE. PERO' ATTORNO A TE C'ERA UN AURORA DI LUCE MAI VISTA PRIMA,
CHE LA FANTASIA NON POTREBBE DISEGNARE E NON PUO' MAI
RESTUTUIRE]/ Records, Guildhall Library, London: GL
23773/4 N° 50: died at Villa Capponi, Rev Knapp; Baptism children:
GL23773 N° 16 Arthur Lennox b 24/12/33 bp 31/03/34 Rev Hutton,
G23773 N° 52; Richard Henry b 11/03/36 bp 28/05/36 Rev Hutchinson,
father Henry Edward capt RN mother Caroline/ Maquay Diaries: 6 Sep 1836; 21 September/
Obituary, Morning Post/ Registro alfabetico delle
tumulazione nel Cimitero di Pinti: Napier/
Carolina/ / Inghilterra/ Firenze/ 5 Settembre/ 1836/ /
141/ See Bennett, for mother's tomb beside hers,
also the Kellett tombs of three descendants from Captain
Robert John Napier Kellett (1797-1853), Sector B/ N&Q 443.
Caroline, w. of Capt. Henry Edward Napier, R.N., b. 9 Aug.,
1806 ; ob. 5 Sep., 1836/DNB/NDNB entries for Henry Edward
Napier/°=Charles Napier, Priscilla Napier. Chiesa Evangelica Riformata Svizzera,
1827-present. We have
Henry Edward Napier, Florentine History
(Moxon, 1846-1847), 6 volumes, in the
Mediatheca Fioretta Mazzei, also a book
about a manuscript on Fiesolan heraldry
formerly owned by him,
Mediatheca
'Fioretta Mazzei' holdings,TAU
Quando raggiungiamo il nuovo sentiero grande intorno al
Cimitero, giriamo a destra verso la casa, passando davanti allo
studio di Michele Gordigiani, che dipinse ritratti di Cavour e
dei Browning:
F24/ 1083/ EMILY D'ARCY IRVINE/ IRELANDA Con la famiglia D'Arcy, la cui madre
della quale è C44/ELIZABETH (JUDGE) D'ARCY
IRVINE siamo nel mondo di Jane
Austen, grandi ricchezze terriere irlandesi (anche se la
Austen non lo specifica apertamente). Un loro discendente è
venuto in visita e ci ha mostrato l'anello con sigillo a
stemma della famiglia. Ha dato ordine che le due tombe
fossero restaurate e pulite. Imparentata con i Whyte, i
Bossi Pucci e i Reader.
Portrait of Letitia D'Arcy-Irvine
painted by Emily D'Arcy-Irvine, owned by descendant Miles
D'Arcy-Irvine
Lastra. Marmista ignoto.
Sec. XIX, post 2/1879. Ambito toscano. Lastra di marmo, inciso.
Pulito, Daniel-Claudiu Dumitrescu, 2011.[M: A: 2; L: 60; P: 126.5; P.s.
A: 20; L: 68; P: 138.] Iscrizione sepolcrale inglese
incisa in lettere capitali e numeri arabi: EMILY/ DAUGHTER OF/ GORGES MARKUS D'ARCY
IRVINE ESQUIRE/ AND OF ELIZABETH JUDGE D'ARCY/ OF CASTLE
IRVINE CO FERMANAGH/ AND GRANGEBEY CO WESTMEATH IRELAND/
DIED AT FLORENCE/ THE 28TH OF FEBRUARY 1879/ THY WILL BE
DONE/ MATT VI CHAP X VERSE/ 1083/ [EMILY/ FIGLIA DI
GEORGES MARKUS D'ARCY ESQ. E DI ELIZABETH JUDGE
D'ARCY DI CASTLE IRVINE, CONTEA DI FERMANAGH E
GRANGEBEY, CONTEA DI WESTMEATH, IRLANDA. MORI' A FIRENZE
IL 28 FEBBRAIO 1879. SIA FATTA LA TUA VOLONTA']/
Eglise
Evangelique-Reformée de Florence Régistre des Morts:
Emilia Irwine, l'Angleterre, fille de George Irwine/ Records,
Guldhall Library, Rev Tottenham, Casa Guicciardini, via Santo
Spirito/ Pall Mall Gazette, Morning Post, Western Mail,
Times, 'whilst on a visit to her sister, the Marchesa
Incontri'/ Registro alfabetico delle
tumulazione nel Cimitero di Pinti: Irvine/ Emilia/
Giorgio/ Inghilterra/ Firenze/ 1 Marzo/ 1870/ Anni 50/ 1083/N&Q 459. Emily, d. of George(sic)
Marcus D'Arcy Irvine, Esq of Castle Irvine, Fermanagh, and
Grangebey, Westmeath, ob. 28 Feb., 1870/ See D'Arcy, Sector C, for
her mother. Chiesa
Evangelica Riformata Svizzera, 1827-present.
F25/ 1088/ CONSTANT JACCOTTET/ FRANCIA
Questo Signore francese era un tipografo che fece degli
affari con la Principessa Belgioioso del Risorgimento (http://www.florin.ms/laurel.html#trivulzio).
Fa
parte del Portrait of a Lady, di Henry James. La tomba è
elegante con un'urna drappeggiata con un sudario ma,
purtroppo, il ritratto a medaglione è stato rubato.
Monumento poggiante su
basamento a pianta quadrata con angoli smussati composto da
zoccolo con superfici a bugnato, piedistallo con fiore scolpito
sul bordo a destra, sormontato da pilastro rastremato contenente
sul fronte iscrizione e lacuna ovale, coronato da ampio
panneggio a rilievo che copre parte del lato destro e del tergo
del monumento, e da vaso dal quale fuoriesce tralcio floreale:
www.europeana.eu/ Urna su
colonna. Marmista ignoto. Sec. XIX, post 3/1870. Ambito toscano. Urna ghirlandata con panni sopra
una colonna, scolpito di marmo, ora sporco, cha manca la
medaglione, basamento di pietra serena molta erosa. [M: A: 196; L:
83; P: 83; P.s. A: 35; L: 81; P: 87.] Iscrizione
sepolcrale francese incisa in lettere capitali e numeri arabi:
ICI/ REPOSE/ CONSTANT JACCOTTET/ NE A MARSEILLES/ LE 4 JANVIER
1813/ DECEDE A FLORENCE/ LE 28 MARS 1870/ LES REGRETS ET LES
LARMES/ DE SA FAMILLE/ SONT LES SEULS ET FAIBLES INTERPRETES/
DE SON ECLATANTE BONTE/ DE SON RARE MERITE/ ET DE
L'ARDENTE AFFECTION/ QUI LUI ETAIT VOUEE/ PRIEZ POUR LUI/ Eglise Evangelique-Reformée de
Florence Régistre des Morts: Constant Jaccottet,
France, typographe, fils de Constant/ Registro alfabetico delle tumulazione nel Cimitero di
Pinti: Jacottet/ Costanzo/ Costanzo/ Francia/ Firenze/
28 Marzo/ 1870/ Anni 58/ 1088.
Chiesa Evangelica
Riformata Svizzera, 1827-present.
F26/ 1110/ BARONESSA OL'GA IVANOVNA NORDENSTAMM/ FINLANDIA
Suo padre il Generale Jean Maurice Nordenstamm, era il
Ministro delle Finanze in Finlandia ed è elencato nel Almanach
di Gotha. E' la sorella di Sofia Nordenstamm che sposò il
fratello del Conte August Mannerheim, il Conte Carl Robert
Mannerheim e, quindi, divenne la matrigna del famoso
Maresciallo e Presidente della Finlandia, il Barone Gustav
Mannerheim (Wikipedia). Muore all'età di 24
anni, nubile ed è sepolta sotto una croce semplice con
soltanto il suo nome e senza titolo. Vedi anche B15/ AUGUSTE DE MANNERHEIM.
OLGA NORDENSTAM//
1110/ Eglise
Evangelique-Reformée de Florence Régistre des Morts:
Olga Nordenstam, Russie, fille de Général Jean Maurice
Nordenstam/ Talalay: Nordenstamm Ol'ga Ivanovna,
baronessa, Finlandia 1844 - 17.11.1870/ Registro alfabetico delle
tumulazione nel Cimitero di Pinti: Nordenstone/ Olga/
Giovanni Maurizio/ Russia/ Firenze/ 17 Novembre/ 1870/ Anni 24/
1110/ Almanach de Gotha. Chiesa
Evangelica Riformata Svizzera, 1827-present. K. Bjorkland, 'Marskens slatinger vilar i
Florens', in Sommarsondag, 15.7.2001, TAU.
F27/ (130) 1104/PHILIPPINA (SIMONS) CIAMPI/ INGHILTERRA
Suo marito il Cav. Don Oreste Ciampi, un avvocato che sembra
non abbia imparato l’inglese e un noto pittore. Fece scolpire il
ritratto da Joel Hart? Lei morì di un tumore? Egli comprò una
parte della Villa Puccini a Pistoia ed è probabile che lei visse
lì. 'Villa Puccini - La villa, nota con il nome di villone,
fu fatta costruire da Tommaso Puccini nella prima meta' del
secolo XVIII, con i guadagni che ricavo' dalla sua professione
di medico, e fu modificata nel corso del tempo fino ad assumere
l'attuale aspetto neoclassico. Nell'Ottocento, Niccolo' Puccini,
uno dei promotori della Societa' dei Parentali ai Grandi
Italiani, mise a disposizione di Filippo Pacini un microscopio
con il quale il grande scienziato pistoiese condusse, proprio
nella villa, le prime ricerche anatomiche e istologiche. L'ampio
giardino, realizzato tra il 1821 e il 1844 per volere di
Niccolo' Puccini, fu arredato con vari edifici, alcuni dei quali
dedicati alla scienza: un Pantheon agli Uomini Illustri, un
"Tempio di Pitagora", un monumento alla scienza, uno
all'industria, un emiciclo dedicato a Galileo Galilei e una
colonna sovrastata dalla statua di Carlo Linneo, alla cui
memoria fu dedicato il parco. Per la sistemazione della
struttura idraulica dei due laghi e dei ruscelli incarico'
l'architetto pistoiese Giovanni Gambini, che in quel periodo
lavorava anche a villa Celle. Emanuele Repetti definiva il
giardino come un luogo «incantato che difficilmente si potrebbe
descrivere come merita». Attualmente esso non si presenta piu'
nelle sue forme originarie ed alcuni suoi monumenti sono
scomparsi. Sostanzialmente invariato e' rimasto, invece, il
Castello Gotico (o Fortezza), uno degli edifici monumentali che
arricchiva il giardino e che divento', dal 1836 dimora abituale
di Niccolo' Puccini. Come testimoniano accurate descrizioni
ottocentesche redatte in occasione della vendita all'asta delle
proprieta', la torretta centrale possedeva, oltre ad un
parafulmine alla sommita' del tetto, curiosi marchingegni che
secondo un'aneddotica assai diffusa avrebbero permesso a
Niccolo' Puccini di non allontanarsi dalla sua camera da letto
per ricevere gli ospiti: «Nella parete interna di questa camera
trovansi diverse maniglie d'ottone che servano con adattato
meccanismo ad aprire e chiudere la finestra, aprire e chiudere
il cancello di cinta esterno ed ad altri usi oggi fuori
servizio». Una divisione della proprieta' fu originata prima
dalla costruzione della strada per Porretta, la nuova via
Leopolda (1847), e poi dalla costruzione della strada ferrata
Porrettana (1864). L'area che comprende la Fortezza, il tempio
gotico, il pantheon e alcuni monumenti, quali quello a Galileo,
furono acquistati nel 1867 dall'avvocato fiorentino Oreste
Ciampi'. This is one among several tombs with a portrait
medallion: A64/GEORGE AUGUSTUS WALLIS
by Aristodemos Costoli, A15/
ANNE SUSANNA (LLOYD) HORNER
by Francesco Jerace; AB7/ INA BOSS
SAULTER, by Ettore Ximenes;B4/ ELENA NIKITICNA DIK, NATA
AKZYNOVA by
Fyodor Fyodorovitsch Kamensky; C3/ THOMAS SOUTHWOOD SMITH
by Joel T. Hart; D108/ THEODORE
PARKER by William Wetmore Story;
D127/JAMES ROBERTS, by
Joel T. Hart?; E12/ JAMES LORIMER GRAHAM, JR
by Launt Thompson; E9/WALTER KENNEDY LAWRIE by
Pietro Bazzanti,F27/PHILIPPINA (SIMONS) CIAMPI,
Joel T. Hart(?).
Cippo con medaglione. Scultore: Joel Tanner Hart. Sec. XIX, post
8/1870. Ambito
toscano. Cippo
scolpito con il ritratto della defunta e inciso, con pezzi rotti
e fuori del basamanto di pietra serena molto erosa. [M: A: 49.5; L: 56; P: 8.5.]Iscrizione
sepolcrale incisa in lettere capitali e numeri arabi: FILIPPINA
SIMONS INGLESE/ CON MOLTO INGEGNO E ISTRUZIONE/ EBBE OTTIMO
CUORE/ MERITO' LA STIMA E L'AFFETTO/ DI QUANTI LA CONOBBERO/
CESSO' DI VIVERE IL 15 AGOSTO 1870/ DOPO LUNGA E TERRIBILE
MALATTIA/ IL CAV: D. ORESTE CIAMPI/ ALLA DILETTA MOGLIE/ Q[esto].M[armo].P[ose]/ Eglise Evangelique-Reformée de
Florence Régistre des Morts: Philippine Simons,
l'Angleterre, fils de John Simons et de Sara, née Stambler/ Registro alfabetico delle
tumulazione nel Cimitero di Pinti: Ciampi nata Simons/
Filippina/ Giovanni/ Inghilterra/ Pistoia/ 13 Agosto/ 1870/ Anni
60/ 1104. Chiesa
Evangelica Riformata Svizzera, 1827-present.
F28/ (131)1385/ JOEL TANNER
HART/ AMERICA
Questa tomba stava al di fuori del Cimitero consacrato e
l’iscrizione è completamente secolare. (L’amministrazione
svizzera del Cimitero ha recentemente ingrandito l’area e ora la
tomba è nella parte consacrata). Questo scultore americano del
Kentucky, Joel Tanner Hart era famoso per la sua “Donna
trionfante” alla quale lavorò per anni prendendo gli aspetti di
150 donne fiorentine combinati in una forma perfetta. Rifiutato
a una proposta di matrimonio mostra la donna scolpita che
rifiuta e che rompe la freccia offerta da Cupido. Il suo studio
era fra il Villino Trollope e lo studio di Greenough nella zona
di Piazza Indipendenza (ricordiamo che Frances Trollope
(B11)
aiutò Hiram Powers (B15a
esordire come scultore a Cincinnatti, Ohio con le cere della
“Commedia” di Dante. Le donne dell’erba blu del Kentucky
trovarono i finanziamenti per riportare in patria la salma e
fecero una grande celebrazione completamente secolare il
18.6.1887, avendo già messo la statua “Donna Trionfante” al
centro del cortile del Lexington Building in Kentucky nel 1884,
dove fu distrutto dal fuoco e dal fatto che la torre del
campanile le cadde addosso, soltanto una mano della statua si
salvò. Scolpì il ritratto a cameo C3/ THOMAS SOUTHWOOD SMITH (ordinato
da Charles Dickens) e eresse la prima e provvisoria pietra
tombale sulla tomba di D108/ THEODORE PARKER quest’ultima fu cambiata con il medaglione
scolpito da William Westmore Story con i fondi trovati
da Frederick Douglass e altri. Le Belle Arti pensano
che abbia scolpito anche i medaglioni
D127/JAMES ROBERTS nel
Settore D e F27/PHILIPPINA (SIMONS) CIAMPI,in
questo Settore.
a
Southwood Smith, sculpted, Joel Tanner Hart.
Joel Tanner
Hart, Portrait Joel Hart's provisional grave
for Theodore Parker, replaced by that by William
Wetmore Story
Sarcofago. Marmista ignoto. Sec. XIX, post 3/1877. Ambito toscano.
Sarcofago e ora cenatof in marmo bianco inciso, ora molto
sporco. Intervento di
pulitura, Daniel-Claudiu Dumitrescu, 2012.
[M:
A: 60; L: 179; P: 89.] Iscrizione sepolcrale
inglese incisa in lettere capitali e numeri arabi: JOEL T.
HART,/ SCULPTOR,/ A NATIVE OF KENTUCKY,/ U.S.A.,/ BORN
FEBRUARY 11, 1810,/ DIED MARCH 2nd, 1877// THE WILLOW THAT IS
FIRST TO BLOOM/ AND LIKE FIRST LOVE THE TENDEREST TOO/ IS
SWEETEST SADDEST TO THE VIEW/ THE LAST DO WAVE A LONG ADIEU/
AND WEEP AROUND HER TOMB/Registro alfabetico delle tumulazione nel Cimitero di
Pinti: Hart/ Giovanni T./ Josia/ America/ Firenze/ 2
Marzo/ 1877/ Anni 67/ 1385/ Spedito in America/ N&Q
458. Joel T. Hart, sculptor, of Kentucky, b. 11 Feb., 1810 ; ob. 2
Mar., 1877/ °=Mary and Donald Williamson, Kentucky, U.S.A.Chiesa Evangelica Riformata Svizzera,
1827-present. Web essays: http://www.florin.ms/CBVc.html
by David B. Dearinger, Ted Gantz, Kathleen Lawrence, Robert P.
Murray, Donald Williamson. See
Mediatheca 'Fioretta Mazzei' holdings, TAU.
Ora passiamo davanti alle nuove tombe con ceneri, non salme,
fino a F29.
F29/ (47) 1401/ MAURICE CADISCH/ SVIZZERA
Una pietra semplice, una delle ultime sepolture nel Cimitero.
Lastra. Marmista ignoto. Sec. XIX, post 7/1877. Ambito toscano. Lastra di marmo
sporco. [M: A: 2.5; L: 61; P: 126; P.s. A: 10.5;
L: 71; P: 137.] Iscrizione sepolcrale inglese incisa in
lettere capitali e numeri arabi: SOTTO
QUESTA LAPIDE/ GIACE MAURIZIO CADISCH/ MORTO IL 10 LUGLIO 1877/
NELL'ANCOR GIOVANE/ ETA D 47 ANNI/ PREGATE PER L'ANIMA SUA/
Registro alfabetico delle
tumulazione nel Cimitero di Pinti: Cadisch/ Maurizio/
Cristiano/ Svizzera/ Firenze/ 10 Luglio/ 1877/ Anni 47/
1401/ Indagine Cognoscitiva, Preparatoria al Restauro delle
opere site nel Cimitero Protestante di Firenze detto 'degli
Inglesi', Gianguido Fumelli, Adriano Giachi, Stefano Landi,
Antonella Malavolti, Sabrina Milani, 1991, 47. Chiesa Evangelica Riformata Svizzera,
1827-present.
F30/ 1400/FLORENCE
(FLETCHER WALKER) WHYTE/ INGHILTERRA
Una delle ultime
sepolture nel Cimitero. Nel 1837 a Firenze aveva sposata
un Capitano dei 71° Highlanders a Mappleton, Yorkshire.
Potrebbe essere nata a Firenze, il padre è C96/ CAPTAIN CHARLES MONTAGUE (HUDLESTON)
WALKER, la madre C97/ ANNA
MARIA (RIDDELL) WALKER, ambedue nel
Settore C. Il testamento del marito di Florence, redatto da
Edward Marcus Whyte di Hotham House, Yorkshire fu approvato
nel 1859. Il loro figlio C69/
EDWARD MARCUS WHYTE morì a
18 anni nel 1851 ed è sepolto insieme alla nonna paterna
C69/ MARY
WHYTE MOYSER nel Settore C. Una
nipote F13/ FLORENCE
EVELYN JULIA FLEETWOOD WILSON si
trova in questo Settore F. La figlia Geva Diana, che sposa un
Conte italiano, abitava nel Yorkshire, la residenza del
marito. Un avo del marito della figlia, il Conte Agostino
Fantoni di Massa, nel 1802, inventò, per la sorella cieca, la
macchina da scrivere, il percussore di Olivetti, la famiglia
del marito è interconnessa con i Chichester, i Baldelli, i
Walker, i Riddell, i Fleetwood Wilson, i MacDouall e i Moyser.
Vedi nel Settore C.
1105/ LODOVICO
FANTONI/ ITALIA
La
sepoltura di un bambino, il padre nobile, Agostino
Savino Fantoni e la madre è Geva Diana Whyte, imparentata con
i Chichester, i Baldelli, i Walker, i Riddell, i Fleetwood
Wilson, i MacDouall e i Moyser, i D’Arcy Irvine, i Reader e i
Bossi Pucci.
Lodovico Fantoni, l'Italie, fille de Comte Auguste
Fantoni/ 277.50/ Fantoni/ Lodovico/ Augusto/ Italia/ Firenze/ 17
Agosto/ 1870/ Mesi 23/ 1105/ + /
Croce. Marmista ignoto. Sec. XIX, post 6/1877. Ambito toscano. Croce in marmo
bianco scolpito con fiore, in paricolare gigli, basamento
in marmo con lettere in piombo. Intervento di pulitura, Daniel-Claudiu
Dumitrescu, 2012. [M: A: 195; L:
87.5; P: 66; RP.s.: L: 109 P: 205.5.] Iscrizione
sepolcrale inglese in lettere capitali e numeri arabi in piombo:
IN MEMORY OF/ OUR BELOVED MOTHER FLORENCE/ FLETCHER WALKER WIDOW
OF THE LATE/ CAPTAIN EDWARD MARCUS WHYTE 71ST/ HIGH[land]DERS/
AND OF MAPPLETON/ YORKHSIRE [sic] WHO DEPARTED/ THIS
LIFE IN FLORENCE ON THE/ 26TH DAY OF JUNE 1877// BELOVED THINK
IT NOT STRANGE/ CONCERNING THE FIERY TRIAL WHICH/ IS TO TRY YOU,
AS THOUGH SOME STRANGE/ THING HAPPENED UNTO YOU: I PETER IV.12//
AND IF I GO AND PREPARE/ A PLACE FOR YOU, I WILL/ COME AGAIN,
AND RECEIVE YOU/ UNTO MYSELF, THAT WHERE I/ AM THERE YE MAY BE
ALSO. JOHN XIV. 3.// BUT REJOICE, INASMUCH/ AS YE ARE PARTAKERS
OF/ CHRIST'S SUFFERINGS; THAT,/ WHEN HIS GLORY SHALL BE/
REVEALED, YE MAY BE GLAD ALSO/ WITH EXCEEDING JOY. I PETER
IV.13/ [IN MEMORIA DI FLORENCE
FLETCHER WALKER, VEDOVA DEL DEFUNTO CAP. EDWARD MARCUS
WHYTE DEI 71° HIGHLANDERS E DI MAPPLETON, YORKSHIRE. LASCIO’
QUESTA VITA A FIRENZE IL 26° GIORNO DI GIUGNO 1877. AMATA MIA,
NON PENSARE CHE SIA STRANO RIGUARDO ALLA PROVA DEL FUOCO CHE
DEVI AFFRONTARE. COME SE UNA COSA STRANA TI SIA CAPITATA/ . E SE
IO VADO A PREPARARE UN POSTO PER TE TORNERO’ E TI RICEVERO’ IN
ME. DOVE SONO IO SARAI ANCHE TE/ GIOISCI IN QUANTO PARTECIPI
ALLE SOFFERENZE DI GESU’ E QUANDO LA SUA GLORIA SARA’ RIVELATA
ANCHE TU SARAI CONTENTO, CON UNA GIOIA IMMENSA]/ Records,
Guildhall Library, London: GL23777/1 N° 515
Burial 28/06 Rev M A Camille; Marriage GL23773/4 N° 29 29/06/37
Edward Marcus Whyte to Florence Fletcher Walker at HBM
(Abercrombie) groom of Florence, bride of Florence Rev Knapp;
Baptisms children Geva Diana 03/07/38 Rev Young, Mary Florence
17/07/44 Rev Jenkinson; marriage of child GL23781 N° 78/9+33/115
06/06/67 Agostino Savino Fantoni to Geva Diana Whyte at BE groom
Count of Florence, bride Yorkshire, Rev Tottenham/ Registro
alfabetico delle tumulazione nel Cimitero di Pinti:
Walker Vedova Whyte/ Fiorenze/ Carlo/ Inghilterra/ Firenze/ 26
Giugno/ 1877/ Anni 59/ 1400/See Moyser, Walker, Whyte,
Sector C/ N&Q 453. Florence Fletcher Walker, wid. of
Capt. Edward Marcus Whyte, 71st Highlanders, and of Mappleton,
Yorks, ob. 26 June, 1877/ Belle Arti scheda, 1993-1997.
Chiesa Evangelica
Riformata Svizzera, 1827-present.
F31/ (20) 1399/FRANCES JANE WHYTE MOYSER/INGHILTERRA Non conosciamo la
sua età ma è la figlia minore di C69/ MARY
WHYTE MOYSER, sepolto nel Settore C.
Sappiamo dai discendenti che sia Robert che Edward hanno
finito i loro giorni in un ospedale psichiatrico, forse per
questo la famiglia, proprietaria di diverse tenute, preferiva
vivere lontano a Firenze. Le frasi prese dalle Scritture
presenti sulle due tombe sembrano alludere a questa tragedia.
Il Webbs riporta che la sua famiglia è interconnessa con
i Chichester, i Baldelli, i Walker, i Riddell, i
Fleetwood Wilson, i MacDouall e i Moyser.
C69/ MARY
WHYTE MOYSER/ INGHILTERRA
Vedi Frances Jane
Moyser Whyte, sepolta nel Settore F e, sotto, Edward
Marcus Whyte, il nipote di 18 anni che lei conobbe per
soltanto sei mesi, e che poi venne a condividere la
tomba con lei.
Sarcofago. Scultore: Pietro Bazzanti, Firma: P.BAZZANTI.F. Marmista ignoto. Sec. XIX, post 9/1833. Ambito
toscano. Sarcofago in marmo scolpito con globo alato
condiviso con Edward Whyte.Possibile intervento di pulitura. [M: A: 110; L: 133.5; P: 68.] Iscrizione
sepolcrale in lingua inglese incisa in lettere capitali e numeri
arabi: SACRED TO THE MEMORY OF /MARY MOYSER/ WHO DIED ON THE
4 SEPTEMBER 1833/ IN THE 55TH YEAR OF HER AGE/ WIFE OF ROBERT
MOYSER ESQRE/ OF THE COUNTY OF YORK/ N. 82/ See N°83 1828-1844/
Records, Guildhall Library, London: GL 23773/4 N° 9:
Burial 7-9, Age about 50, Rev Hutton/ Registro alfabetico delle persone tumulate nel
Cimitero di Pinti: Moyser/ Maria/ / Inghilterra/
Firenze/ 4 Settembre/ 1833/ Anni 52/ 82/ Belle Arti 1993-1997 scheda. Chiesa
Evangelica Riformata Svizzera, 1827-present.
C69/ EDWARD MARCUS WHYTE/ INGHILTERRA National
Archives: Testamento e codicillo di Edward
Robert Marcus Whyte di Hotham House, York.
Discussione dei discendenti a Ancestry.com.
Sarcofago. Scultore: Pietro Bazzanti, Signature: P.BAZZANTI.F. Marmista ignoto. Sec. XIX, post 10/1851.
Ambito toscano. Sarcofago in marmo bianco inciso e scolpito,
condiviso con Mary Whyte Moyser. Possibile intervento di pulitura. [M: A: 110; L: 133.5; P: 68.]
Iscrizione sepolcrale in lingua inglese incisa in lettere
capitali e numeri arabi:BENEATH ARE LAID BESIDE HIS PATERNAL
GRANDMOTHER/ THE REMAINS/ OF/ EDWARD MARCUS WHITE ESQ/
BORN 24TH OF MARCH 1833 DIED 29TH OCTOBER 1851/ THE LORD
GAVE AND THE LORD HATH TAKEN AWAY/ BLESSED BE THE NAME
OF THE LORD [Job 1.21]/ Records,
Guildhall Library, London: GL23777/1 N° 161
Burial 31/10, Rev Swan/ Registro alfabetico delle
persone tumulate nel Cimitero di Pinti: Whyte/ Edoardo/ / Inghilterra/ Firenze/ 29
Ottobre/ 1851/ Anni 18/ 465. Chiesa Evangelica Riformata Svizzera,
1827-present.
CHARLOTTE M. WHYTE/ INGHILTERRA
Sua sorella aveva una tomba costosissima, ora purtroppo
persa.
Charlotte Whyte, l'Angleterre, fille de Edouard Whyte et
de Alice Marie Whyte/ II:
1859-1865 'Registre des Sepultures avec detail des
frais', Paoli 905 + monument Paoli 40/ GL23777/1 N° 284 Burial
07/11 Rev O'Neill, d of Edward M.Whyte and Alice Maria of
Hotham Hall Yorks/ Whyte/ Carlotta M./ Edoardo/
Inghilterra/ Firenze/ 5 Novembre/ 1860/ Anni 25/ 710. Chiesa Evangelica Riformata Svizzera,
1827-present.
Cippo. Marmista
ignoto. Sec. XIX, post 8/1875. Ambito toscano. Cippo
scolpito. Recinto ha perso le colonne. Intervento di pulitura,
Daniel-Claudiu Dumitrescu, 2012. [M: A: 138; L:
69.5; P: 21.5; P.s. A: 33; L: 75; P: 27.5; R: A: L: 108; P:
205.]Iscrizione
sepolcrale inglese in lettere capitali e numeri arabi in piombo: SACRED TO THE MEMORY OF/ FRANCES JANE WHYTE/
YOUNGEST DAUGHTER OF ROBERT/ AND MARY WHYTE MOYSER OF/ HOTHAM
HOUSE COUNTY OF YORK/ WHO DEPARTED THIS LIFE THE 19th/ OF
AUGUST 1875/ 'WE MUST, THROUGH MUCH TRIBULATION,/ ENTER THE
KINGDOM OF GOD'/ ACTS XIV.22/ 'THE DAYS OF THY MOURNING SHALL
BE ENDED' ISAIAH LX.20/ [FRANCES JANE WHYTE
MOYSER/INGHILTERRA/SACRO ALLA MEMORIA DI FRANCES JANE
WHYTE, FIGLIA MINORE DI ROBERT E MARY WHYTE MOYSER DI HOTHAM
HOUSE, YORK. LASCIO’ QUESTA VITA IL 19 AGOSTO 1875. “DOBBIAMO,
ATTRAVERSO LE TRIBOLAZIONI, ENTRARE NEL REGNO DI DIO. I GIORNI
DI LUTTO FINIRANNO”]/ Records, Guildhall
Library, London: GL23777/1 N° 514
Burial 24/05/77 Rev Tottenham/ Obituary, Times/
Registro alfabetico delle tumulazione nel Cimitero di Pinti:
Whyte/ Fanny/ / / Pistoia/ 19 Aprile/
1875/ / 1399/ See Moyser, Walker, Sector C/ N&Q
452. Frances Jane Whyte, youngest d. of Robert and Mary Whyte
Moyser, of Hotham House, co. York, ob. 19 Aug., 1875. Chiesa
Evangelica Riformata Svizzera, 1827-present.
F32/1381/MARIA ALLEN WILLIAMS/ INGHILTERRA Sebbene
sia la vedova di un conterraneo, l’iscrizione è in italiano
(notato anche da N&Q. Dimostra che sia lei che i figli
si sono assimilati nella cultura fiorentina, ha
perfino mantenuto il nome da ragazza, contrario alla
Legge di Blackstone. Nacque a Bath.
Lastra. Marmista ignoto. Sec. XIX, post
2/1877. Ambito
toscano. Lastra di marmo bianco, ora sporca. Da pulire. [M: A: 2; L: 60; P:
128; P.s. A: 17; L: 70; P: 137.5.] Iscrizione sepolcrale
incisa in lettere capitali e numeri romani e arabi: MARIA ALLEN WILLIAMS/ NATA A BATH L'ANNO MDC
. . . / MORTA A FIRENZE/ IL XV DI FEBBRAIO MD . . . // VISSE A
LUNGO IN . . . / AMATA DA QUANTI LA CONOBBERO/ PER LE GRAZIE
DELLO . . ./ E LA INGENUA BONTA' DI CUORE/ 1381/ Records,
Guildhall Library, London: GL23777/1 N° 509 Burial 17/02 Rev Tottenham,
viale Principessa, 52; Marriage GL23773/4 N° 41 11/09/39 William
Williams to Maria Allen at HBM (Fox) Rev Tennant (F49)/
Registro
alfabetico delle tumulazione nel Cimitero di Pinti: Williams nata Allen/ Vedova Maria/ Giovanni/
Inghilterra/ Firenze/ 16 Febbraio/ 1877/ Anni 66/ 1381/ N&Q 451. Maria
Allen Williams, b. at Bath, 1810; ob. 18 Feb., 1877 (In
Italian). Chiesa Evangelica
Riformata Svizzera, 1827-present.
F33/
1371/ OTTILIO LEMMI/ ITALIA La famiglia
Lemmi acquistò un grande lotto all’angolo del
Cimitero e nel 1877, dopo che avevano sepolto
soltanto un membro della famiglia, il Cimitero fu
chiuso, così hanno riesumato la salma per
seppelirla di nuovo al Cimitero degli
Allori, dove costruirono una cappella, ora venduta. Il
lotto mostra un cartello dicendo “PROPRIETA’ LEMMI”
e ha una bella inferriata tutto attorno.
Lemmi/ Ottilio/ Adriano/
Italia/ Firenze/ 20 Novembre/ 1876/ Anni 24/ 1371/
Trasportato agli Allori. Chiesa Evangelica Riformata Svizzera,
1827-present.
F34/ 1249/ CONTESSA GIULIA GUICCIARDINI MORROCHI/ ITALIA
Come F129/ ROSA
PULINI MADIAI, è un’italiana divenuta
protestante con la differenza che era della nobiltà fiorentina,
dei Guicciardini e i Pucci, vedova dei Morrochi che posseggono
un palazzo in via Cavour. Nel 1851 suo fratello Piero
Guicciardini fu arrestato e dovette vivere in esilio, a causa
del suo credo, dove fondò Il ramo italiano del Plymoth Brethren.
Ritornò in Italia nel 1860: Lasciò una folta biblioteca alla
Biblioteca Nazionale. Erano intimi con la famiglia protestante
dei Walker (C96/ CAPTAIN CHARLES MONTAGUE (HUDLESTON) WALKER,
C97/ ANNA
MARIA (RIDDELL) WALKER, ambedue
nel Settore C, F14/ BIANCA [WALKER]
BALDELLI, Settore F ecc. Abbiamo piantato la
rosa “Julia” accanto alla tomba, non accanto alla tomba con la
scultura di Julia Savage Landor, e quello stesso giorno, per
puro caso, il Conte Guicciardini venne a visitare la tomba. I Webb, Anglo-Florentines, p.
309.
Cubo. Marmista ignoto. Sec. XIX, post 2/1874. Ambito toscano. Cubo di
travertina con panelli incisi in marmo bianco su quatro lati.
[M: A: 117; L:
108; P: 108; P.s. A: 15; L: 110; P: 110.]Iscrizione sepolcrale
incisa in lettere capitali e numeri arabi: ALLA CARA
MEMORIA/ DELLA CONTESSA GIULIA GUICCIARDINI/ VEDOVA MORROCCHI
/ - /NACQUE/ DAL CONTE FRANCESCO GIUCCIARDINI/ E DALLA
MARCHESA ELISABETTA PUCCI/ IL 4 LUGLIO 1806/ E RESE LO
SPIRITO/ NELLA PACE DEL SIGNORE/ IL 27 FEBRAIO 1874/ - / "ELLA
NON E' MORTA MA DORME" (Luca 8.52)// RIPOSA IN
PACE/ ANIMA ELETTA/ TU VEDESTI LA LUCE DI DIO/ TU TROVASTI
GRAZIA/ IN GESU' REDENTORE/ - /TOSTO RISORGERAI/ E INSIEME COI
RISCATTATI/ CHE LASCIASTI IN TERRA/ IN CORPO GLORIOSO/ ANDRAI
AL SIGNORE (1Corinzi 15:50-53;
1Tessalonicesi 4:15-17)// ELLA SENTIVA LA POTENZA
DELLA FEDE/ IN CRISTO/ E SPESSO RIPETEVA/ "UMILIATEVI/
GETTANDO SOPRA LUI/ TUTTA LA VOSTRA SOLLECITUDINE/ PERCIOCCHE
EGLI HA CURA DI VOI" (I Pietro 5.6-7)/ -
/S'ADDORMENTO NEL SIGNORE/ UDENDO QUELLE PAROLE DI VITA
ETERNA/ "IL SIGNORE E IL MIO PASTORE/ NULLA MI MANCHERA"(Salmo
23)/ "NELLA CASA DEL PADRE MIO/ VI SONO MOLTE STANZE"(Giovanni
14.2)// [Stemma dei Guicciardini]/ Eglise Evangelique-Reformée de
Florence Régistre des Morts: Comtesse Julie Guicciardini,
Vve Marrocchi, l'Italie, fille de François Guicciardini/ Registro alfabetico delle
tumulazione nel Cimitero di Pinti: Guicciardini Vedova
Morrocchi/ Contessa Giulia/ Francesco/ Italia/ Firenze/ 27
Febbraio/ 1874/ Anni 68/ 1249/ Belle
Arti scheda, 1993-1997. Chiesa
Evangelica Riformata Svizzera, 1827-present.
F35/178/REV.
HUGH JAMES ROSE/ INGHILTERRA Nel registro del Cimitero si chiama “Ugo Giacomo Rose”.
E' sepolto in un magnifico sarcofago, “scipio” di marmo che
rispecchia la tomba di Robert Anderson, in pietra serena, nel
Settore A (A21 50). Studiò a Cambridge e il Pastore Luigi
Santini scrisse di lui: Hugh James Rose era noto come un abile
teologo anglicano, infatti era l'iniziatore del Oxford Movement
e, a Londra i suoi sermoni richiamavano grandi folle. Un enfant
prodige, svolse la maggior parte del suo ministero nel Sussex,
dove nacque. Per diversi anni era il Presidente del King's
College. Affetto da asma, morì a 45 anni quando aveva già
raggiunto la maturità intellettuale.
The Webbs, visiting Hadleigh, transcribed
the following concerning him: '1830 saw the beginning of the
short but memorable ministry here of Hugh James Rose, who at the
age of 35 was a Prebendary of Chichester Cathedral and had been
chaplain to the Bishop of London and Vicar of Horsham. In 1832
he began the British Magazine which propagated High Church
teaching and in July 1833, in the Deanery Tower, he hosted the
Hadleigh Conference which could be said to have spearheaded the
Tractarian Movement and the Catholic Revival in the Church of
England. He left Hadleigh in September 1833 when he was
appointed Professor of Divinity at the University of Durham and
also vicar of Fairstead (Essex) and of St Thomas Southwark. He
resigned Fairstead in 1835 to become Principal of Kings College
London, but died two years later at the age of 45. He suffered
badly from asthma and had exchanged Horsham for Hadleigh for the
sake of his health.' The plaque in the church reads:
HUGH JAMES ROSE, B.D./CHRISTIAN ADVOCATE IN THE UNIVERSITY/ OF
CAMBRIDGE, PROFESSOR OF DIVINITY/ IN THE UNIVERSITY OF DURHAM
AND/ AFTERWARDS PRINCIPAL OF KING'S COLLEGE/ LONDON WAS RECTOR
OF THIS PARISH &/ DEAN OF BOCKING 1830-1833, BY HIS PIETY/
LEARNING & ELOQUENCE HE INSPIRED THE/ ACTIVE REVIVAL OF HER
HISTORICAL FAITH/& DOCTRINE IN THE CHURCH OF ENGLAND/ THE
TRACTS FOR THE TIMES WERE THE/ RESULT OF A CONFERENCE WHICH IN
JULY/ 1833 MET AT HIS INVITATION IN THE DEAN/ ERY HOUSE . THIS
TABLET WAS PLACED/ HERE IN 1920 TO KEEP ALIVE THE MEMORY/ OF ONE
OF WHOM IT WAS SAID THAT WHEN/ HEARTS WERE FAILING HE BADE US
STIR UP/ THE GIFT THAT WAS IN US AND BETAKE/ OURSELVES TO OUR
TRUE MOTHER
Hadleigh plaque to Rev Hugh James Rose
Tomba scipionis. Sculptor: Francesco Pozzi, Signature:
F.POZZI.FSec. XIX, post 12/1838.Tomba scripionis in marmo bianco,
lastra incisa, danneggiata.[M: A: 110; L: 224: P: 120; P.s. A: 21; L: 224; P:
120.] [Scipio tomb] Iscrizione
sepolcrale latina incisa in lettere capitali e numeri romani: +/PX/
H.S.E./ HVGO IACOBVS ROSE. S.T.E./ ANGLVS/ REVERENDISSIMO JESV
CRISTO PATRI GVLIELMO ARCHIEPOSCOPO CANT[AB]RIENSIA SACRIS
DOMESTICIS/ COLLEGHI REGALIS APUD LONDINENSES PRAEFECTUS/ QUI/ [
]ACADEMIA CANTABRIGIENSI/ [ ]EGREGIA POSSET INDOLES/ [ ]ISSIMIS
STVDIIS INFORMATA/ HAUD OBSCVRE SIGNIFICAVERAT/ ID. DEINCEPS/ [
]EX VMBRA IN SOLEM PROCESSERAT/ CLARISSIMIS PATEFECIT INDICIIS [
] SE DEDIT ECCLESIAE/ IN CONCIONIBVS [PER MV]LTAS EASQVE
GRAVISSIMAS/ CORAM ACADEMICIS SVIS HABVIT/ [ ] FORMAE STATVRAE
DIGNITATE/ [ ] VOCIS DVLCEDINE/ [ ] FLEXANIMA ELOQVENTIA [ ]RES
MENTES OMNIVM/ TENEBAT IN SESE DEFIXAS/ INSCRIPTIS/ [ ]
CHRISTIANAE DEFENSOR/ [ ] REDARGVIT SAPIENTIAM/ IN[ ]ENTE
ECCLESIAE ET REIPVBLICAE PERICVLO/ [ ] TRA DESPERAVIT ET [ ]
SPERARENT/ INTER PRIMVS EFFECIT/ FELICISSIME IN SACRIS LITTERIS
VERSATVS/ GRAECARVM LATINARVMQVE SCIENTISSIMVS/ ANIMI CANDORE
EXIMIO/ SINGVLARI MORVM SVAVITATE/ OMNIVM OMNIS AETATIS ET
ORDINIS/ MIRIFICE SIBI CONCILANS BENEVOLENTIAM/ PER BREVIS SED
ACTVOSAE VITAE CVRRICVLUM / ET IN VALETVDINE SEMPER INFIRMA/
CONSERVIENS ALIIS PRODIGVS SVI/ DOMI MAXIMIS LABORIBVS/ NON TAM
FATISCENS OVAM FRACTVS/ HOSPES F[ ] IN HAC VRBE FLORENTIA
PLACIDE CONQVIEVIT/ - / [ ]CCCXXXIX A. AET XLII/ [ ] ANIMA
GENEROSA DVLCIS ET PIA/ Records, Guildhall Library, London:
GL
23773/4 N° 70 Chaplain to Archbishop of Canterbury, Principal of
Kings College London, Age 42, Burial 26-12, Rev Tennent/ Registro alfabetico delle
tumulazione nel Cimitero di Pinti: Rose/ Ugo Giacomo/ /
Inghilterra/ Firenze/ 22 Dicembre/ 1838/ Anni 43/ 178/ Belle Arti
scheda, 1993-1997. Chiesa Evangelica Riformata
Svizzera, 1827-. 2012. See Mediatheca
'Fioretta Mazzei' acquisitions for original inscription, TAU, etc.
F36/ 216/ MARY ELIZABETH GUPPY/ INGHILTERRA
La madre Sarah di Birmingham era una grande inventrice,
registrò molti brevetti e lavorava con Thomas Telford e Isambard
Kingdom Brunel, quest'ultimo adoperò le sue idee per il Ponte
Sospeso a Clifton ecc. Sarah Beach sposò, per primo, il mercante
di Bristol, Samuel Guppy, articolo su Wikipedia. Le due
sorelle Grace e Sarah eressero questo delicato monumento, una
colonna con urna. Successivamente la madre si risposò ma perse
tutta la sua ricchezza per colpa del secondo marito, uno
scialacquatore.
Urna su colonna. Scultore: Pietro Bazzanti, Signature: P.BAZZANTI.F.
Sec. XIX, post 6/1841. Ambito toscano. Urna con panni e ghirlanda,
colonna con globo alato, scolpito in marmo bianco su base di
pietra serena e recinto dell stesso. [M: A: 177; L: 46.5; P: 46.5; P.s. A: 22; L: 88;
P: 88; RP.s.F: A: 35.5; L: 123; P: 178.] Iscrizione
sepolcrale inglese incisa in lettere capitali e numeri arabi: SACRED
TO THE MEMORY OF/ MARY ELIZABETH GUPPY/ DAUGHTER OF SAMUEL AND
SARAH GUPPY/ OF BRISTOL ENGLAND/ - / HER SUFFERINGS TERMINATED
IN FLORENCE/ JUNE 14 1841 AETAS 35/ SISTER FAREWELL/ [SACRO ALLA MEMORIA DI MARY ELIZABETH GUPPY, FIGLIA
DI SAMUEL E SARAH GUPPY DI BRISTOL, INGHILTERRA. LE SUE
SOFFERENZE TERMINARONO A FIRENZE IL 14 GIUGNO 1841, ALL'ETA' DI
35 ANNI. ADDIO, SORELLA]/ Records, Guildhall Library,
London: GL 23774 N° 14: age 35, Burial 15-06, Rev Tennant (F49)/
Registro alfabetico delle
tumulazione nel Cimitero di Pinti: Guppy/ Maria
Elisabetta/ / Inghilterra/ Firenze/ 14 Giugno/ 1841/ / 216/ N&Q
345. Mary Elizabeth, d. of Samuel and Sarah Guppy, of Bristol, ob.
17 June, 1841, a. 35. Belle Arti scheda, 1993-1997.
Chiesa Evangelica
Riformata Svizzera, 1827-present.
F37/ 1078/ REV. JOHN MACNAB/ SCOZIA
Una lapide eloquente, il necrologio
sul Times notò che era morto improvvisamente a casa di un
amico, il Rev. John R. MacDougall e che proveniva da Saltcoats,
Ayrshire.
Lastra. Marmista
ignoto. Sec. XIX, post 11/1870. Ambito toscano. Lastra di marmo bianco,
sporco, su base di pietra.[M: A: 2; L: 62.5; P: 127; P.s. A: L: 71; P:
136.]Iscrizione sepolcrale inglese
incisa in lettere capitali e numeri arabi: SACRED/
TO THE MEMORY/ OF THE/ REV. JOHN MACNAB/ A NATIVE OF /AYRSHIRE
SCOTLAND/ WHO DIED SUDDENLY IN FLORENCE/ ON THE 25TH JANUARY
1870/ BUT BE YE DOERS OF THE WORD AND/ NOT HEARERS ONLY
DECEIVING YOUR/ OWN SELVES JAMES 1.22/ 1078/ BUT BE YE DOERS
OF THE WORD AND/ NOT HEARERS ONLY DECEIVING YOUR/
OWN SELVES JAMES 1.22/ 1078/
]/ Eglise Evangelique-Reformée de Florence Régistre des
Morts: Jean Mac'Nab, l'Ecosse/
Obituary, Times/ Registro alfabetico delle
tumulazione nel Cimitero di Pinti: Mac Nab/ Giovanni/ / Inghilterra/ Firenze/ 25
Gennaio/ 1870/ Anni 59/ 1078/ See McNabs, Sectors E, D/
N&Q 344. Rev. John MacNab, native of Ayrshire,
ob. Chiesa
Evangelica Riformata Svizzera, 1827-present.
F38/ 155/TENENTE GEN. JOHN LOCKE/ IRELANDA/ SACRO
ALLA MEMORIA DEL TEìN. GE. JOHN LOCKE DI NEWCASTLE, IRELAND/
LASCIò QUESTA VITA IL 28 FEBBRAIO 1837 ALL'ETA' DI 67 ANNI//
F.POZZI.F
Questo
signore irlandese partecipò alla Battaglia di Waterloo e
aveva una figlia che sposò un Principe tedesco a Firenze nel
1834: il Principe Enrico LXLIV di Reuss-Schleiz-Joestriz
sposò Matilda Henrietta Elizabeth, nata il 12 maggio 1804,
figlia del Ten. Gen. John Locke e nipote di William,
Visconte Courtenay di Devon. E' probabile che sia lei che
erige questo grande monumento con i quadrifogli e le armi
araldiche. Il “Pellicano e la sua pietà”. Questa iconografia
si trova anche sulle tombe B13I/ B9/959/ FANNY WAUGH HUNT/ ENGLAND, scolpita dal marito
pre-raffaelita, William Homan Hunt e di D23R/ D121/ 422/ GAUDENZIO WITAL/ SVIZZERA.
I Webb, Anglo-Florentines,
pp. 79-80,
Croce. Scultore, Francesco Pozzi,
Firmata due volte:F.POZZI.F; F.Pozzi.F.
Sec. XIX, post 2/1837. Ambito toscano. Croce celtica scolpita
in marmo bianco con 'shamrock' irlandese su le braccie, un
pelicano nella sua pietà, lampada dentro oroboros e stemma,
recinto in pietra serena. Restaurato, Opificio delle Pietre Dure. [M: A: 167; L:
86.5; P: 86.5; P.s. A: 24.5; L: 96; P: 96; RP.s. con colonne: A:
41; L: 205; P: 205 ] Iscrizione sepolcrale inglese
incisa in lettere capitali e numeri arabi: SACRED TO THE
MEMORY OF LIEUT GENERAL JOHN LOCKE/ OF NEWCASTLE IRELAND/ WHO
DEPARTED THIS LIFE THE 28 OF FEBRUARY 1837 AGED 67/ -.- / THE
JUST PASSETH THROUGH DEATH UNTO LIFE (Romans 6.23?)/ [++.]/
Records, Guildhall Library, London: GL 23773/4 N° 57 Burial 02-03,
buried by Rev Yelverton, entry by Rev Knapp; Marriage of daughter,
GL23773/4 N° 14 05/11/34 Koestritz Henry Reus to Matilda Elizabeth
Jane Locke at HBM (Seymour), groom Prince, Conte, Seigneur, bride
daughter of Maj Gen John Locke, Rev Hutton/ Morning Post,
of organic disease of the heart, Champion, Weekly Herald,
that he had lived in Florence for the last 12 years/ Registro alfabetico delle
tumulazione nel Cimitero di Pinti: Locke/ Giovanni (Magg:
Gen:)/ / Inghilterra/ Firenze/ 28 Febbraio/ 1837/ Anni 65/ 155/ At
Waterloo. Chiesa
Evangelica Riformata Svizzera, 1827-present. See http://www.florin.ms/waterloo.html
F39/ 113/ ERNST JONAS FREDRIK KJELLANDER/ SVEZIA
Haakon Svensson, archivista all'Università di
Uppsala ci informa che Ernst Jonas Fredrik Kjellander nacque nel
1812 e morì nel 1835 in Italia. Suo padre, Bengt Kjellander
(1781-1861) era un medico e poeta. Ernst si laureò in filosofia
nel 1833. Dal 1831 era affetto dalla tubercolosi e nel 1834 si
trasferì in Italia, dove morì. Il suo compagno di viaggio era un
famoso storico, F.F. Carlsson, il quale, nel 1842, donò un
manoscritto inedito alla Biblioteca dell'Università di Uppsala,
conteneva note biografiche e manoscritti filosofici di
Kjellander.
Colonna spezzata. Marmista ignoto. Sec. XIX, post 1835. Ambito toscano. Colonna spezzata
incisa in marmo bianco. [M:
A: 103; L: 60; P: 60; P.s. A: 38; L: 86; P: 86.] Iscrizione
sepolcrale latina incisa in lettere capitali e numeri romani e
arabi: ERNESTUS JONAS FREDERICUS KJELLANDER PHILOSOPHIAE
MAGISTER ET AD ACADEMIAM UPSALIENSEM DOCENS/ NATUS D. V DEC
1812/ OBIIT D. XXIII JAN 1835/ HAEC EST VITA AETERNA UT TE
COGNOSCANT SOLUM/ VERUM DEUM ET QUEM TU MISISTI JESUM CHRISTUM/
JOH. XVII.III// 113/Registro
alfabetico delle tumulazione nel Cimitero di Pinti:
Kjellander/ Ernesto Giona/ / Svezia/ Bonconvento/ Giugno/ 1835/
Anni 22/ 113. Chiesa
Evangelica Riformata Svizzera, 1827-present.
Ora arriviamo al ourobous, dove avevamo cominciato:
F1/ 42/ SAXON COCKER/ INGHILTERRA Purtroppo abbiamo poco o niente al riguardo.
Tomba di Cocker, indietro quella di Holt
_____________________
At this point, in the presence of the Custodian of the
Cemetery, we can explore the tombs within Sector F, starting
from the Gatehouse in Row N and going up to the statue of
Hope, then back down in Row O, and so forth, zigzagging boustrophedon
as the Greeks called it, the way oxen and their drivers
ploughed fields, and the way ancient writing was done.
Lastra. Marmista ignoto. Sec. XIX, post 6/1841. Ambito toscano. Lastra di marmo
bianco, ora sporco, su base di pietra serena. Da pulire. [M: A:
1.5; L: 61; P: 61; P.s. A: 11; L: 90; P: 90.] Iscrizione sepolcrale incisa in
lettere capitali e numeri arabi: QUI RIPOSANO ONORATI CENERI/
DI/ PAOLO ENRICO WULFFEN/ AGENTE DI MARINA E VICE CONSOLE DI
SVEZIA E DI DANIMARCA/ NATO IN LIVORNO IL 9 MARZO 1790/ MORTO
IN FIRENZE IL 16 GIUGNO 1841/ Registro alfabetico delle
tumulazione nel Cimitero di Pinti: Wulfen/
Paolo/ / Danimarca/ Firenze/ 16 Giugno/ 1842/ / 243/ [marginal
note]. Chiesa Evangelica Riformata Svizzera,
1827-present. F41/ UNKNOWN Lastra.Marmista
ignoto. Sec. XIX, post 1828. Ambito toscano. Lastra di marmo
bianco degrado in base di pietra. [M: A: 1; L: 68; P: 60; P.s.
A: 17.5; L: 78.5; P: 68.5.]
F42/ (34) 514/
VALENTINO GRANDI/ SVIZZERA Proviene dai
Grigioni, aveva un café prima di andare in pensione. La
vedova F44/ LUISA
STARLAI GRANDI giace accanto a lui.
Lastra.Marmista
ignoto. Sec. XIX, post 9/1853. Ambito toscano. Lastra di marmo
bianco, sporca. Da pulire. [M: A: 2; L: 67.5; P: 136; P.s. A:
18.5; L: 75; P: 140.5.] Iscrizione sepolcrale incisa in
lettere capitali e numeri arabi: A VALENTINO GRANDI/ CUI
SCENDENDO DA CELINO A PISTOIA/ DIE PROVA DI ONESTA
OPEROSITA'/ DI INGEGNO COMMERCIALI SPECULAZIONE/ MORTO
OTTUAGENARIO IL DI OTTO SETTEMBRE 1853/ QUESTA MEMORIA DI
LUI PONEVANO/ LA VEDOVA LUISA STARLAI E GLI EREDI/ 514/Eglise Evangelique-Reformée
de Florence Régistre des Morts: Valentin Grandi,
Zelin, Canton des Grisons, en Suisse, domicilé a Pistoia,
ancien Cafetier, fils de Jean Grandi/ Q 85: 106 Paoli/ Registro alfabetico delle
tumulazione nel Cimitero di Pinti: Grandi/
Valentino/ Giovanni/ Svizzera/ Pistoia/ 8 Settembre/ 1853/
Anni 80/ 514. Chiesa Evangelica Riformata
Svizzera, 1827-present.
F43/ 304/ AMELIA AUGUSTA (WRIGHT) LE MESURIER/ INGHILTERRA
Il marito
proviene da una famiglia di Guernsey http://en.wikisource.org/wiki/Page:Tupper_family_records_-_1835.djvu/233. mentre lei è del Middlesex i cui
genitori abitano a Genova. I registri del Guildhall Library,
G11211, ci forniscono della corrispondenza fra il Rev. Hall
e William Howley, Vescovo di Londra, 1823. C'era della
insicurezza riguardo alla validità del loro matrimonio,
svolto a Genova dal Rev. Martin Stow, nella casa del Console
britannico James Sterling, alla presenza di testimoni, nel
1822. Il matrimonio, per sicurezza, fu rifatto. JL Maquay,
Diari, 8.2.1845, “Ho ricevuto un biglietto da Le Mesurier
stamane, la moglie è morta ieri sera alle 9, era stata
sottoposta alla coppettazione lo stesso giorno”. 9.2.1845,
“Sono andato al funerale della Signora Le Mesurier stamane
alle 7, faceva molto freddo”. 13.2.1845 “Sono andato a
trovare le ragazze Le Mesurier, partono sabato”. Una di
queste ragazze, Amelia Louise Vaux Le Mesurier si sposò nel
1849 con George Musset Gretton. Vedi E3/
SAMUEL DOBREE
Lastra. Marmista
ignoto. Sec. XIX, post 2/1845. Ambito toscano. Lastra
rotondata in marmo bianco, ora sporco. Da
pulire. [M: A: 11; L: 57; P: 116.5; P.s. A: 12.5; L:
61; P: 122.5.] Iscrizione sepolcrale inglese
incisa in lettere capitali e numeri arabi: SACRED/ TO THE
MEMORY OF/ AMELIA AUGUSTA/ THE BELOVED WIFE OF/ EDWARD LE
MESURIER ESQ R.N./ WHO DEPARTED THIS LIFE IN FLORENCE/
FEBRUARY THE 7TH 1845 AGED 48/ /HER CHILDREN ARISE UP AND CALL
HER/ BLESSED HER HUSBAND ALSO AND HE/ PRAISETH HER (Proverbs
31.28)/ /BLESSED ARE THE DEAD WHICH DIE IN THE LORD: EVEN SO
SAITH THE SPIRIT/ FOR THEY REST FROM THEIR LABOURS (Revelation
14.13)/ [SACRO ALLA MEMORIA DI
AMELIA AUGUSTA L'AMATA MOGLIE DI EDWARD LE MESURIER ESQ.
DELLA MARINA REALE. LASCIO' QUESTA VITA A FIRENZE IL 7
FEBBRAIO 1845 ALL'ETA' DI 48 ANNI. I SUOI FIGLI SI ERGONO E
LA CHIAMANO, BENDETTO SIA IL MARITO CHE LE RENDE GLORIA.
BENEDETTI SIANO I MORTI CHE MUOIONO NEL SIGNORE. COSI' DICE
LO SPIRITO, PERCHE' SI RIPOSANO DALLE LORO FATICHE]/
Records, Guildhall Library, London: GL23774 N° 74
Burial 09/02, Rev Robbins (E101); Marriage
29/09/23 Edward Le Mesurier to Amelia Augusta Wright at BCL,
groom aged 28 s of Havilland Le Mesurier and Elisabeth Dobree
of Guernsey, bride age 27 from Middlesex, d of Stephen Wright
and Louisa Dixon, in Genoa/ See Dobree, Sector E/ See Webbs
for further details.
Chiesa Evangelica
Riformata Svizzera, 1827-present.
F44/ 763/ LUISA STARLAI GRANDI/ SVIZZERA Questa
anziana, vedova di Valentino Grandi (F42) nacque in
Svizzera nella zona di lingua romancia. La sepoltura
seguente senza tomba è, probabilmente del nipote.
736/ VALENTIN
CARL GRANDI/ SVIZZERA/
Valentis Carlo Grandi, Schleinz (Grisons-Suisse), enfant, fils
de Nicolas Carl Grandi// Pistoja/ II:
1859-1865 'Registre des Sepultures avec detail des frais,
Paoli 185/ Grandi/ Valentino Carlo/ Niccola Carlo/ Svizzera/
Pistoia/ Firenze?/ 27 Giugno/ 1861/ Anni 5/ 736// Carl/
Valentino/ Niccola/ Svizzera/ Firenze/ 27 Giugno/ 1861/ Anni 5/
736. Chiesa
Evangelica Riformata Svizzera, 1827-present.
Lastra. Marmista ignoto. Sec. XIX, post 12/1861. Ambito toscano. Lastra di marmo
bianco su base di pietra serena. Da pulire. [M: A: 2; L:
70.5; P: 132; P.s. A: 21; L: 72; P: 137.] Iscrizione sepolcrale incisa in
lettere capitali e numeri arabi:QUI
RIPOSANO LE OSSA DI LUISA STARLAI/ VEDOVA GRANDI/ NATA IN
. . . NEL CANTONE GRIGIONE MORTA A PISTOIA DI 12 DICEMBRE
1861. . . I SUOI EREDI . . ./ 763/ [QUI RIPOSANO LE OSSA DI LUISA STARLAI/
VEDOVA GRANDI/ NATA IN . . . NEL CANTONE GRIGIONE MORTA
A PISTOIA DI 12 DICEMBRE 1861. . . I SUOI EREDI . . ./
763/]/ La tomba del marito è a F3N. Eglise Evangelique-Reformée de Florence Régistre des
Morts: Louise Starlai, veuve
Grandi, Schleins (Cellino) Canton des Grisons en Suisse,
proprietaire, fille de Nicola Starlai/ Q 492: 90 Paoli/ Registro
alfabetico delle tumulazione nel Cimitero di Pinti: Starlai Vedova Grandi/ Luisa/ Niccola/
Svizzera/ Pistoia/ 12 Dicembre/ 1861/ Anni 78/ 763. Chiesa Evangelica Riformata Svizzera,
1827-present.
F45/ 1012/ CATHERINE (PEAT) THOMSON/ SCOZIA/LIVORNO Il loro figlio era il
professore David Thomson, King's College, Aberdeen. Una
corrispondenza fra coniugi si trova negli archivi del King's
College. I Webb riportano altre notizie sui battesimi e le
sepolture dei loro otto figli. I Webb,
Anglo-Florentines, pp. 242-243, 463.
Cippo. Marmista ignoto. Sec. XIX, post
5/1868. Ambito
toscano. Cippo di pietra (Livornese?), recinto con
pietra serena che ora manca il ferro. [M: A: 136; L: 62;
P: 5; RP.s. A: 67; L: 84; P: 207.] Iscrizione sepolcrale
inglese incisa in lettere capitali e numeri arabi: SACRED TO THE MEMORY OF/ CATHERINE PEAT,
WIDOW OF THE/ LATE DAVID THOMSON OF LEGHORN,/ DIED AT
FLORENCE/ 13TH MAY 1868, AGED 90 YEARS/ 1012/ [SACRO
ALLA MEMORIA DI CATHERINE PEAT, VEDOVA DEL DEFUNTO DAVID
THOMSON DI LIVORNO. MORI' A FIRENZE IL 13 MAGGIO 1868
ALL'ETA' DI 90 ANNI./ 1012]/
Eglise
Evangelique-Reformée de Florence Régistre des Morts: Catherine Thomson née Peat, l'Angleterre, fille
de Thomas Peat/ Obituary, Glasgow Herald/ mother of
Isabella Thomson above, Registro alfabetico delle
tumulazione nel Cimitero di Pinti: Peat nei Thomson/ Caterina/ Tommaso/
Inghilterra/ Firenze/ 13 Maggio/ 1868/ Anni 89/ 1012// Thomson
nata Peat/ Caterina/ Tommaso/ Inghilterra/ Firenze/ 13 Maggio/
1868/ Anni 89/ 1012/+/See Isabella
Thomson above, Peat. Chiesa
Evangelica Riformata Svizzera, 1827-present. See
http://homepages.abdn.ac.uk/npmuseum/Scitour/KingDT.pdf
F46/ 979/ELISA RYTZ/ SVIZZERA
Questa
giovane donna svizzera proviene dal cantone di Argovia
di lingua tedesca. Viene registrata con cura con i nomi sia
del padre che il nome da ragazza della madre.
Cippo. Marmista ignoto. Sec. XIX, post 5/1867. Ambito toscano. Cippo di marmo
bianco rotondato, inciso, non molto sporco. [M: A: 105; L:
60.5; P: 19; P.s. A: 39; L: 26; P: 66ciooi..] Iscrizione
sepolcrale tedesca incisa in lettere capitali e numeri arabi: DIES
DENR . . . AD / ELISA . . . Z/ Eglise Evangelique-Reformée de Florence Régistre des
Morts: Elisa Rytz, Braugg, Argovie, Suisse, institutrice,
fille de Samuel Rytz, et de Anna, née Ludi/ Registro alfabetico delle
tumulazione nel Cimitero di Pinti: Rutz/ Elisa/ Samuele/
Svizzera/ Firenze/ 15 Maggio/ 1867/ Anni 26/ 979. Chiesa
Evangelica Riformata Svizzera, 1827-present.
F47/ 962/ CHARLES OTLEY/ INGHILTERRA F9O 1004/ THOMAS WATSON OTLEY/ INGHILTERRA Qui sono sepolti due fratelli, coinvolti con il Jockey
Club anglo-fiorentino in via Strozzi e alle Cascine. Una bara è
stata posata sopra l'altra. I Webb, Anglo-Florentines, pp. 265-266.
962/
CHARLES OTLEY/ ENGLAND/
Cippo. Marmista ignoto. Sec. XIX, post 1/1867// 1/1868. Ambito
toscano. Cippo di marmo inciso, surmontata da una croce su un
basimento di pietra serena, recinto dallo stesso. [M: ThW: A:
143.5; L: 63.5; P: 34.7; Ch: A: 71.5; L: 88.5; P: 59; P.s.:
A: 39; L: 96; P: 67.5; RP.s.: A: 40; L: 175; P: 205.] Iscrizione
sepolcrale inglese incisa in lettere capitali e numeri arabi: HERE
ALSO REPOSE THE REMAINS OF CHARLES OTLEY ESQRE/ WHO DIED ON THE
THIRD OF JANUARY 1867/ AGED 70 YEARS/ [QUI GIACCIONO I RESTI ANCHE DI CHARLES OTLEY ESQ.
MORI' IL 3 GENNAIO 1867 ALL'ETA' DI 70 ANNI]/ Eglise Evangelique-Reformée de
Florence Régistre des Morts: Charles Otley, l'Angleterre,
fils de Henri Otley/ Records, Guildhall Library, London: GL23777/1
N° 380, Burial 05/01 Rev Pendleton/ Marriage brother FO179/6 John
Henry Otley to Isabella Ruxton at HBM (Burghersh) bride a widow,
Rev Tayler/ brother of Thomas Watson Otley/ Registro alfabetico delle
tumulazione nel Cimitero di Pinti: Otley/ Carlo/ Enrico/
Inghilterra/ Firenze/ 3 Gennaio/ 1867/ Anni 71/ 962/ 1004/ THOMAS
WATSON OTLEY/ ENGLAND/
SACRED/ TO THE MEMORY OF/ THOMAS WATSON OTLEY ESQRE/ WHO
DEPARTED THIS LIFE ON/ THE 3OTH OF JANUARY 1868/ AGED 74 YEARS/
DEEPLY LAMENTED BY HIS WIDOW/ & ONLY SON/ [SACRO ALLA MEMORIA DI THOMAS WATSON OTLEY ESQ.
LASCIO' QUESTA VITA IL 30 GENNAIO 1868 ALL'ETA' DI 74 ANNI.
RIMPIANTO PROFONDAMENTE DALLA VEDOVA E DALL'UNICO FIGLIO]/ Eglise Evangelique-Reformée de
Florence Régistre des Morts: Thomas Watson Otley,
l'Angleterre, fils de Henri Otley/ GL23777/1 N° 394 Burial 01/02
Rev Pendleton/ Obituary, Times/ Registro alfabetico delle tumulazione nel Cimitero di
Pinti: Otley/ Tommaso Watson/ Enrico/ Inghilterra/
Firenze/ 30 Gennaio/ 1868/ Anni 74/ 1004. Chiesa Evangelica
Riformata Svizzera, 1827-present.
F48/ 828/ GIOVAN PIETRO VIEUSSEUX/SVIZZERA
Il Pastore Luigi Santini scrisse: “Fra tutte le
persone celebri le cui memorie vengono preservate in questo
cimitero, egli è certamente quello con cui Firenze e l'Italia
hanno il debito più grande. La sua tomba, restaurata per il
centenario della morte, è sulla destra, vicino all'entrata del
Cimitero. Nacque in una famiglia in esilio dalla Francia per
ragioni religiose. Vieusseux nacque a Oneglia dove la famiglia
avevano degli affari. Con l'intenzione di seguire le orme della
famiglia, viaggiò in lungo e in largo, facendosi delle
esperienze umane e pratiche preziose. Poco dopo la Restaurazione
si accasò a Firenze e lì contribuì alla creazione di una
comunità di pensiero che avrebbe fornito un patrimonio culturale
per la nuova Italia del Risorgimento. Le menti migliori da tutte
le regioni gravitavano intorno alle sue rassegne e
pubblicazioni. Uomini di temperamento e educazione diversi
impararono a rispettarsi a vicenda e lavorare insieme per ciò
che li univa. Il Palazzo Buondelmonti in Piazza Santa Trinità
era l'ambiente scelta per il Gabinetto di Letture, il Gabinetto
Vieusseux, oggi si trova in Palazzo Strozzi. Attraeva
talento e divenne una finestra sul mondo, utile per
eliminare il provincialismo dalle menti migliori e a promuovere
il Risorgimento nazionale. Vieusseux non partecipava alla vita
sociale degli anglo-fiorentini ma limitò le sue amicizie ai suoi
compatrioti della Chiesa Evangelica Riformata e agli italiani
seriamente interessati nell'apprendimento e alle idee. La
sua vita e le sue attività sono state pubblicizzate dappertutto.
Anche se Jean Pierre Vieusseux non fosse sepolto qui in questo
cimitero è un memoriale all'attaccamento e la dedizione alle
causa di un'Italia unita che trova il punto focale a
Firenze”. B8/
ELIZABETH BARRETT BROWNING, così
appassionatamente coinvolta con il Risorgimento, si inquietava
perché il marito Robert Browning passava ore e ore al
Gabinetto Viesseux, leggendo giornali che altrimenti il
Granduca avrebbe censurati. Browning diceva che alle
donne era vietato l'ingresso, una bugia bella e buona. Lady
Blessington, Marian Wordsworth (F74),
l'Abolizionista nera e medica Sarah
Parker Remond, Feodor Dostoevsky, John Ruskin, Robert
Browning, Henri Schneider (F82), e
innumerevoli altri frequentavano il Gabinetto. (Vedi Giuliana
Artom Treves, Golden Ring, p. 23-24.)
Harper's Monthly engraving
Sarcofago. Marmista ignoto. Sec. XIX, post 4/1863. Ambito toscano. Sarcofago
in marmo bianco scolpito con medaglione, foglie di quercia, olivo,
felce.
Restaurata: Opificio delle Pietre Dure e Palazzo Spinelli,
Daniel-Claudiu Dumitrescu, 2011; Alberto Casciani, 2020. [M: A: 130; L:
180.8; P: 57; P.s. A: 37; L: 188.5; P: 67.]
Iscrizione sepolcrale in piombo in lettere capitali e numeri
romani: / PX/ A GIAMPIETRO VIEUSSEUX/ NATO IN ONEGLIA DI
FAMIGLIA GINEVRINA/ IL XXVIIII DI SETTEMBRE MDCCLXXVIIII/
MANCATO IN FIRENZE IL XXVIII D'APRILE MDCCCLXIII/ GLI AMICI ED
ESTIMATORI/ DEI MOLTI SUOI MERITI VERSO LA CIVILTA' ITALIANA/
POSERO QUESTO MONUMENTO/ [Swiss Cross]/ Eglise Evangelique-Reformée de
Florence Régistre des Morts: Jean Pierre Vieusseux,
Genève, rentier, fils de Pierre Vieusseux et de Jean Elisabeth,
née Vieusseux/ Registro
alfabetico delle tumulazione nel Cimitero di Pinti:
Vieusseux/ Gio: Pietro/ Pietro/ Svizzera/ Firenze/ 28 Aprile/
1863/ Anni 83/ 828/ Belle
Arti scheda, 1993-1997. Chiesa
Evangelica Riformata Svizzera, 1827-present.
GIMEL
Il Vieusseux dei Vieusseux: Libri e lettori tra Otto
e Novecento (1820-1923). A c. Laura Desideri,
Premessa di Gloria Manghetti. Firenze: Polistampa,
2020. Gloria Manghetti, Firenze, 2020.
F49/ 246/ REV. HENRY ROBERT JOHN TENNANT/ INGHILTERRA JL Maquay, Diari, 24.7.1842, “E'
morto Tennant”, 26.7.1842, “Stamattina sono andato al
funerale di Tennant”. E' sepolto accanto al primo marito e
la figlia (F71/ DAVID REID/MARY REID)
della moglie Mariquita Eroles, la sua tomba molto più in basso
delle altre. Uno zelante prete anglicano a Firenze, a
giudicare dagli archivi egli compativa la spagnola, vedova di
David Reid, un uomo autolesionista. La sposò e poco tempo dopo
morì anche lui. La Chiesa del Holy Trinity decise di erigergli
un monumento ma la moglie si oppose dicendo che aveva un
monumento perfettamente all'altezza al Cimiteri degli inglesi.
La lapide è ora nel giardino della Chiesa del Holy Trinity.
Successivamente Mariquita Tennant si trasferì in Inghilterra e
fondò la Casa delle Misericordia delle sorelle Clewer,
educando prostitute nelle arti domestiche. Lei è sepolta lì,
non fra il primo e il secondo marito a Firenze, sebbene lo
spazio rimane lì per lei. La sua tomba Clewer era una volta
una bara aperta e vuota dicendo, “Non est hic, resurrexit”,
circondata da una cancellata di ferro, ormai sparita. Una
lapide di color blu la onora a Windsor. I
Webb, Anglo-Florentines, pp. 161-178, 192.
Mariquita Eroles
Lastra. Marmista ignoto. Sec. XIX,
post 7/1842. Ambito
toscano. Lastra di
marmo di marmo bianco, sporco, troppo basso e interrito,
recinto condiviso con Reid e Edgeworth, con uno spazio vuoto
per la moglie Mariquita Eroles. [M: A: 2; L: 68.8; P: 107.8.]Iscrizione sepolcrale inglese
incisa in lettere capitali: THE REV.
ROBERT JOHN TENNANT/Records,
Guildhall Library, London: GL 23774, PRO RG 33/114, Chaplain at Legation,
died at Fiesole, Burial 26-07, Rev H Gipps/ Maquay Diaries: 24
Jul; 26 Jul 1842/ Obituary, Standard, Times/ Tablet in
garden of Waldensian Church (formerly Holy Trinity): THIS TABLET ERECTED BY
SUBSCRIPTION OF MANY MEMBERS OF THIS CONGREGATION ANXIOUS
TO TESTIFY THEIR ESTEEM AND APPROBATION OF THE TALENTS,
ENERGY AND HIGH CHARACTER OF HIM WHO FOR NEARLY FOUR YEARS
FAITHFULLY DISCHARGED THE DUTIES OF CHAPLAIN TO THE
BRITISH RESIDENTS IN THIS CITY, AND PLACED IN THIS CHAPEL
BY A PUBLIC VOTE OF THE WHOLE CONGREGATION, IS INTENDED TO
PERPETUATE THE MEMORY OF THE REV ROBERT JOHN TENNANT MA OF
TRINITY COLLEGE, CAMBRIDGE, WHO WAS BORN 14 JANUARY 1809,
AND DIED 24 JULY 1842. "THE MEMORY OF THE JUST IS BLESSED"
[IL REV. ROBERT
JOHN TENNANT. QUESTA LAPIDE ERETTA CON L'AIUTO DI
MOLTI MEMBRI DELLA CONGREGAZIONE, ANSIOSI DI
TESTIMONIARE LA LORO STIMA E APPROVAZIONE DEI
TALENTI, L'ENERGIA E L'OTTIMO CARATTERE DI COLUI
CHE, PER QUASI 4 ANNI, HA FEDELMENTE SVOLTO I DOVERI
DI CAPPELLANO AI RESIDENTI BRITANNICI IN QUESTA
CITTA'. E' STATA POSATA IN QUESTA CAPPELLA PER VIA
DI UN VOTO PUBBLICO DELL'INTERA CONGREGAZIONE CON
L'INTENTO DI PERPETUARE LA MEMORIA DEL REV. ROBERT
JOHN TENNANT DEL TRINITY COLLEGE, CAMBRIDGE. NACQUE
IL 14 GENNAIO 1809 E MORI' IL 24 LUGLIO 1842. “LA
MEMORIA DEI GIUSTI E' BENEDETTA”]/Tablet Registro alfabetico delle tumulazione nel
Cimitero di Pinti: Tenant/
Roberto/ / America/ Firenze/ 24 Luglio/ 1842/ Anni 33/ 246. Chiesa Evangelica Riformata Svizzera,
1827-present. See Mediatheca 'Fioretta
Mazzei holdings, TAU,
for the Clewer Sisters of Mercy and Mariquita
Eroles.
F50/
1070/MARY MARGARET
PEIRCE/ GALLES
Il marito
e l'unica figlia piangono la sua scomparsa
'Nel cimitero protestante di Firenze
si trovano seppelliti figlio e moglie del
cav. (‘Esq.’) John H. Peirce; il primo, John
Wright, morto il 10 febbraio 1867 all’età di
soli 23 anni, la seconda, Mary Margaret,
nata a Swatchwood House, Monmouthshire, il
21 dicembre 1819 e morta il 20 novembre
1869, lasciando superstiti il marito John H.
e una figlia'. Due anni prima
avevano sepolto il figlio F73/JOHN WRIGHT PEIRCE,
in questo stesso Settore.
Colonna spezzata. Marmista ignoto. Sec. XIX,
post 11/1869. Ambito toscano. Colonna
spezzata inghirlandata, sporca, pietra serena del
basamento degrada.[M: A:
95; L: 143; P: 76.5; P.s. A: 11; L: 148;P: 82; R: A:
14; L: 220; P: 145.]Iscrizione
sepolcrale inglese incisa in lettere capitali e numeri
arabi: SACRED TO THE MEMORY
OF/ MARY MARGARET/ THE BELOVED WIFE OF/ JOHN H.
PIERCE ESQ/ WHO DEPARTED THIS LIFE/ ON THE 20TH
NOVEMBER 1869/ DEEPLY LAMENTED BY HER/ SORROWING
HUSBAND AND ONLY/ DAUGHTER/ THE LORD HATH APPEARED
OF OLD UNTO ME, SAYING YEA I HAVE LOVED THEE WITH
AN/ EVERLASTING LOVE/ THEREFORE WITH LOVING KINDNESS
HAVE I/ DRAWN THEE/ JEREMIAH XXXL.3.V./ [SACRO ALLA MEMORIA DI MARY
MARGARET L'AMATA MOGLIE DI JOHN H. PEIRCE
ESQ.LASCIO' QUESTA VITA IL 29 NOVEMBRE
1869. RIMPIANTA PROFONDAMENTE DAL MARITO
DESOLATO E DALL'UNICA FIGLIA. IL SIGNORE
E' APPARSO A ME DICENDO, “SI TI HO AMATO
CON UN AMORE ETERNO. QUINDI CON BONTA'
AMOREVOLE TI HO CHIAMATO A ME”]/Eglise
Evangelique-Reformée de Florence Régistre des Morts:
Marie Margaret Peirce, Londres/ Records,
Guildhall Library, London: GL23777/1 N° 416 Burial 12/11, age 49,
Rev Pendleton, san Ambrogio, Mattonaia/ Obituary,
Times/ Registro alfabetico
delle tumulazione nel Cimitero di Pinti: Peirce/ Maria Margherita/ David
Jonathan/ Inghilterra/ Firenze/ 20 Novembre/ 1869/
Anni 50/ 1070. Chiesa Evangelica Riformata
Svizzera, 1827-present.
F51/ 794/ THOMAS WILLIAMS TROTMAN, M.D./ BARBADOES Genealogy
of Barbados Families: “Thomas Williams Trotman, nato il
31 luglio, battezzato il primo gennaio 1812 alla Christ's
Church. Assistente al Dr. J.W.W. Carrington di St. Thomas.
Salpò per Liverpool nel 1837. Successivamente lavorò come
medico a Firenze. Morì di tifo in Italia nel luglio del 1852.
Sposò Elizabeth Wilhelmina Bellingham, figlia di Samuel
Ffennel esq. Di County Tipperary e sua moglie Frances
Grenville Bindon. Il testamento di lei fu registrato nel
giugno del 1876 e in quel periodo abitava al n° 7 via
Vittorio Emanuele a Firenze. Morì nel 1891. Anche i Ffennel di
Tipperary era una famiglia di medici. Altrove sul Web: “Thomas
Trotman M.D. Introdusse la lepre alle Barbados nel 1842”. In
questo periodo non capivano che il tifo fosse causato da
pidocchi nei vestiti. Diari Maquay, 14.2.1853, “Mi sono alzato
alle 6.30 per essere presente al funerale della Signora
Tolley, è stato malgestito dai Crossman
(B99/ REVD GEORGE BRICKDALE CROSSMAN) che si erano
interessati a tutto. Nessuno per portare la bara, nessuno
presente, soltanto io e Gregory Trotman. Il vecchio (Seymour
Kirkup?) era presente ma non era stato né informato né
invitato. Piovve tutto il giorno”. Gregory è un fratello di
Thomas che non ha figli? A questo punto possiamo menzionare
che Sarah Parker Remond, l'americana nera amica di Douglass,
Mazzini e Garibaldi, che studiò e lavorava come medico a
Firenze è sepolta nel Cimitero Protestante di Roma. Nel 18°
secolo era possibile che le famiglie provenienti dalle
cosiddette colonie venissero in Europa e furono trattati con
rispetto. I Webb, Anglo-Florentines,
pp. 140, 303, 397, 455, 515.
Harper's
Monthly engraving
Sarah Parker Remond
Croce su stele. Marmista ignoto. Sec. XIX, post 7/1862.
Ambito toscano.
Croce su
stele incisa. [M: A: 243; L: 73.5; P: 73.5.]Iscrizione
sepolcrale inglese incisa in lettere capitali e numeri arabi: BENEATH/
LIE THE MORTAL REMAINS OF/ THOMAS WILLIAMS TROTMAN M.D./ OF THE
ISLAND OF BARBADOS WEST INDIES/ WHO DIED AT FLORENCE/ ON THE
21st OF JULY 1862/ AGED 52 YEARS/ HE WAS MUCH AND DESERVEDLY
REGRETTED/ AND HIS WIDOW AND SOME OF HIS FRIENDS/ HAVE UNITED TO
ERECT THIS MONUMENT/ AS A TESTIMONY OF THEIR SORROW FOR HIS
LOSS/ AND THEIR REGARD FOR HIS MEMORY/ THE LORD GAVE AND THE
LORD HATH TAKEN AWAY/ BLESSED BE THE NAME OF THE LORD (Job
1.21) [SOTTO
GIACCIANO I RESTI MORTALI DI THOMAS WILLIAMS TROTMAN
DELL'ISOLA DELLE BARBADOS, INDIE OCCIDENTALI. MORI' A FIRENZE
IL 21 LUGLIO 1862 ALL'ETA' DI 52 ANNI. EGLI FU MOLTO E
MERITEVOLMENTE RIMPIANTO E LA VEDOVA, INSIEME AD ALCUNI SUOI
AMICI SI SONO UNITI PER ERIGERE QUESTO MONUMENTO COME
TESTIMONIANZA DEL LORO DISPIACERE DELLA SUA PERDITA E IL
LORO RISPETTO PER LA SUA MEMORIA. IL SIGNORE HA DATO E IL
SIGNORE HA TOLTO. BENEDETTO SIA IL NOME DEL SIGNORE]/Eglise Evangelique-Reformée
de Florence Régistre des Morts: Thomas W. Trotman,
Barbadoes, doct. médecin/ GL23777/1 N° 315 Burial 23/07 Rev Green
acting for Ponton/ Registro
alfabetico delle tumulazione nel Cimitero di Pinti:
Trotman/ Dr. Tommaso Guglielmo/ / Inghilterra/ Firenze/ 21 Luglio/
1862/ Anni 52/ 794.
Chiesa Evangelica
Riformata Svizzera, 1827-present.
F52/ 1361/ LIZZY VON ROTT/ GERMANIA
Una donna
di 25 anni da Weimar in Germania.
Croce. Marmista ignoto. Sec. XIX, post 12/1876. Ambito toscano. Croce rotta inciso
a piedi delle roccie scolpito in pietra serena, con una tabella
in marmo bianco incisa, recinto di pietra serena e ferro. [M: A:
61; L: 41; P: 57; P.s. A: 72; L: 51; P: 56; R: A: 69; L: 89; P:
203.5.] Iscrizione sepolcrale tedesca incisa in lettere
capitali e numeri arabi: SELIG SIND DIE
REINES HERZENS SIND/ DENN SIE WERDEN GOTT SCHANEN/ V
MATTH.V.8/ 1361// HIER RUTT IN GOTT LIZZY VON ROTT/
AUS WEIMAR/ GEBOREN DEN 17 DEC 1844/ GEST. IN FLORENZ DEN 28 MAI
1876/Registro alfabetico
delle tumulazione nel Cimitero di Pinti: Rott (De)/
Lizzy/ Antonio/ / Firenze/ 28 Maggio/ 1876/ Anni 25/ 1361. Chiesa
Evangelica Riformata Svizzera, 1827-present.
F53/ 1300/ HENRIETTA MARIA HAY/ SCOZIA/GRECIA
Suo padre Robert Hay
di Linplem era un egittologo. Comprò l'ex convento di
Nunraw ma non riuscì ad adattarsi alla vita di agricoltore
dopo che, dal 1826 al 1838, era stato il capo di una
spedizione archeologica in Egitto, dalla quale provengono
molti reperti, ora nel British Museum. Pubblicò (1840) un
portfolio di opere con il titolo di “Illustrations
of Cairo” e tornò a casa in Scozia con una schiava,
catturata dai turco-ottomani, che lui comprò in
Alessandria e sposò, Kalitza Psarak, figlia di un
importante magistrato a Creta. http://www.saudiaramcoworld.com/issue/200302/the.lost.portfolios.of.robert.hay.htm . Qui veniamo a
conoscere una storia simile alla quella della spedizione di
Champollion e Rosellini in Egitto e in Nubia. Una storia simile
anche quella al riguardo di NADEZHDA DE
SANTIS (B58), specchiata nella “Schiava greca” di
HIRAM POWERS (B32) e nell'appassionato sonetto di ELIZABETH BARRETT
BROWNING(B8) riguardo alla scultura. Quando Nunraw fu
finalmente riscattata Robert cominciò dei restauri
importanti alla casa ma morì nel 1863, prima di
completarli. Suo figlio Robert James Alexander Hay, allora
ventitreenne era a Cambridge dove fece un Master. Il
giovane latifondista continuò a restaurare il “Castello” e
nel 1864 scoprì un soffitto istoriato del 1610. Come suo
padre a Robert piaceva viaggiare e nel 1875 portò a
casa da Firenze la sua sposa, Caterina Maria Teresa, terza
figlia del Marchese di Monte Castello della Toscana.
Quando ereditò Nunraw, la proprietà era pesantemente
indebitata e presto i debiti aumentarono. Eventualmente,
nel 1880, il Signore Hay decise di rompere il
vincolo e venne a vivere a Firenze con la moglie e i
figli, dopo poco tempo la vendita della tenuta a Walter
Wingdale Gray esq. fu completata. Nello stesso periodo una
sua sorella abitava a Casa Guidi, dove risiedeva B8/ELIZABETH
BARRETT BROWNING. (Fu la repubblicana Elizabeth Barrett
Browning che cambiò il nome da Palazzo Guidi, di fronte a
Palazzo Pitti, a “Casa Guidi”. Durante questi anni anche
la famiglia di ANNA BROWN
(E24) e la famiglia di CHAPMAN
STANSFIELD MARSHALL (E148) abitavano nello stesso stabile. Si
desume che avevano differenti appartamenti nel palazzo
mentre lo chiamavano tutti nello stesso modo. Miss Hay
muore nubile ma ha un fratello sposato e due
nipoti che vivevano lì vicino. Quindi vediamo una
connessione toscana con questa famiglia scozzese e ci
rendiamo conto che Henrietta Maria Hay è, da parte della
madre, mezza cretese e in parte greca. La vedova di
William Hay, dello stesso clan Hay, FRANCES ANNE (OGLE) HAY (F56), viveva sul Lungarno al n° 30.
Robert Hay, Egyptologist
Croce. Marmista ignoto. Sec. XIX, post 2/1875. Ambito toscano. Croce in marmo,
recinto con colonne di pietra serena. [M: A: 164; L: 60; P: 49;
R: A: 56; L: 91; P: 193.] Iscrizione sepolcrale inglese
incisa in lettere capitali e numeri arabi: TO THE MEMORY OF/
HENRIETTA MARIA HAY/ DAUGHTER OF ROBERT HAY ESQ/ OF LINPLEM [sic
for Limplum] EAST LOTHIAN/ SCOTLAND/ BORN 8 DEC/ 1842 DIED 9
FEB 1875/ [ALLA MEMORIA DI HENRIETTA
MARIA HAY, FIGLIA DI ROBERT HAY ESQ. DI LINPLEM, EAST LOTHIAN,
SCOZIA. NATA L'8 DICEMBRE 1842 E MORTA IL 9 FEBBRAIO 1875]/
Eglise Evangelique-Reformée
de Florence Régistre des Morts: Henriette M. Hay,
l'Ecosse, fille de Robert/ Records, Guildhall Library, London:
GL23777/1 N° 481, Casa Guidi Piazza San Felice, Burial 12/02, Rev
Tottenham/ Registro alfabetico
delle tumulazione nel Cimitero di Pinti: Hay/ Enrichetta/
Roberto/ Inghilterra/ Firenze/ 9 Febbraio/ 1875/ Anni 32/ 1300. Chiesa
Evangelica Riformata Svizzera, 1827-present.
F54/ 999/ CAROLINE
SUSAN (CARPENTER) ALASIA & GEORGE EDWARD ALASIA/ INGHILTERRA
Il padre di lei, il Capitano Carpenter, Ford
Cottage, divenne un membro del Berwickshire Naturalists'
Club nell'aprile del 1833. La tomba ha la statua di un
bambino nudo, con in mano una ghirlanda funebre, che piange.
Adesso è quasi del tutto nascosta dai rami di un leccio. Ha
una base scolpita con api, baccelli di papavero e
degli ouraboi che simboleggiano la regalità, la morte
e l'eternità. Dagli archivi troviamo che il bambino, con
padre italiano visto il nome anglicizzato, nacque, fu
battezzato e sepolto 15 giorni prima della morte della
madre, probabilmente dalla febbre puerperale causata da un
parto in ambiente non igienico. Ignaz Philipp Semmelweis,
l'ungherese che fece questa scoperta sull'igiene a Vienna
nel 1874, i cui lavori furono dichiarati non accettabili dai
suoi colleghi medici, morì due anni prima di
setticemia in un ospedale psichiatrico.
Monumento. Marmista
ignoto. Sec. XIX, post 12/1867. Ambito toscano. Statua di un ragazzo nudo
in luto con una ghirlanda sopra un monumento in marmo bianco,
con madaglioni con api dentro uroburi, fra voluti con gusci di
papaveri, inciso, con un basamento di pietra serena e recinto
con lo stesso, nel passato con colonne e ferro. [M: A: 241;
L: 119.5; P: 62.5; P.s. A: 30; L: 71; P: 71; R: A: 25; L: 128.5;
P: 87.5.] Iscrizione sepolcrale inglese incisa in
lettere capitali e numeri arabi: SACRED TO THE MEMORY/ OF/
CAROLINE SUSAN ALASIA/ WIFE OF MAJOR ALASIA/ OF THE ITALIAN
ARMY/ DAUGHTER OF CAPTAIN CARPENTER/ OF FORD NORTHUMBERLAND/
DIED 20 DEC 1867/ ALSO TO THE MEMORY OF/ HER INFANT SON/ GEORGE
EDWARD// I CRIED UNTO THE LORD AND HE HEARD ME (Psalm
120.1)/ Eglise
Evangelique-Reformée de Florence Régistre des Morts:
Caroline Alasia, née Carpenter, l'Angleterre/ Records, Guildhall
Library, London: GL 23777/1 N° 389 Death 20/12 Burial 22/12 Age 41
Rev. Pendleton; child born, baptized, buried 15 days before
05/12/67/ Funeral expense for baptized male child, 180 francs/
Obituary, Times, Morning Post/ Registro alfabetico delle tumulazione nel Cimitero di
Pinti: 13. Alasia nata Carpentier/ Carolina/ /
Inghilterra/ Firenze/ 20 Dicembre/ 1867/ Anni 35/ 999/Belle Arti scheda, 1993-1997. Chiesa
Evangelica Riformata Svizzera, 1827-present.
F55/ 941/ JOSEPH THURLOW/ SCOZIA
Un discendente ha visitato questa tomba.
Lastra. Marmista
ignoto. Sec. XIX, post 5/1866. Ambito toscano. Lastra di marmo bianco ora molto degrada su base
di pietra. [M: A: 2; L: 63; P: 136; P.s. A: 18.5; L: 68.5;
P: 143. Iscrizione sepolcrale inglese incisa in lettere
capitali e numeri arabi: SACRED/ TO THE
MEMORY OF/ JOSEPH THURLOW/ OF LOTHIAN/ WHO DIED IN FLORENCE/
AGED 65 YEARS/ [SACRO
ALLA MEMORIA DI JOSEPH THURLOW DI LOTHIAN. MORI' A FIRENZE
ALL'ETA' DI 65 ANNI]/ Eglise Evangelique-Reformée de
Florence Régistre des Morts: Joseph
Thurlow, l'Ecosse, rentier, fils de Edouard Thurlow/ Registro
alfabetico delle tumulazione nel Cimitero di Pinti: Thurlow/ Giuseppe/ Edoardo/ Inghilterra/
Firenze/ 28 Maggio/ 1866/ Anni 65/ 941. Chiesa
Evangelica Riformata Svizzera, 1827-present.
F56/ 1653/ FRANCES ANNE (OGLE) HAY/ SCOZIA
Si sposarono a Eglingham nel 1820. Il loro maniero, costruito
dai Hay, esiste ancora nel East Lothian. Vedi HENRIETTA MARIA HAY.
Croce. Marmista
ignoto. Sec. XIX, post 6/1869. Ambito toscano. Croce in marmo bianco su base di
pietra serena, recinto in marmo. [M: A: 155; L: 62; P: 45; P.s.: A: 10.5;
L: 63; P: 46; RM: A: 27.5; L: 91; P: 206.5.] Iscrizione
sepolcrale inglese incisa in lettere capitali e numeri arabi: TO
THE MEMORY OF/ FRANCES ANNE OGLE/ WIDOW OF/ WILLIAM HAY ESQ OF
HOPES/ HADDINGTONSHIRE SCOTLAND/ DIED 25TH JUNE 1869/ AGED 72/ [ALLA MEMORIA DI FRANCES ANNE OGLE, VEDOVA DI
WILLIAM HAY ESQ. DI HOPES, HADDINGTONSHIRE, SCOZIA. MORI' IL 25
GIUGNO 1869 ALL'ETA' DI 72 ANNI]/ Eglise Evangelique-Reformée de
Florence Régistre des Morts: Françoise Anne Hay,
l'Angleterre/ Records, Guildhall Library, London: GL23777/1 N° 408
Burial 25/06, Rev Pierce Connolly. Lungarno, 30/ Glasgow
Herald/ Registro
alfabetico delle tumulazione nel Cimitero di Pinti: Hay
nata Ogli/ Francesca Anna/ Roberto/ Inghilterra/ Firenze/ 24
Giugno/ 1869/ Anni 72/ 1053. Chiesa
Evangelica Riformata Svizzera, 1827-present.
F57/ NON
IDENTIFICATA/Lastra. Marmista ignoto. Sec.
XIX, post 1828. Ambito toscano. Lastra
di marmo bianco degrada in base di pietra.[M: A: 16.5; L: 63.5; P: 123.5.]
F58/ 873/ GIACOMO PEER/ SVIZZERA Un pasticcere
figlio di Alessio Peer proveniente dalla Svizzera di lingua
romancia. Vedi anche A76/ GIACOMO PEER.
Lastra. Marmista ignoto. Sec.
XIX, post 7/1864. Ambito toscano. Lastra, rovinata. [M: A: 2.5; L:
62.7; P: 136; P.s. A: 16; L: 70.8; P: 145.5.] Eglise Evangelique-Reformée de
Florence Régistre des Morts: Giacomo
Peer, la Suisse, canton des Grisons, Pâtissier, fils de Alessio
Peer/ Registro alfabetico delle tumulazione nel Cimitero di
Pinti: Peer/ Giacomo/ Svizzera/
Firenze/ 25 Luglio/ 1864/ Anni 43/ 873. Chiesa Evangelica Riformata Svizzera,
1827-present.
F59/ 1006/ JEAN DANIEL PEYRAN/ ITALIA (PIEDMONT)
Proviene
dalla Valdesia in Piemonte, muore giovane mentre svolge i
suoi studi teologici.
Lastra. Marmista ignoto. Sec. XIX, post 3/1847. Ambito toscano. Lastra di marmo biano
sporco. [M: A: 2; L: 60; P: 130; P.s. A: 21; L: 72; P:
144.5.]Iscrizione sepolcrale incisa in lettere capitali
e numeri arabi: QUI RIPOSA G.D.
PEYRAN/ NATO A MANIGLIA VALLI VALDESI/ IL 25 MARZO 1847/ MORTO
A FIRENZE/ IL 7 FEBBRAIO 1868/ MENTRE STUDIAVA TEOLOGIA/ E ME
IL VIVERE E CRISTO ED IL MORTE GUADAGNO (Filippesi 1.21)/
1006/Eglise Evangelique-Reformée de
Florence Régistre des Morts: Jean
Daniel Peyran, Valles Vaudoises, Piémont, étudt. en théologie,
fils de Pierre Peyran/ Registro alfabetico delle
tumulazione nel Cimitero di Pinti: Peyran/ Giovanni Daniele/ Pietro/ Italia/
Firenze/ 7 Febbraio/ 1868/ Anni 22/ 1006. Chiesa
Evangelica Riformata Svizzera, 1827-present.
F60,61/ TOMBE
NON IDENTIFICATE Lastre. Marmista
ignoto. Sec. XIX, post 1828. Ambito
toscano. Lastre de marmo bianco degrade, in basi di
pietra. [M: A: 19, L: 69; P: 143.][M: A: 1; L: 62; P: 136; P.s. A: 21; L:
69; P: 143.]
F62PICCOLA
TOMBA CON CROCE con l'iscrizione QUI RIPOSANO
FRANCES E MARIA
Lastra. Marmista ignoto. Sec. XIX, post 8/1869. Ambito toscano. Lastra di marmo bianco, ora sporco,
su pietra. [M: A: 2;
L: 63.5; P: 135.5; P.s. A: 20.5; L: 72;P: 145.5.] Iscrizione
sepolcrale incisa in lettere capitali e numeri arabi: ALLA CARA E VENERATA MEMORIA/ DI/ GIUSEPPE
PUINI/ ARCHITETTO/ NATO A REGELLO IL 21 LUGLIO 1806/ MORTO A
FIRENZE IL 9 AGOSTO 1869/ GESU DISSE/ IO SONO LA RISURREZIONE
E LA VITA/ CHIUNQUE CREDE IN ME/ BENCHE SIA MORTO VIVERA/ SAN
GIOV XI 25/ 1060/Eglise
Evangelique-Reformée de Florence Régistre des Morts: Joseph Puini, Florence, ingenieur, fils de
Valentine/ Registro alfabetico delle
tumulazione nel Cimitero di Pinti: Puini/ Giuseppe/ Valentino/ Italia/ Firenze/ 8
Agosto/ 1869/ Anni 65/ 1060. Chiesa
Evangelica Riformata Svizzera, 1827-present.
F64/ 785/ ANNETTA KESSLER/
SVIZZERA
Il padre si trova elencato nell'esercito lombardo veneto
controllato dall'Austria, che combatte contro le forze
risorgimentali. La famiglia proviene dalla zona svizzera di
lingua romancia. La scultura fu eseguita da uno studente di
Lorenzo Bartolini. Se ne trova un'altra uguale al Cimitero delle
Porte Sante. Ha 18 anni.
Scultura su colonna. Marmista ignoto. Sec. XIX, post 6/1862. Ambito toscano.
Scultura copia 'Putto orante' de Luigi Pampaloni, Florentine
studento di Lorenzo Bartolini, recinto con ferro battuto. Ferro conservato, Daniel
Dumitrescu, 2008. [M: A: 187; L:
40.5; P: 40.5; P.s. A: L: 64; P: 146; R: A: L: 89; P: 196;
RF: A: 66.5; L: 75; P: 184.] Iscrizione sepolcrale incisa
in lettere capitali e numeri arabi: QUESTA UMILE PIETRA/ RACCHIUDE . . . ERE CORPO
DELLA GIOVINE . . . ETTA
KESSLER/ . . . ANNI 18 E
MESI 4/ CHE TROPPO PRESTO MANCATA/ . . . VIDE
NASCERE/ . . . ETERNA/ .
. . / . . . DOLORE/ . . . KESSLER/ . . . LA ZIA ANNA MERCAT
/ . . . LA PERDITA AMARISSIMA/ QUESTE PAROLE SI . . . / . .
. INNALZANDO/ . . . NON PIANGERE/ . . . PARENTI/ 5 GIUGNO IN
FIRENZE/ Eglise Evangelique-Reformée de Florence Régistre des
Morts: Annetta Kessler, Martinbrucke, Canton des Grisons
(Suisse), agè de dix-huits ans, fille de Christian Kessler et de
Marie Kessler, nee Denoth/ Registro
alfabetico delle tumulazione nel Cimitero di Pinti:
Kessler/ Anna/ Cristiano/ Svizzera/ Firenze/ 5 Giugno/ 1862/ Anni
19/ 785/ Indagine
cognoscitiva, preparatoria al restauro delle opere site nel
Cimitero Protestante di Firenze detto 'degli Inglesi', Gianguido
Fumelli, Adriano Giachi, Stefano Landi, Antonella Malavolti,
Sabrina Milani, 1991, 26/ Belle Arti scheda, 1993-1997. Chiesa
Evangelica Riformata Svizzera, 1827-present.
F65/ 1027/ JOSEPHINE LOUISE PANTON/ INGHILTERRA Josephine Louise Panton
nasce a Livorno e muore a Ginevra ma è considerata inglese.
Vedi la sorella F88/MARTHA CHARLOTTE PANTON per la storia
della famiglia. Nessuna delle sorelle si sposa. Imparentata
con B5/ ANTHONY MEEKE SAPTE, Sector
B.
Lastra. Marmista
ignoto. Sec. XIX, post 11/1868. Ambito toscano. Lastra
di marmo bianco, sporca. [M: A: 1.5; L: 59; P: 132.5; P.s. A: 20;
L: 71; P: 144.5.] Iscrizione sepolcrale francese incisa
in lettere capitali e numeri arabi: JOSEPHINE
LOUISE PANTON/ NEE LE 15 SEPTEMBRE 1800/ DECEDEE A GENEVE LE
22 NOVEMBRE 1868/ Eglise Evangelique-Reformée de Florence Régistre des
Morts: Josephine Louise Panton,
l'Angleterre, née a Livourne, rentiere, fille de Thomas Panton
et de Louise Panton/ Registro
alfabetico delle tumulazione nel Cimitero di Pinti: Panton/ Giuseppa Luisa/ / Inghilterra/ Ginevra/
/ / / 1027.
Chiesa Evangelica
Riformata Svizzera, 1827-present.
F66/ 1018/ ALEKSANDR ALEKSANDROVIC MORDVINOV/ RUSSIA
Questo giovane rivoluzionario russo è il figlio di un
Senatore sposato con una Principessa.
Monumento. Marmista
ignoto. Sec. XIX, post 6/1868. Ambito toscano. Sarcofago di marmo, non molto sporco,
Croci in medaglioni, iscrizione quasi-illegibile, recinto, ora manca
il ferro.[M: A: 196.5; L: 100; P: 69; P.s. A: 40;
L: 166.7; P: 140.2; RP.s.: A: 39; L: 265; P: 200.]
Iscrizione sepolcrale russo incisa in lettere cirilliche e numeri
arabi: Mordvinov Aleksandr Aleksandrovic. 1843 1868//1018/ / Eglise Evangelique-Reformée de Florence Régistre des
Morts: Alexandre Mordvinoff, Russie, fils de Alexandre
Mordvinoff/ Talalay: Mosca 21.11.1842 -Firenze 15(3).6.1868;
'segretario di collegio in congedo', MFK; N° 1020, RC;
figlio del senatore Aleksandr Nikolaevic Mordvinov e della
principessina Giorgiana Aleksandra Semenovna Cherchelidze,
revoluzionario, membro del gruppo 'Terra e Liberta', altare di
marmo, Bibl.: Revoluzionnaja situazija v Rossii: 1859-1861,
Moskva, 1965, ss. 420-425; V.A. Cernych, Zemlevolc Aleksandr
Mordvinov (manoscritto)/ Registro
alfabetico delle tumulazione nel Cimitero di Pinti:
Mordwinoff/ Alessandro/ Alessandro/ Russia/ Firenze/ 15 Giugno/
1868/ Anni 25/ 1018/ +/ Belle
Arti scheda, 1993-1997. Chiesa
Evangelica Riformata Svizzera, 1827-present.
F67/ 837/ EMMA (GAMGEE) CAPEI/ INGHILTERRA
Lorenzo Capei il marito italiano medico, e i quattro figli
rimasti piangono la morte della moglie e della madre dopo che
aveva dato alla luce due gemelli. Lei è la figlia di un
veterinario dell'Essex che era vissuto a Napoli e a Livorno. Suo
fratello Joseph Samson Gamgee era un eccezionale medico.
Continuando gli studi in Europa anche lui si interessò alla
chirurgia veterinaria e scrisse diversi lavori, il primo all'età
di appena 16 anni. Successivamente proseguì gli studi di
medicina all'University College Hospital di Londra. Per un
periodo condivise la casa con Joseph Lister (1827-1912), poi il
Barone Lister di Lyme Regis, il fondatore della chirurgia
antisettica. Durante gli studi di medicina, nel 1854 divenne
membro del Royal College of Surgeons dell'Inghilterra e più
tardi un membro del College of Surgeons a Edimburgo. Lavorò al
Royal Free Hospital. Multilingue Gamgee viaggiò in Europa, in
lungo e in largo, e continuò gli studi a Parigi, Bruxelles,
Vienna, Firenze e Pavia. A Parigi divenne amico di Louis Pasteur
(1822-1895) e lavorò all'Università di Parigi. Per un certo
periodo lavorò come chirurgo all'University College Hospital e
poi prese cura dei feriti della guerra in Crimea (1853-1856),
all'ospedale anglo-italiano a Malta. (vedi anche A48/SIR
DAVID DUMBRECK. La maggior parte della sua vita
professionale fu a Birmingham. Ci approdò nel 1857 e fu assunto
al Queen's Hospital, fondato nel 1841. Qui amputò con successo
la gamba di un uomo all'altezza dell'anca. Era conosciuto come
quello che si lavava le mani sia prima che dopo l'intervento.
Gamgee si interessava di tutto ciò che implicano gli ospedali e
viene ricordato per gli sforzi per migliorare le condizioni in
ospedale e perfino riuscì a costruire una nuova ala
dell'ospedale. Gamgee aveva una conoscenza enorme della
letteratura e fu un o zelante e elegante scrittore, un oratore
eccezionale e un chirurgo instancabile.
Almeno i gemelli di Emma sopravvisserò. I Webb, Anglo-Florentines, pp.
273, 467-468.
Harper's
Monthly engraving
Urna su stele. Scultore: Mattei/Bazzanti? Sec. XIX, post 7/1863.
Ambito toscano.
Urna su stele di marmo scolpito con medaglioni con clessidre
alate, torci capavolti, e due vasi di marmo. Intervento di pulitura,
Daniel-Claudiu Dumitrescu, 2012. [A: 36; L: 16. [M: A: 251.5; L: 77; P: 77; P.s.
A: 36; L: 85.5; P: 85.5; R: A: 13; L: 113.5; P: 176.5.] Iscrizione
sepolcrale incisa in lettere capitali e numeri arabi:
DISTINTA CHE FU IN SUA MODESTA LUCE/ PER VENUSTA DI FORME/ E
PIU/ PER INGENUITA D'ANIMO/ TEMPERATO AD ELEVATI PRINCIPII/ QUI
RIPOSA NEI SONNO ESTREMO/ EMMA DI GIUSEPPE E MARIANNA GAMGE/ CHE
AFFRANTA DA LABORIOSO GEMINO PARTO/ NEL DI 15 LUGLIO 1868/ IN
ETA DI ANNI 29 MESI 3 GIORNI 13/ LASCIO DISE/ NEI QUATTRO SUOI
FIGLI NEL CONSORTE DOTT. LORENZO CAPEI/ E IN QUANTI LA
CONOBBERO/ MEMORIA NON PERITURA/ Eglise Evangelique-Reformée de Florence Régistre des
Morts: Emma Cappei née Gamgée, l'Angleterre, fille de
Joseph Gamgée et de Marianne/ Records, Guildhall Library, London:
GL23777/1 N°329, Rev Pendleton/ Obituary, The Standard/ Registro alfabetico
delle tumulazione nel Cimitero di Pinti: Capei
nata Gamgee/ Emma/ Giuseppe/ Inghilterra/ Firenze/ 15 Luglio/
1863/ Anni 28/ 837/See
Gamgee/ NDNB entry on father, Joseph Sampson Gamgee/
Indagine Cognoscitiva, Preparatoria al Restauro delle opere site
nel Cimitero Protestante di Firenze detto 'degli Inglesi',
Gianguido Fumelli, Adriano Giachi, Stefano Landi, Antonella
Malavolti, Sabrina Milani, 1991, 79/ Belle Arti scheda, 1993-1997/ Henderson/
°=dott. Lorenzo Capei, Firenze, Dr David Boddington, Hereford, Caroline Redfern. Chiesa
Evangelica Riformata Svizzera, 1827-present.
F68/ 1016/ISABELLA THOMSON/ INGHILTERRA/ LIVORNO
La vedova di
David Thomson F45/ CATHERINE (PEAT) THOMSON e la figlia di Livorno muoiono nel giro
di 5 giorni e sono sepolte insieme in questo Settore.
Cippo. Marmista ignoto. Sec. XIX, post 5/1868. Ambito
toscano/Livornese. Cippo di pietra incisa recinto da pietra
serena. [M: A: 5; L: 127; P: 62; P.s. A: 30; L: 86; P:
202.5.] Iscrizione
sepolcrale inglese incisa in lettere capitali e numeri arabi: SACRED
TO THE MEMORY OF/ ISABELLA ELDEST DAUGHTER OF/ THE LATE
DAVID THOMSON OF/ LEGHORN DIED AT FLORENCE/ 18TH MAY 1868
AGED 56 YEARS/ 1016/ [SACRO ALLA MEMORIA
DI ISABELLA THOMSON. FIGLIA MAGGIORE DEL DEFUNTO DAVID
THOMSON DI LIVORNO. MORI' A FIRENZA IL 18 MAGGIO 1868
ALL'ETA' DI 56 ANNI./1016]/ Eglise Evangelique-Reformée de Florence Régistre des
Morts: Isabelle Thomson,
l'Angleterre, fille de David Thomson, et de Catherine, née
Peat/ Glasgow Herald, Times/ Registro alfabetico delle
tumulazione nel Cimitero di Pinti: Thomson/ Isabella/ David/ Inghilterra/
Firenze/ 18 Maggio/ 1868/ Anni 58/ 1016/ +/ See Catherine (Peat) Thomson. Chiesa
Evangelica Riformata Svizzera, 1827-present.
F69/ NON IDENTIFICATA/ Lastra.
Marmista ignoto. Sec. XIX, post 1828. Ambito toscano. Lastra
di marmo degrado in base di pietra, recinto con ferro. Ferro
conservato, Daniel Dunitrescu, 2008. [P.s. A: 15; L: 81.5; P: 155; RF:. A: 121; L:
197; P: 220 ; RP.s.: A: 22; L 197;: P: 220.]
This could
be the tomb for either N&Q 445. Alexander Glynn
Campbell, only s. of Col. C., of Gatcombe Park, I. of Wight, ob.
5 Nov., 1836. Erected by his f. and sister, or for N&Q
353. Charles Sidney Lever, Lieut. 2nd Dragoon Guards, ob. 28
Sept., 1865, a. 26. An only son.The enclosure leaves
space for two other burials.
F70/ 88/ WILLIAM EDGEWORTH/ IRELANDA
Questo bimbo di un anno non si trova nel Peerage in contrasto
ai fratelli Antonio e Francis Ysidro. La madre spagnola è la
sorella di Mariquita Eroles sorella di Rosa Florentina Eroles
Edgeworth. La zia è Maria Edgeworth, la grande scrittrice
irlandese. Lui è sepolto nello stesso lotto di David e Mary Reid
(F71/ DAVID REID, MARY REID),
Rev. Tennant (F49/ REV.
HENRY ROBERT JOHN TENNANT), Sia David
Reid che il Rev. Tennant furono sposati con Mariquita Eroles.
Lastra. Marmista ignoto. Sec. XIX, post 12/1833. Ambito
toscano.Lastra fratturata e sporca aalzata sopra la terra
fissata con chiodi di rame. [M: A: 2: L: 70; P: 108.5; P.s. A: 15;
L: 14; P: 14; R: A: 23; L: 264; P: 400.] Iscrizione
sepolcrale inglese incisa in lettere capitali e numeri arabi: SACRED/
TO THE MEMORY OF/ WILLIAM EDGEWORTH/ THE FATHER AND . . . /
HE WAS BORN . . . [SACRO
ALLA MEMORIA DI WILLIAM EDGEWORTH, IL PADRE E … NACQUE. . . ]/
[Lengthy illegible inscription] Records, Guildhall Library,
London: Baptism sibling? GL23774 N° 18, Antonio Erolez, b
19/03/41, bp 17/06/41, father Francis Beaufort Edgeworth of
Edgeworthstown Longford Ireland, mother Rosa Florentina, Rev
Tennant (F49)/
Registro alfabetico delle
tumulazione nel Cimitero di Pinti: Edgeworth/ Guglielmo/
/ Inghilterra/ Firenze/ 20 Dicembre/ 1833/ Anni 1/ 88. Chiesa
Evangelica Riformata Svizzera, 1827-present.
F71/ 84/ DAVID REID EDGEWORTH/ IRLANDA/INGHILTERRA/ MARY
REID EDGEWORTH/ IRLANDA/INGHILTERRA
Il padre e la figlioletta di un mese
sono sepolti insieme. Sempre di temperamento eccitabile
e autolesionistica, il padre si fece del male e morì proprio
mentre nasceva la figlia. La morte dei due avvenne nello
spazio di pochi giorni. E' chiaro che il Rev. Tennant cercò di
consolare la famiglia, particolarmente le due sorelle e, alla
fine, egli sposò la ormai vedova Mariquita Eroles
Reid Edgeworth. Le tombe erano già illeggibili all'inizio del
20° secolo – N&Q.
Lastra.
Marmista ignoto. Sec. XIX, post 12/1833. Ambito toscano. Lastra di marmo
illegibile, recinto, di pietra serena con 2/4 colonne che
mancano ora il ferro, condiviso con Rev. Tennent e Edgeworth.
[M: A: 17.5; L: 69.5; P: 108.5; RP.s. A: 43.5; L: 403; P: 205.]
DAVID REID EDGEWORTH/ ENGLAND/ Iscrizione
sepolcrale inglese incisa in lettere capitali e numeri arabi: TO THE MEMORY OF DAVID REID/ BORN 20 JANUARY
1807/ DIED NOVEMBER 1833/ . . . THOSE WHO KNEW HIM .
. . HONOUR HIM . . . / [ALLA
MEMORIA DI DAVID REID NATO IL 20 GENNAIO 1807 E MORTO NEL
NOVEMBRE DEL 1833. COLORO CHE L'HANNO CONOSCIUTO LO ONORANO]/See
N° 85 1828-1844/ Records, Guildhall Library, London: GL 23773/4
N° 10: Burial 22-11. Rev Hutton, 'thrown himself out of the
window and stabbed himself while delusional and having his leg
amputated lingered for many weeks'/ Registro
alfabetico delle tumulazione nel Cimitero di Pinti: Reid/ David/ / Inghilterra/ Firenze/ 19
Novembre/ 1833/ Anni 27/ 84/ N&Q 350
*David Reid, b. 20 Jan., 1807 ; ob. 20 Nov., 1833. Mary Reid
(illegible). Another illegible slab in same enclosure [William
Edgeworth]/ MARY REID EDGEWORTH/ ENGLAND/ITALIA/ MARY REID/
DAUGHTER OF . . . / [MARY REID FIGLIA
DI . . . ]/ [See above inscription]/ Records,
Guildhall Library, London: GL 23773/4 N° 15: d of late David Reid, Burial
31-12, Rev Hutton/ Registro
alfabetico delle tumulazione nel Cimitero di Pinti: Reid/ Maria/ [David]/ Inghilterra/ Firenze/ 29
Dicembre/ 1833/ Giorni 30/ 90. Chiesa
Evangelica Riformata Svizzera, 1827-present.
F72/ 933/ THOMAS BRUNKER/ IRLANDA
Sappiamo dai
registri genealogici irlandesi che si sposò con Anne
O'Neil a Dublino, 9-1864 e morì a Firenze un anno
dopo.
Cippo. Marmista ignoto. Sec. XIX, post 12/1865. Ambito toscano.
Cippo con recinzione, 2/4 colonne. [M: A: 107; L:
58; P: 20; P.s. A: 39; L: 94.5; P: 28; R: A: 50; L: 94.5; P:
200.] Iscrizione sepolcrale inglese incisa in lettere
capitali e numeri arabi: SACRED TO THE
MEMORY OF THOMAS BRUNKER/ ESQRE/ BARRISTER AT LAW/ DIED AT
FLORENCE/ 30TH DECEMBER 1865/ AGED 42/ [SACRO ALLA MEMORIA DI THOMAS BRUNKER ESQ.
AVVOCATO. MORI' A FIRENZE IL 30 DICEMBRE 1865 ALL'ETA' DI
42 ANNI]/ Eglise Evangelique-Reformée de Florence Régistre des
Morts: Thomas Brunker,
l'Irlande, Angleterre/ From Dublin, Burial 02/01/65 , Rev
Pendleton/ Obituary, Belfast Newsletter/
Registro
alfabetico delle tumulazione nel Cimitero di Pinti: Brunker/ Tommaso/ /
Inghilterra/ Firenze/ 31 Dicembre/ 1865/ Anni 42/ 933. Chiesa Evangelica Riformata Svizzera,
1827-present.
F73/ 971/JOHN WRIGHT PEIRCE/ GALLES
La
sepoltura dell'unico
figlio di una coppia
gallese, la madre
F50/
MARY
MARGARET
PEIRCE.
Lastra. Marmista ignoto. Sec. XIX, post
2/1867. Ambito toscano. Lastra di marmo
bianco, sporca, su base di pietra. [M: A: 4;
L: 59; P: 127; P.s. A: 19; L: 72; P: 137.8.]
Iscrizione sepolcrale inglese incisa in
lettere capitali e numeri arabi: SACRED/
TO THE MEMORY OF/ JOHN WRIGHT/ THE BELOVEDAND ONLY SON OF/ JOHN H. PEIRCE ESQ/
AND MARY MARGARET HIS WIFE/ BORN TUESDAY
21ST DECEMBER 1845/ AT SWATCHWOOD HOUSE
MONMOUTHSHIRE/ DIED 10TH FEBRUARY 1867 AT
FLORENCE/ THOU DRAWEST NEAR IN . . .
CALLED . . . THOU SAIDST FEAR
NOT (Lamentations 3.57) / 971/ [SACRO ALLA MEMORIA DI JOHN
WRIGHT L'AMATO
E UNICO FIGLIO
DI JOHN H.
PEIRCE E MASRY
MARGARET LA
MOGLIE. NACQUE
IL 21 DICEMBRE
1845 A
SWATCHWOOD
HOUSE
MONMOUTHSHIRE
E MORI' IL 10
FEBBRAIO 1867
A fIRENZE. TI
SEI AVVICINATO
…..CHIAMATO
…...HAI DETTO
DI NON AVERE
PAURA]/
Eglise
Evangelique-Reformée de Florence Régistre
des Morts: John Wright Perry,
l'Angleterre, fils de Jean/ Records, Guildhall
Library, London: GL23777/1 N° 383 Burial
12/902, age 23, Rev Pendleton/ Obituary, Times/
Registro alfabetico delle tumulazione
nel Cimitero di Pinti: Peirce
(Wright)/ Giovanni/ Giovanni/ Inghilterra/
Firenze/ 10 Febbraio/ 1867/ Anni 22/ 971/
See
Wright/ N&Q
352. John Wright, only s. of John Peirce, Esq.,
and Mary Margaret, his w., b. 21 Dec., 1843, at
Snatchwood(sic) House, Mon.; ob. 10 Feb., 1867. Chiesa
Evangelica Riformata Svizzera,
1827-present.
F74/ 974/MARIAN WORDSWORTH/ INGHILTERRA
DaI Webb: Il Rev. John Wordsworth di Brigham, Cumberland,
figlio del poeta, sposò la terza moglie, Marian Dolan al St.
James, Piccadilly, officiato da Derwent Coleridge, il terzo
figlio di Samuel Taylor Coleridge. Lei è la figlia di Luke Golan
di Galway. Hanno una figlia Dora, nata nel Distretto dei Laghi
nel 1858. Nel 1861 erano forse in Europa perché non si trovano
nel Censimento. Il 28 novembre la Signora Wordsworth firma il
libro dei membri del Gabinetto Vieusseux. La sua morte è
riportata nel Pall Mall Gazette, The Times e il
Morning Post, riportano che suo marito è il Rev. John
Wordsworth, Vicario a Brigham, Cumberland. Un precedente
matrimonio con Isabella (Curwen) Wordsworth era in crisi quando
lei si ammalò, in seguito a un parto. I due andarono a Roma dove
John ebbe una relazione con una ragazza italiana di 16 anni,
promettendo di sposarla alla morte della moglie. Henry Curwen
minacciò di rivelare la tresca al vescovo e raccontò il fatto a
William Wordsworth, entrambi i genitori lasciarono le loro
eredità soltanto ai nipoti. I figli che vivevano col
padre, ritornarono dalla madre. lei morì a bagni di Lucca nel
1848. Kate Summerscale, Mrs. Robinson's Disgrace. Nel
2010 Sotheby's vendette una copia, con note in margine, delle
poesie di Southey appartenente a William Wordsworth, che il Rev.
John Wordsworth aveva donato alla moglie Marian Wordsworth il 17
agosto 1866. Firmato “W. Wordsworth, Rydal Mount”, per
discendenza al Rev. John Wordsworth, iscrizione alla
presentazione alla moglie Marianne Wordsworth, 17 agosto 1866.
Tomba in forma di croce. Marmista ignoto. Sec. XIX, post
3/1867. Ambito
toscano. Tomba di pietra serena
come croce orizziontale in forma gotica, infestata di licheni. [P.s.: A: 42; L:
171.4; P: 64] Iscrizione sepolcrale inglese incisa in
lettere capitali e numeri arabi: WORDSWORTH
[unreadable inscription on pietra serena]/ Eglise Evangelique-Reformée de
Florence Régistre des Morts: Marianne Wordsworth,
l'Angleterre/ Obituary, Morning Post/ Registro alfabetico delle
tumulazione nel Cimitero di Pinti: Woodsworth/
Marianna/ / Inghilterra/ Firenze/ 30 Marzo/ 1867/ Anni 34/ 974/
N&Q 351. Marian, w. of the Rev. John Wordsworth,
ob. 30 March, 1867, a. 38.
Chiesa Evangelica
Riformata Svizzera, 1827-present.
F75/ 1989/ANNA SIDONIA (WERNER) HAUPT/ GERMANIA
Una non vecchia,
vedova tedesca/sassone viene sepolta sotto una semplice
croce. Il suo nome evoca l'eroina di Virgilio, Sidonian
Dido della Fenicia. Suo padre sarà Gustav Albert Werner,
il teologo tedesco? Vedi anche il marito:
965/ TEODORO
HAUPT/ GERMANIA
Un ingegnere di Friburgo in Sassonia, è
stato sepolto due volte, come Robina Wilson e Elizabeth
Barrett Browning, purtroppo la sua tomba non esiste più.
Haupt, 17 Janvier (exhumé pour etre mis dans le cimitière)//
Sassonia/ III:
1865-1870 'Registre des Sepultures' avec detail des
frais; Francs 114/ Haupt/ / Teodoro/ Germania/ Firenze/ 11
Gennaio/ 1867/ / 965.
524/ VIRGINIE
(HOFFSTETTER) HAUPT/ SVIZZERA La prima
moglie.
Virginia Haupt, née
Hoffstetter, femme de Theodore Haupt, originaire de
Freiberg, Saxe, Ingenieur, fille de Charles
Hofstetter, De Buren, Canton de Berne, en Suisse, et
de Anne Amelie Meget, son epouse/ Q 99: 310 Paoli/
Haupt nata Hooffstetter/ Virginia/ Carlo/ Svizzera/
Firenze/ 21 Dicembre/ 1853/ Anni 39/ 524/]
C24I/ C105/
891/ VIRGINIE JOSEPHINE HAUPT/ GERMANIA
La
figlia, che morì prima dei genitori, è sepolta nel
Settore C.
Virginie Josephine Haupte, Freiberg, Saxe, fille de Théodore
Haupte et de Anne Sidonie, née Verner// Saxe/ I: 1852-1859 'Registre des
Sepultures avec detail des frais', Paoli 599/ II: 1859-1865 'Registre des
Sepultures avec detail des frais, Francs 114.65/ III: 1865-1870 'Registre des
Sepultures' avec detail des frais; Francs 114.05/ Haupt/ Virginia/ Giuseppina/
Teodoro/ Germania/ Firenze/ 29 Novembre/ 1864/ Anni 2/ 891.
Troviamo, perciò, che
questa bambina viene chiamata con il nome della prima moglie di
Theodoro Haupt, Virginie Hoffstetter Haupt, figlia di Charles
Hoffstetter, sepolto nel Settore B e Anne Amelie (Meget)
Hoffstetter nel Settore C. La sua tomba è uguale a quella della
seconda moglie del padre ma ha perso la sua croce.
Croce. Marmista ignoto. Sec. XIX, post 9/1867. Ambito toscano.
Croce su roccie in marmo su base in pietra serena. [M: A: 107;
L: 50; P: 39; P.s. A: 14; L: 52; P: 40.5.] Iscrizione
sepolcrale inglese incisa in lettere capitali e numeri arabi: ANNA
HAUPT/ . . . 19 SEPTEMBER 1835/ . . . 25 SEPTEMBER 1867 /DER
HERR IST MEIN LICHT UND IST MEIN HEIL (Psalm 27.1)/ . .
. / Eglise
Evangelique-Reformée de Florence Régistre des Morts: Anna
Sidonie Haupt, Saxe, fille de Gustave Verner, et de Christine
Wilhelmina, née Seifert/ III: 1865-1870
'Registre des Sepultures' avec detail des frais; Francs 261/Registro alfabetico delle
tumulazione nel Cimitero di Pinti: Haupt nata Werner/
Anna Sidonia/ Gustavo/ Germania/ Firenze/ 27 Settembre/ 1867/ Anni
32/ 1989/ Werner nei Haupt/ Anna Sidonia/
Gustavo/ Germania/ Firenze/ 27 Settembre/ 1867/ Anni 32/ 989//
Sassonia. Chiesa
Evangelica Riformata Svizzera, 1827-present.
F76/
1162/MARY SOPHIA ARCHER
SHEE/ INGHILTERRA Il
ritratto di suo padre, William Archer Shee, fu dipinto nel
1820 dal padre di lui, il pittore irlandese Sir Martin Arthur
Shee, Presidente del Royal Accademy. Lei morì nubile a Firenze
all'età di 28 anni.
'The Artist's
Son', William Archer Shee, Metropolitan Museum of Art
Croce. Marmista ignoto. Sec. XIX, post 2/1872. Ambito
toscano. Croce
in un basamanto di marmo bianco., recinto con marmo sopra pietra
serena e con ferro Ferro conservato, Daniel Dunitrescu, 2008. [M: A: 133; L:
51.5; P: 36; RM: A: L: 80; P: 190; RF: A: 30; L: 183; P: 73.]
Iscrizione sepolcrale inglese incisa in lettere capitali e numeri
arabi: SACRED TO THE MEMORY/ OF/ MARY SOPHIA ARCHER SHEE/
ELDEST DAUGHTER OF WILLIAM AND MARGARET ARCHER SHEE/ BORN IN
LONDON 23 OF OCTOBER 1843/ DIED IN FLORENCE 20 OF FEBRUARY 1872/
[SACRO ALLA MEMORIA DI MARY
SOPHIA ARCHER SHEE, FIGLIA MAGGIORE DI WILLIAM E MARGARET ARCHER
SHEE. NACQUE A LONDRA IL 23 OTTOBRE 1843 E MORI' A FIRENZE IL 20
FEBBRAIO 1872]/ Records, Guildhall Library, London:
GL23777/1 N° 435 Burial 22/02 Rev Tottenham, Casa Villa sul Prato/
Obituary, Times, diphtheria/ Registro alfabetico delle tumulazione nel Cimitero di
Pinti: Archer Shee/ Maria/ Guglielmo/ Inghilterra/
Firenze/ 20 Febbraio/ 1872/ Anni 27/ 1162/NDNB
entry on her grandfather Sir Martin Archer Shee, Irish Catholic
painter, poet/N&Q 349. Mary Sophia Archer Shee, eldest
d. of Wm. and Harriet Archer Shee, b. in London, 13 Oct., 1843:
ob. 20 Feb., 1872. Henderson. Chiesa
Evangelica Riformata Svizzera, 1827-present.
F77/ 863/ MARCHESA ANN JEANNETTE MARY (BEAUFOY FIELD
FABBRI) RUSCONI/ INGHILTERRA
Era la vedova
dell’italiano Fabbri e, successivamente, sposò il Marchese
Achille Giuseppe Rusconi (nato a Bologna 19.3.1830 + ?) Un
nobile di Bologna e di Ravenna =1864. Giovanna Maria
Beaufoy Field (morta prima del marito) erige la tomba.
Muore a 32 anni. La lapide ci dice che anche sua
cugina Clara Walsh è sepolta qui.
Lastra. Marmista ignoto. Sec. XIX, post
2/1864. Ambito
toscano. Recinzione in ghisa restaurata, Romagnoli, 2008.
[M: A:
8.5; L: 146; P: 72.5; P.s. A: 20; L: 155; P: 82; RP.s.F: A: 144;
L: 205; P: 121.] Iscrizione sepolcrale incisa in lettere
capitali e numeri arabi: QUI RIPOSA/ LA MARCHESA
JEANNETTE RUSCONI/ NATA DE BEAUFOY FIELD/
VEDOVA FABRI IN PRIME NOZZE/ INGLESE DI PATRIA/ . . .
LIVORNO/ IL MARCHESE ACHILLE RUSCONI/ DI LEI MARITO/ VOLLE QUI
FOSSE DEPOSTA/ PERCHE DORM . . . /ESULTASE LO SPIRITO DI CLARA
WALSH/ CHE FU CUGINA ED AMICA/ QUESTA LAPIDE POTESSE . . ./
DEFUNTA/ Records, Guildhall Library, London: GL23777/1
N° 342, Burial 25/02/64, Rev Isaac King/ Registro alfabetico delle tumulazione nel Cimitero di
Pinti: Rusconi Vedova Fabbri nata Beaufoy
Field/ Giovanna/ Inghilterra/ Livorno/ 22 Febbraio/ 1864/ Anni 32/
863/ See Field Beaufoy/ CLARA WALSH/ ENGLAND/ Clara Walsh, l'Angleterre/ CemArchives
3: 815 Claire Walsh F499.55/ 816 Claire Walsh
F39.40/ GL23777/1 N° 318 Burial 13/02 Rev Ponton,
'inward complaint'/ Walsh/ Clara/ /
Inghilterra/ Firenze/ 11 Febbraio/ 1863/ Anni 63/ 815/ See
tomb of the Marchesa Jeannette Rusconi. Chiesa
Evangelica Riformata Svizzera, 1827-present.
F78/ 1000/ HANNAH (MEIKLAM/MACKLACY?) DENNISTOUN/ SCOZIA I Webb hanno altre informazioni sulla
famiglia, Anglo-Florentines,
pp. 116-117, 189, 191, 281, 505, 516.
Obelisco. Marmista ignoto. Sec. XIX, post 12/1867. Ambito toscano. Obelisco inghirlandato, marmo
sporco. Da pulire. [M: A: 26.1; L: 67; P: 67;
P.s. A: 2.5; L: 66; P: 73; R: A: 65; L: 91.5; P: 204.5] / Iscrizione sepolcrale inglese incisa
in lettere capitali e numeri arabi sull'obelisco:
SACRED TO THE MEMORY OF/ HANNAH MEIKLAM/ RELICT OF THE LATE
RICHARD DENNISTOUN/ LATE OF RAVENSWOOD/ ROXBURGH SCOTLAND/ WHO
/ DIED AT FLORENCE/ 27TH DEC 1867/ [On Base] WEEP NOT
SHE IS NOT DEAD BUT SLEEPETH/ S. LUKE C.8 V.52/ [SACRO ALLA MEMORIA
DI HANNAH MEIKLAM, VEDOVA DEL DEFUNTO RICHARD DENNISTOUN
DI RAVENSWOOD, ROZBURGH, SCOZIA. MORI’ A FIRENZE IL 27
DICEMBRE 1867. NON PIANGETE LEI NON E’ MORTA, DORME]/
Eglise
Evangelique-Reformée de Florence Régistre des Morts: Anna Denniston, l'Angleterre, fille de John
Macklacy/ Registro alfabetico delle tumulazione nel Cimitero di
Pinti: Denniston nata Maclacy/ Anna/ Giovanni/
Inghilterra/ Firenze/ 24 Dicembre/ 1867/ Anni 56/ 1000/N&Q
348. Hannah Meiklam, relict of Richard Dennistoun, late of
Ravenswood, Roxburgh, Scot., ob. 24 Dec., 1867. Tassinari, p. 193,
notes likely the mother of Archibald Dennistoun who served on the
Swiss Church's committee, 1852-1878. Chiesa
Evangelica Riformata Svizzera, 1827-present.
F79/ 1008/ CATHERINE FULLERTON FULLERTON/ IRLANDA/INGHILTERRA Sul retro della tomba si legge che è eretta alla
sua memoria dalla sorella Susanna Fullerton Maxwell. Il
padre, George Alexander Fullerton nacque il 30 novembre
1775. Era il figlio di Dawson Downing e Catherine Fullerton.
Quando nacque gli fu dato il nome di George Alexander
Downing. Il nome venne cambiato legalmente a George
Alexander Fullerton con una Licenza Reale. Sua figlia porta
lo stesso nome della nonna paterna da ragazza.
Successivamente B35/ JOHN
NESBIT MAXWELLe la sorella di Catherine, SUSANNA (FULLERTON) MAXWELL,
vengono sepolti insieme nel
Settore B, rispettivamente nel 1874 e nel 1876.
Colonna. Marmista ignoto. Sec. XIX, post 2/1868. Ambito toscano. Colonna di marmo
surmontata da una croce, sporca su basamento di marmo, recinto
dello stesso con 4 colonne A: 55; L. 15; P: 15. [M: A: 256; L: 61;
P: 61; M:. A: 2.75L: P: ; R: A: 55; L: 84; P: 200.5.] Iscrizione
sepolcrale inglese incisa in lettere capitali e numeri arabi: SACRED
TO THE MEMORY/ OF CATHERINE FULLERTON FULLERTON/ ELDEST
DAUGHTER/ OF THE LATE GEORGE ALEXANDER FULLERTON ESQ OF
BALLANTON CASTLE/ CO ANTRIM IRELAND/ TOLLINGTON GLOUCESTERSHIRE/
AND LATE OF WESTWOOD/ N. SOUTHAMPTON HAMPSHIRE/ SHE DIED IN
FLORENCE/ AT THE RESIDENCE OF HER BROTHER-IN-LAW/ JOHN NESBITT
MAXWELL ESQ/ ON THE 20 DAY OF FEBRUARY 1868/ AGED 66 YEARS/
ABSENT FROM THE BODY/ PRESENT IN THE LORD/ [SACRO
ALLA MEMORIA DI CATHERINE FULLERTON FULLERTON, FIGLIA MAGGIORE
DEL DEFUNTO GEORGE ALEXANDER FULLERTON ESQ. DI BALLANTON
CASTLE CONTEA DI ANTRIM, IRLANDA E DI TOLLINGTON,
GLOUCESTERSHIRE E EX DI WESTWOOD N. SOUTHAMPTON,
HAMPSHIRE. MORI’ A FIRENZE NELLA RESIDENZA DEL COGNATO
JOHN NESBITT MAXWELL ESQ IL 20 FEBBRAIO 1868 ALL’ETA’ DI 66
ANNI. ASSENTE NEL CORPO PRESENTE NEL SIGNORE]/ Eglise Evangelique-Reformée de
Florence Régistre des Morts: Catherine Fullerton,
l'Angleterre, fille de George Alexandre Fullerton/ Records,
Guildhall Library, London: GL23777/1 N° 396, Burial 22/02, Age 66,
Rev Pendleton/ Obituary, Pall Mall Gazette/ Registro
alfabetico delle tumulazione nel Cimitero di Pinti:
Fullerton/ Caterina/ Giorgio/ Inghilterra/ Firenze/ 20 Febbraio/
1868/ Anni 65/ 1008/ See
Maxwell entries.
Chiesa Evangelica
Riformata Svizzera, 1827-present.
F80/1050/AUGUSTA
ROBERTSON/ SCOZIA
Suo padre è il 9°
padrone di Auchlecks. Vediamo due delle sue figlie e la
moglie in un ritratto di famiglia di Frederick Richard Say.
L’ultima figlia muore nubile a 37 anni. Web: “Auchlecks è
una classica casa giorgiana con un grande giardino murato di
piante perenni, tutto in una bellissima vallata contornata
di colline ricoperte di alberi maturi.
Portrait of
Robert Robertson, Ninth Laird of Auchleeks (1777-1859), his wife
Bridget, and two of their daughters, Bridget and Amelia.
Tomba in forma di croce. Marmista ignoto. Sec. XIX, post
5/1869. Ambito
toscano. Tomba e recinto di marmo bianco, ora sporco, in
forma di una croce orizzontale gotica. [M: A: 114.5; L: 67; P: 205; R:
A: 28; L: 122; P: 235.]Iscrizione
sepolcrale inglese incisa in lettere capitali e numeri arabi: SACRED
TO THE MEMORY OF AUGUSTA ROBERTSON/ OF AUCHILEEKS/ WHO DIED AT
FLORENCE ON THE 18TH MAY 1869/ I KNOW THAT MY REDEEMER LIVETH (Job
19.25)/ [SACRO ALLA MEMORIA DI AUGUSTA ROBERTSON.
MORI’ A FIRENZE IL 18 MAGGIO 1869. SO CHE IL MIO REDENTORE
VIVE]/Eglise
Evangelique-Reformée de Florence Régistre des Morts:
Augusta Robertson, l'Angleterre, fille de Robert Robertson/
Records, Guildhall Library, London: GL23777/1 N° 407
Burial 20/05 Rev Tottenham, Hotel d'Italie/Western
Mail, of Auchlecks, Blair Atghole, and of Memblend, Devon/ Registro alfabetico delle
tumulazione nel Cimitero di Pinti: Robertson d'Auchleeks/
Augusta/ Roberto/ Inghilterra/ Firenze/ 20 Maggio/ 1869/ Anni 37/
1050. Chiesa
Evangelica Riformata Svizzera, 1827-present.
F81/ 1051/ EMIL OTTO ADOLF ALBERT VON PARPART/ GERMANIA/SVIZZERA Web: “Albert Emil Otto von Parpart nacque il 22
maggio 1813 a Wibsch Bei Kulmsee, Westpreussen e morì
il 24 maggio 1869 a Firenze all’età di 56 anni. Albert
sposò Germanì Adelaide Mathilde Von Bonstetten
che nacque nel 1813 e morì il 20 giugno 1883 a Hunegg
all’età di 70 anni. Emil Otto Albert Adolf Von
Parpart, Cavaliere di Malta, era un prussiano che
costruì un castello da fiaba vicino a un lago in
Svizzera. Non essendoci eredi il Castello fu ereditato
dal Cantone di Berna che, generosamente, ha finanziato
il restauro e la pulitura della tomba. Vorremmo
piantare una rosa rampicante “Asta Von Parpart” dietro
alla tomba.
Hünegg Castle on Lake Thun
Croce. Scultore: Giuseppe Bondi. Sec. XIX, post 5/1869.
Ambito
toscano. Croce gotica, lasttra scolpito in rilievo da una
croce di Malta, recinto con ferro. Intervento di pulitura e restauro, del marmo
e del ferro, Alberto Casciani, Mauro Romagnoli, 2010.
Intervento di pulitura e conservazione del marmo e del
ferro, lettere depinte, Daniel-Claudiu Dumitrescu, 2012..[M (cippo con
croce gotica): A: 175; L: 77.5; P: 37; P.s. A: 43; L: 82; P:
38.5; M (lastra con croce di Malta): A: 6; L: 78.4; P:
163.8; P.s. A: 19.5; L: 84.1; P: 167.2; RP.s. A: 31; L:
122.8; P: 202; RF: A: 77.L: 122: P: 202.] Iscrizione sepolcrale tedesca incisa
in lettere capitali e numeri arabi: DEINE SONNE WIRD/ NICHT MEHR UNTERGEHEN/ NOCH DEIN
MOND/ DEN SCHEIN VERLIEREN/ DENN DER HERR WIRD/ DEIN EWIGES
LICHT (Isaiah 60.20)
[Croce di Malta in rilievo] HIER RUIT/ ALBERT VON
PARPART/ RECHTS
RITTER DES JOHANITER ORDENS/ GESTORBEN IN FLORENZ DEN 24
MAI 1869/ IM ALTER VON 56 JAHREN/ Eglise Evangelique-Reformée de
Florence Régistre des Morts: Emile
Othun Albert de Parpart, Prusse, rentier, fils de Charles de
Parpart, et de Henriette, née Porsch/ Registro
alfabetico delle tumulazione nel Cimitero di Pinti:
Parpart/ Emilio, Ottone, Adolfo,
Alberto/ Carlo/ Germania/ Firenze/ 24 Maggio/ 1869/
Anni 56/ 1051/ Belle Arti scheda,
1993-1997.
Chiesa
Evangelica Riformata Svizzera, 1827-present. See Mediatheca 'Fioretta
Mazzei holdings, TAU
F82/ 892/ HENRI SCHNEIDER/ SVIZZERA
Il Pastore Luigi Santini ricorda che
Henri viene in Italia per lavorare con gli Abbot
Lambruschini a San Cerbone. Inoltre contribuì alla Guida
all’Educatore, mettendo tutta la sua fede nei metodi
educativi di Pestalozzi. Aspettava molto dal movimento
cattolico libero in Italia. Soffrì molto per gli
imbrogli che seguirono. La figlioletta F85/ ELISABETH
HENRIETTA PAULINA SCHNEIDER è sepolta accanto a lui.
Lastra. Marmista ignoto. Sec.
XIX, post 12/1864. Ambito toscano. Lastra di marmo biano, ora
sporca. Da pulire. [M: A: 2; L: 60.5; P: 136; P.s. A: 15; L:
69.5; P: 14.5.] Iscrizione sepolcrale francese incisa in
lettere capitali e numeri arabi: HENRI
SCHNEIDER/ NE A EGLISAU/ LE 16 AVRIL 1816/ LE SEIGNEUR
L'APPELLA/ A LUI APRIS UNE MALADIE/ DE 4 HEURES LE 23 DECEMBRE
1864/ O PROFONDEUR DES RICHESSES ET/ DE LA SAGESSE ET DE LA
CONNOISSANCE/ DE DIEU QUE SES JUGEMENTS SONT INPENETRABLES ET
QUE SES VOIES/ SON INCOMPREHENSIBLE/ ROM xi.33/ Registro alfabetico delle
tumulazione nel Cimitero di Pinti: Schneider/ Enrico/ /
Svizzera/ Firenze/ 24 Dicembre/ 1864/ Anni 47/ 892/ + cancelled/
Belle Arti scheda,
1993-1997. Chiesa
Evangelica Riformata Svizzera, 1827-present.
F83/ 1184/ WILLIAM FRANCIS RAM HASKARD/ INGHILTERRA Il
figlio di William Thomas Haskard, B55/TIMOTHY HASKARD, Il nonno banchiere con una
gamba sola è sepolto nel Settore B. Questo bambino
vive per soltanto 9 mesi. I discendenti sono
venuti a visitare le tombe.William
Thomas Haskard's son.
Croce. Marmista ignoto. Sec. XIX, post 10/1872. Ambito toscano.
Croce su basi di marmo e pietra serence, recinto con
stesso. [M: A: 68; L: 36;
P: 36; P.s. 1st base: A: 26.5; L: 62.5; P: 35.5; 2nd base: A:
17.5; L: 60; P: 117; R: A: 58; L: 87.5; P: 148.] Iscrizione
sepolcrale inglese incisa in lettere capitali e numeri arabi: IN
MEMORY OF WILLIAM FRANCIS RAM/ INFANT SONE OF WILLIAM AND
MARGARET HASKARD/ BORN 31 DEC 1871 DIED 15 OCT 1872/ SUFFER
LITTLE CHILDREN TO COME/ UNTO ME AND FORBID THEM NOT FOR OF SUCH
IS THE KINGDOM OF GOD LUKE XVIII 16 V/ [IN MEMORIA DI WILLIAM FRANCIS
RAM, FIGLIOLETTO DI WILLIAM E MARGARET HASKARD.
NATO IL 31 DICEMBRE 1871 MORI’ IL 15 OTTOBRE
1872. LASCIATE CHE I BAMBINI VENGANO DA ME E NON
LI INTRALCIARE PERCHE’ COSI’ E’ IL REGNO DEL
CIELO]/
Eglise Evangelique-Reformée de
Florence Régistre des Morts: Guillaume Haskard,
l'Angleterre, fils de Giullaume/Registro alfabetico delle tumulazione nel Cimitero di
Pinti: Haskard/ Guglielmo/ Guglielmo/ Inghilterra/
Firenze/ 13 Ottobre/ 1872/ Mesi 9/ 1184/ N&Q 347. Wm.
Francis Ram, inf. s. of Wm. and Margt. Haskard, b. 31 Dec., 1871 ;
ob. 13 Oct., 1872.
Chiesa Evangelica
Riformata Svizzera, 1827-present.
F84/ 929/AIME
FRANCOIS EMILE CONOD/ SVIZZERA
Di nuovo la sepoltura di un bambino, questo svizzero di
appena 5 mesi. Una tomba persa era del suo fratello di un anno,
Albert Pierre Francois.
ALBERT PIERRE FRANCOIS CONOD/ SVIZZERA
I genitori di questo bambino sono della Svizzera
francofon.
Albert Pierre François Conod, fils de Emmanuel Conod, et
de Mathilde Anne Jeane, née Ulrich/ III:
1865-1870 'Registre des Sepultures' avec detail des
frais; Francs 195.55/ Conod/ Alberto Pietro Francesco/
Emanuele/ Svizzera/ Firenze/ 4 Luglio/ 1865/ Anni 1/
912/
AIME FRANCOIS EMILE CONOD/ NE LE 13
JUILLET 1865/ MORT LE 16 NOVEMBRE 1865/ - / LAISSEZ VENIR A
MOI LES PETITS ENFANTS/ MATTH. XIX. V. 24 (Matt.19.14)/
Registro alfabetico delle
tumulazione nel Cimitero di Pinti: Conod/ Amato
Francesco Emilio/ Emanuele/ Svizzera/ Firenze/ 16 Novembre/
1865/ Mesi 5/ 929.
Chiesa Evangelica
Riformata Svizzera, 1827-present.
F85/ 833/ ELISABETH HENRIETTA PAULINA SCHNEIDER/ SVIZZERA Questa bambina di 7 mesi
era figlia del pedagogo e teologo F82/ HENRI
SCHNEIDER.
Lastra. Marmista ignoto. Sec. XIX, post 5/1863. Ambito toscano. Croce incisa sulla lastra di marmo
bianco, ora sporca, con spazio per ottone o piombo. [M: A: 2; L: 47; P:
87.5; P.s. A: 15; L: 53; P: 94.] Iscrizione sepolcrale
francese incisa in lettere capitali e numeri arabi: ELISABETH
H.P. SCHNEIDER/ NEE LE 1ER DEC. 1862/ LE SEIGNEUR LA REPRIT
APRES 7 MOIS/ LE 1 JULIET 1863/ VOUS NE SAVEZ PAS MAINTENANT CI/
VE JE FAIS MAIS VOUS LE SAUREZ APRES JEAN VIII (Jean 13.7)/
Eglise Evangelique-Reformée de
Florence Régistre des Morts: Elisabeth Henriette Pauline
Schneider, Eglisan, Canton de Zurich, fille de Henri Schneider, et
de Pauline, née Gutmann/ Registro
alfabetico delle tumulazione nel Cimitero di Pinti:
Schneider/ Elisabetta Enrichetta Paolina/ Enrico/ Svizzera/
Firenze/ 1 Luglio/ 1863/ Mesi 7/ 833/ + cancelled. Chiesa
Evangelica Riformata Svizzera, 1827-present.
F86/ 751/ JACQUES MEJEAN/
FRANCIA
I
discendenti riportano che il Marchant Jacques Mejean era il
nipote del’Ambasciatore svizzero in Francia ai tempi di
Napoleone Primo e Presidente della Chiesa Protestante
Francese. Ha già sepolto, in questo Settore, una figlia di 13
anni e la moglie, F90/ LOUISE
CLARA MEJEAN and F89/ HENRIETTE TESSONNIERE MEJEAN.. Alcuni membri
della famiglia si sposano con membri della famiglia Meyrveis,
proveniente da Ganges in Francia, con sepolture nel Settore D,
(D142/ GEORGINE
(GENARD)
MEYRVEIS, D141/SOPHIE MEYRVEIS, D140/ JULES MEJEAN).
Lastra.Marmista ignoto. Sec. XIX,
post 8/1861. Ambito
toscano. Lastra di
marmo bianco rotto su basimento di pietra.[M:
A: 2.5; L: 70; P: 137; P.s. A: 10; L: 75; P: 145.] Iscrizione
sepolcrale francese incisa in lettere capitali: . . . MARCHANT
. . . Eglise
Evangelique-Reformée de Florence Régistre des Morts: mort à Pescia, Jacques Mejean, Ganges (Dept de
l'Herault - France), négociant, fils de Alexandre Mejean/ Q 474:
98 Paoli/ Registro
alfabetico delle tumulazione nel Cimitero di Pinti: Méjean/ Giacomo/ Alessandro/ Francia/ Pescia/ 24
Agosto/ 1861/ Anni 66/ 751/ See
Mejean, Meyrueis/°=Gilles
& Marie-Hélène Peugeot.. Chiesa
Evangelica Riformata Svizzera, 1827-present.
F87/834/ JOSEPHINE
JENNY CONOD/ SVIZZERA
E’ la bambina della coppia svizzera Emmanuel e Mathilde Anne
Jeanne Conod.
Lastra. Marmista
ignoto. Sec. XIX, post 11/1865. Ambito toscano. Lastra di marmo molto
sporco su pietra. [M: A: 1.5; L: 53;
P: 102; P.s. A: 13.5; L: 60.5; P: 111.5.] Iscrizione
sepolcrale francese incisa in lettere capitali e numeri arabi:
JOSEPHINE JENNY CONOD/ NEE LE 2 SEPTEMBRE 1862/ MORTE LE 27 JUIN
1865/ L'ETERNELE AVAIT DONEE, L'ETERNELE L'A OTEE, LE NOM DE
L'ETERNELE SOIT BENIT JOB 1.22/ Eglise Evangelique-Reformée de
Florence Régistre des Morts: Joséphine Jenny Conod, Arney
et des Claes, Canton de Vaud, Suisse, fille de Emmanuel Conod et
de Mathilde Anne Jeane, née Ulrich/ Registro alfabetico delle tumulazione nel Cimitero di
Pinti: Conod/ Giuseppe Giovanni/ Emanuele/ Svizzera/
Firenze/ 27 Giugno/ 1863/ Mesi 10/ 834 [wrong gender listed in
elenco]. Chiesa
Evangelica Riformata Svizzera, 1827-present.
F88/ 704/MARTHA CHARLOTTE PANTON/ INGHILTERRA
E’ inglese, nata a Livorno e figlia di Thomas e Louise
Panton. Sul Web troviamo: “Il padre era l’ultimogenito di
Thomas Panton Sr. E la moglie Margaret Douglaas. Thomas
Panton Jr. aveva 43 anni ed era un mercante come il padre.
Il secondo figlio, che si chiama Thomas, aveva lo stesso
nome del primogenito, un bambino morto a 3 anni, nato undici
anni prima. Il 29 gennaio 1792 Thomas Jr. sposò la figlia di
un importante mercante ugonotto di Livorno, Anna Louise
Desmaretz. Questa coppia ebbe 7 figlie femmine. Però 4 delle
figlie morirono ancora bambine e prima dei genitori. La
vedova del Signor Panton, Louisa, gli sopravvisse per meno
di tre mesi e morì all’età di 36 anni nel maggio 1811. Le
tre figlie rimaste, Jane, Josephine e Marta sopravvissero”.
(F65/ JOSEPHINE
LOUISE PANTON) che Martha sono sepolte qui. Sono
imparentate con i Sapte
(B5/ ANTHONY
MEEKE SAPTE).
Tomba. Marmista
ignoto. Sec. XIX, post 8/1860. Ambito toscano. Tomba
con lastra di marmo persa identificato
soltanto dal numero '704'
su base di pietra. [M: A: 15; L: 70.5; P: 143.5.] Eglise
Evangelique-Reformée de Florence Régistre des Morts: Martha Charlotte Panton, Angleterre, née a
Livourne, rentiere, fille de Thomas Panton, et de Louise
Panton/ Q413: 351 Paoli/ Registro alfabetico delle
tumulazione nel Cimitero di Pinti: Panton/ Marta Carlotta/ Tommaso/ Inghilterra/
Firenze/ 22 Agosto/ 1860/ Anni 57/ 704. Chiesa
Evangelica Riformata Svizzera, 1827-present.
F89/ 663/ HENRIETTE TESSONNIERE MEJEAN/ FRANCIA
La madre francese di F90/ LOUISE
CLARA MEJEAN, accanto
alla quale sarà sepolta nel 1859, poco dopo il marito
F86/ JACQUES MEJEAN
le raggiungerà, a poca distanza.
Lastra. Marmista
ignoto. Sec. XIX, post 2/1859. Ambito toscano. Lastra di marmo bianco, inciso, ora
fratturata e sporca, su basimento di pietra. [M: A: 2.5; L:
65.5; P: 131; P.s. A: 10; L: 68.5; P: 137.] Iscrizione sepolcrale francese incisa
in lettere capitali e numeri arabi: HENRIETTE
MEJEAN NEE TESSONNIERE/ DECEDE 6 FEVRIER 1859/ A L'AGE DE 60
ANS/ LE SOIN DE SA FAMILLE L'OCCUPA TOUJOURS/ 663/ Eglise Evangelique-Reformée de
Florence Régistre des Morts: Henriette
Mejean, née Teisonniere, Ganges (Departement de l'Herault en
France, mariée a Giacomo Mejean/ Q 345: 118 Paoli/
Registro
alfabetico delle tumulazione nel Cimitero di Pinti: Méjean nata Teissonnière/ Enrichetta/ /
Francia/ Peschia/ 6 Febbraio/ 1859/ Anni 58/ 663/ See Mejean, Meyrueis/°=Gilles & Marie-Hélène Peugeot. Chiesa
Evangelica Riformata Svizzera, 1827-present.
F90/ 403/ LOUISE CLARA MEJEAN/ FRANCIA
Ha soltanto 13
anni. La madre F89/ HENRIETTE TESSONNIERE MEJEAN
le verrà posata accanto dieci anni dopo, il padre F86/ JACQUES MEJEAN
poco tempo dopo. La famiglia è interconnessa con i Meyrveis
(D142/ GEORGINE
(GENARD)
MEYRVEIS, D141/ SOPHIE MEYRVEIS) ambedue le famiglie provengono da
Ganges (Hérault) in Francia e sono protestanti ugonotti che
lavorano nell’ambito della tessitura della seta a la
“Florentine”, Orleans. Anche loro hanno una sepoltura D140/ JULES MEJEAN, nel Settore D.
Lastra. Marmista
ignoto. Sec. XIX, post 4/1849. Ambito toscano. Lastra di marmo, ora sporca, su basimento di
pietra. [M: A: 2.5; L: 58.5; P: 127; P.s. A: 8; L: 68;
P: 136.] Iscrizione sepolcrale francese incisa in
lettere capitali e numeri arabi: 1849/
CLARA MEJEAN/ VOUS ESTE SAUVES PAR GRACE PAR LA FOI/ ET
C'EST UNE VIENT PAS DE VOUS C'EST NON DE DIEU/ EP[hesi]ANS.
II.v.8/Eglise
Evangelique-Reformée de Florence Régistre des Morts: Louise Clara Mejean, née a Pescia, agé de 13
ans, fille de Jacques Mejean de Ganges, Departement de
l'Héraulte en France, et de Dame Henriette, née Tressoniere/
Registro
alfabetico delle tumulazione nel Cimitero di Pinti: Méjean/ Clara/ / Francia/ Pescia/ 22 Aprile/
1849/ / 403/ See Mejean, Meyrueis/°=Gilles
& Marie-Hélène Peugeot. Chiesa
Evangelica Riformata Svizzera, 1827-present.
F91/ 179/THOMAS TOWNLEY/ INGHILTERRA
Di
nuovo proviene da una famiglia inglese a
lungo residente a Firenze. Egli è il
precussore, il patriarca con la moglie,
ormai vedova, D58 /MARY TOWNLEY, nel Settore D, i figli
sono E144/
ROBERT
TOWNLEY,
nel Settore E e GEORGE (sepolto qui ma con la
lapide ormai persa) quest’ultimo ha 4 figli
e la moglie è italiana, Annunziata Donati,
il terzogenito erige la lapide in memoria di
Mary Townley. I
Webb, Anglo-Florentines, pp.
428, 473.
GEORGE TOWNLEY/ INGHILTERRA
Il figlio di Thomas Townley (F91) e
Mary Townley (D58), il
fratello di Robert Townley (E144). Fu
sepolto nel Settore B ma oggi la tomba non esiste più.
Townley/ Giorgio/ Tommaso/ Inghilterra/ Firenze/ 7
Dicembre/ 1871/ Anni 58/ 1152/ George Townley, l'Angleterre,
fils de Thomas/ GL23777/1 N° 434 Burial 09/12 Rev Tottenham;
Baptism children Albert b 15/07/69, Alfred b 11/09/60 Henry b
12/02/57, Mary Victoria b 11/12/65, all bp 26/02/70 Rev
Tottenham, father George, mother Annunciata Donati/ IV:
1871-1875 'Registre des Sepultures' avec detail des frais,
Francs 337, B.
Lastra. Marmista ignoto. Sec. XIX, post 2/1839.
Ambito toscano. Lastra di marmo bianco, che è spezzata,
su pietra. [M: A: 2.5; L: 67; P: 138; P.s. A: 10; L: 75;
P: 149.5.] Iscrizione sepolcrale inglese incisa in
lettere capitali e numeri arabi: SACRED/ TO THE
MEMORY/ OF THOMAS TOWNLEY/ WHO DIED AT FLORENCE/ ON
THE 14th DAY OF FEBRUARY 1839/ AGED 52 YEARS/ 179/
[SACRO
ALLA MEMORIA DI THOMAS TOWNLEY. MORI’ A 71
ANNI IL 14° GIORNO DI FEBBRAIO 1839,
ALL’ETA’ DI 52 ANNI]/
Records, Guildhall Library, London: GL 23773/4 N° 71
Burial 16-02, Rev Tennant (F49)/
Registro alfabetico
delle tumulazione nel Cimitero di Pinti:
Townley/ Tommaso/ / Inghilterra/ Firenze/ 14 Febbraio/
1839/ Anni 52/ 179. Chiesa Evangelica Riformata
Svizzera, 1827-present.
F92/ 279/ MARGARET (DAVIES) PRICE/ GALLES
Nel 1852 Daniel Price aveva già venduto la proprietà di
famiglia e viveva in Messico. The Webbs elenca i suoi
discendenti.
Sarcofago.
Marmista ignoto. Sec. XIX, post 3/1844. Ambito toscano. Sarcofago in marmo bianco, ora
sporco, su basamanto di pietra serena, degrada, recinto in
pietra serena con colonne scanellate 1/4. [M: A: 95; L:
143; P: 76.5; P.s. A: 11; L: 148; P: 82; R: A: 14; L: 220; P:
145.] Iscrizione
sepolcrale inglese incisa in lettere capitali e numeri arabi: BLESSED
ARE THE DEAD WHICH DIE IN THE LORD (Revelation 14.13)/
IN THE VAULT BENEATH LIE THE REMAINS OF/ MARGARET PRICE/ WIFE
OF STAFFORD PRICE ESQRE OF HENDON HOUSE/ IN THE COUNTY OF
MIDDLESEX/ DAUGHTER OF WILLIAM DAVIES ESQRE OF BROMPTON HALL/
BOTH IN THE COUNTY OF MONTGOMERY/ SHE WAS BORN IN
MONTGOMERYSHIRE/ ON THE 9TH OF JUNE 1776/ SHE DIED IN FLORENCE
ON 13TH OF FEBRUARY 1844/ ENDOWED WITH A SUPERIOR MIND AN
UPRIGHT AND TENDER HEART/ SHE WAS GENTLE BENEVOLENT AND KIND
ENLIGHTEND AND PIOUS/ RELIGION GAVE LUSTRE TO HER VIRTUES/ SHE
WAS A FAITHFUL WIFE/ A TENDER AND AFFECTIONATE MOTHER A
SINCERE AND VALUED FRIEND/ HER LIFE WAS DEVOTED TO HER FAMILY/
AND IN THE PIOUS DISCHARGE OF HER VARIOUS DUTIES/ SHE EVINCED
THAT HUMILITY PATIENCE AND FORBEARANCE/ WHICH THE GOSPEL
TEACHES/ IN THE STRENGTH OF FAITH/ SHE BORE THE VICISSITUDES
OF LIFE WITH MEEK SUBMISSION/ HER PURE AND GENTLE SPIRIT
RESTING ITS HOPES OF HEAVENLY GLORY/ ON THE CROSS OF CHRIST//
THIS MONUMENT IS ERECTED BY/ DANIEL PRICE ESQ/ TO THE MEMORY
OF HIS MOTHER/ [NELLA TOMBA QUI SOTTO SI TROVANO I RESTI DI
MARGARET PRICE, MOGLIE DI STAFFORD PRICE ESQ. DI HENDON HOUSE,
MIDDLESEX. FIGLIA DI WILLIAM DAVIES ESQ. DI BROMPTON HALL
NELLA CONTEA DI MONTGOMERY. NACQUE NEL MONTGOMERYSHIRE IL 9
GIUGNO 1776 E MORI’ A FIRENZE IL 13 FEBBRAIO 1844. AVEVA UNA
MENTE SUPERIORE, UN CUORE TENERO E ONESTO, ERA GENTILE,
BENEVOLA, ILLUMINATA E DEVOTA. LA RELIGIONE DETTE LUCE ALLE
SUE VIRTU’. ERA UNA MOGLIE FEDELE, UNA MADRE TENERA E
AFFETTUOSA, UN’AMICA SINCERA E BENVOLUTA. LA SUA VITA ERA
DEVOTA ALLA FAMIGLIA E NELLO SVOLGERE, IN MODO PIO, I SUOI
VARI DOVERI. MANIFESTAVA L’UMILTA’ E LA PAZIENZA E LA
TOLLERANZA CHE CI INSEGNA IL VANGELO. CON LA FORZA DELLA FEDE
SOPPORTO’ LE VICISSITUDINI DELLA VITA CON UNA SOTTOMISSIONE
MANSUETA. IL SUO SPIRITO ERA PURO E GENTILE NELLA SPERANZA DI
GLORIA IN PARADISO SULLA CROCE DI CRISTO. questo monumento
viene eretto da Daniel Price es., in memoria della madre.]/
Records, Guildhall Library, London: GL 23774 N° 61: spells name, Pryce, Burial
16-02, Rev Robbins (E101)/
Registro
alfabetico delle tumulazione nel Cimitero di Pinti: Price/ Margherita/ / Inghilterra/ Firenze/ 13
Febbraio/ 1844/ / 279/N&Q
399. Erected by Daniel Price, Esq., to his mother Margaret, w. of
Stafford Price, Esq., of Hendon House Midd., d. of William Davies,
Esq., of 9 June, 1776; ob. 13 Feb., 1844/ Webbs
have further material.
Chiesa Evangelica
Riformata Svizzera, 1827-present.
F93/ 166 CONSTANCE CECILIA (BULKELEY) DE BOURBEL/ INGHILTERRA
Questa giovane cosmopolita viene battezzata nel 1806 a
Lisbona. Il 28 marzo 1828 si sposa con Harold de Bourbel de
Monpicon Marchese De Bourbel, donnaiolo e truffatore, nella
Cappella dell’Ambasciata Britannica a Parigi e alla
Madeleine. Muore a Firenze all’età di 31 anni. The Times
ricorda che morì di parto essendo stata abbandonata dal
marito all’ultima settimana di gravidanza. Maquay è presente
al funerale. Ha una tomba elaborata con stemma. Dal Web
veniamo a sapere che la figlia le sopravvisse, Constance
Georgina de Bourbel Louise de Bourbel de Monpicon Contessa
Wachtmeister (1838-1910), ancora di più una cittadina del
mondo. Era amica di Helena P. Blavatsky. Nacque il 28 marzo
1838 a Firenze, Italia e quando perse i genitori era ancora
molto giovane, il Marchese De Bourbel, ex del servizio
diplomatico e Constance Bulkley. Fu spedita in Inghilterra
per vivere con una zia e nel 1863 sposò un cugino, il Conte
Karl Wachtmeister, Ministro alla Corte di San Giacomo per la
Svezia e la Norvegia. Dopo 3 anni si trasferirono in
Scandinavia dove il marito fu Ministro del Governo sia a
Copenhagen che a Stoccolma. La Wachtmeister perse il marito
nel 1871, aveva un figlio, il Conte Axel Raoul, a quel tempo
un famoso compositore. La Wachtmeister si iscrisse
alla Theosophical Society nel 1881 e conobbe H.P.
Blavatsky a Londra nell’aprile del 1884. Lei era segretaria
e tesoriera del Balvatsky Lodge a Londra e, inoltre,
lavorava per la casa editrice teosofica, dando un contributo
generoso ai fondi. Nel 1887 la Wachtmeister, i Keighley e la
Bavatsky comprarono una grande casa al 17, Lansdowne Road,
Londra, dove la Blavatsky continuò a scrivere la sua “The
Secret Doctrine”. Nel marzo 1888 il Presidente Henry S.
Olcott, reduce di un tour stancante in India, decise di
lasciare Adyar, la sede teosofica vicino a Madras (ora
Chennai), India per recuperare le forze a Ootacamund.
Fece un incontro del Consiglio Esecutivo e la Wachtmeister
fu nominata come segretaria aggiuntiva alla sezione
occidentale del TS. Nel 1891, Olcott costituì una Lega
degli operai teosofici, del quale la Wachtmeister divenne
Presidente. Quello stesso anno la Wachtmeister, dopo la
morte della Blavatsky, andò a Adyar dove Olcott la nominò
Presidente della Lega della educazione femminile, lavorando
per far studiare le donne indiane. Olcott aveva scritto un
diario degli anni da quando aveva conosciuto la Blavatsky in
America (1874) e nel 1893 egli chiese alla Wachtmeister di
disporre della sua pubblicazione. Lei voleva che Olcott
tolse delle frasi che riteneva derogatorie verso la
Blavatsky ma Olcott non era d’accordo e lo fece pubblicare
con il titolo di “Old Diary Leaves” (Londra, Putnam, 1895).
Più tardi nello stesso anno la Wachtmeister, Besant e
Bertrand Keightley presero in affitto una proprietà di 4
acri a Benares (ora Varanassi) che, eventualmente divenne la
sede della sezione indiana. Nel febbraio 1895 Olcott venne a
sapere che William Q. Judge stava considerando una
secessione dalla Società; partì immediatamente per Calcutta
per consultare con la Wachtmeister e con Annie Besant, per
decidere il migliore corso d’azione. Alla conferenza di
Adyar nel 1896 Olcott tributò fervidi complimenti alla
Wachtmeister nel suo discorso da Presidente, dicendo che
lei, dopo aver fatto dei prodigi di oratoria, di lavori
sociali e di lavoro privato in Australasia, ora si era data
con entusiasmo all’aiuto dei lealisti americani per
ricostruire la loro sezione.” Annie Besant partì per
l’America nel marzo del 1897 per aiutare a ricostruire la
sezione, devastata dalla secessione di Judge. Fu
incontrata a New York dalla Wachtmeister che viaggiò insieme
a lei in un lungo tour che contava discorsi in 70 città.
Dopo un periodo piuttosto lungo in America, nel 1899 la
Wachtmeister fece un tour di lezioni in Francia e in India
che risultò nella formazione di molti nuovi Lodges. La
Wachtmeister pubblicò un importante resoconto delle prime
associazioni con la Bavatsky: Reminiscences of H.P.
Blavatsky and the “Secret Doctrine” (1893). Morì il 23
settembre, 1901. I Webb, Anglo-Florentines,
sul marito, pp. 87, 99, 482.
Constance Georgina
Louise de Bourbel de Monpicon Countess Wachtmeister
Tomba. Marmista ignoto.
Sec. XIX, post 4/1838. Ambito toscano. Tomba complessa di marmo
incisa recinto con colonne. [M: A: 57; L: 97; P: 215.] Iscrizione
sepolcrale inglese incisa in lettere capitali e numeri arabi: L'AN 936 [Stemma] CONSTANCE CECILIA/
BULKELEY/ MARQUISE DE BOURBEL/ MONTPINCON/ DE 31 ANS D'AGE/ FLORENCE
LE 9 AVRIL 1838 [Giglio].Records, Guildhall Library,
London: GL 23773/4 N° 62, La Marquise de
Bourbel, formerly Miss Buckley, Burial 17-04, Rev. Knapp/
Obituary, Morning Post,
Times/ Registro alfabetico delle
tumulazione nel Cimitero di Pinti: 173. Bourbel/de/(Bulkeley)/
Constanza/ Cecilia/ / Inghilterra/ Firenze/ 9Aprile/ 1838/ Anni 31/ 166/
N&Q 400. Constance Cecilia Bulkeley, Marquise
de Bourbel Montpingon, ob. 9 Apr., 1838, a. 31/ Belle Arti scheda, 1993-1997. Chiesa
Evangelica Riformata Svizzera, 1827-present.
F94/ 708/ANNINE CRASTAN/
SVIZZERA
Questa famiglia conta, inoltre, una presenza nel Cimitero
olandese/tedesco a Livorno. Provengono da una povera regione
svizzera di lingua romancia.
Lastra. Marmista ignoto. Sec. XIX, post 10/1860. Ambito toscano.
Lastra di cimento rotta e sporca su pietra. Identificato soltanto dal numero. [M: A: 2; L: 60; P:
69; P.s. A: 10; L: 70; P: 78.] Iscrizione persa. Eglise Evangelique-Reformée de
Florence Régistre des Morts: Annine Crastan, Sins (Canton
des Grisons) fille de Ermanno Crastan, et de Anna, née Fens/ II: 1859-1865 Anna Crastan, 'Registre
des Sepultures' avec detail des frais, Paoli 193/ Q 421: 48 Paoli/
Registro alfabetico delle
tumulazione nel Cimitero di Pinti: Crastan/ Anna/
Ermanno/ Svizzera/ Empoli/ 8 Ottobre/ 1860/ Mesi 10/ 708. Chiesa
Evangelica Riformata Svizzera, 1827-present.
F95/ (43) 696/NICOLA FENT/
SVIZZERA
Nato nei Grigioni, morì a Empoli a 23 anni, rimpianto dalla
famiglia che, però, si ricordano della risurrezione di Gesù.
Lastra. Marmista ignoto. Sec. XIX, post
10/1860. Ambito
toscano. Lastra di marmo rotta
e sporca su pietra. [M: A: ; L: ; P: 69;
P.s. : ; L: ; P: .] QUI
RIPOSA NICOLA D'ANGIOLO FENT/ IL MAGGIORE/ NATO IN S.
NELLA CANTONE GRIGIONE/ LE . . GENNAIO 1839/
MORTO IN EMPOLI IL 18 APRILE 1860/ L'AFFLITTI CONGIUNTI/
Q.M.R. SONO LA RISURREZIONE . . ./ Q 400: 125 Paoli/ Fint/ Niccola/
Angiolo/ Svizzera/ Empoli/ 18 Aprile/ 1860/ Anni 23/
696/ See Fint.
Chiesa Evangelica
Riformata Svizzera, 1827-present.
F96/ 777/ GUILLAUME
BARON DE CONSTANT REBECQUE/ OLANDA
Membro di una famiglia svizzera, nacque a Berlino e servì
nella Marina Olandese. Suo padre era capo delle forze
anglo-olandesi contro Napoleone a Waterloo e dette contrordini a
un ordine dato da Wellington, che secondo quest'ultimo gli
olandesi dovevano evacuare Quattro Bras. Willem Anne
Constant De Rebecque era un ardente seguace del positivismo di
Auguste Comte e abitava in Piazza Santa Maria Novella a Firenze
mentre lavorava a una traduzione in italiano del “Catechisme
positiviste” di Comte ma si ammalò di vaiolo e morì all'ospedale
di Santa Maria Nuova. Suo fratello commissionò la lapide. E'
sepolto vicino a un parente positivista F103/ CHEVALIER HENRI D'ARLENS (padre, Marc Antoine
Casanove d'Arlens, madre Constance Charlotte de Constant
Rebecque). Un altro parente era associato con Madame de Stael.
Un discendente fu uno dei vincitori del Nobel per la pace nel
1909. E' interessante che in questo Cimitero i positivisti fanno
un gruppo nel Settore F e gli spiritualisti svedenborgiani nel
Settore B, mentre il Settore dei massoni si trova nel Settore C
(britannici) e nel settore F (americani)', i Hart.
Jean-Victoire de Constant Rebecque Willem Anne Baron de
Constant Rebecque
Lastra. Marmista ignoto. Sec. XIX, post 2/1862. Ambito toscano.
Lastra di marmo bianco, sporco su pietra. [M: A: 2.5; L: 61;
P: 134.5; P.s. A: 16.5; L: 72; P: 142.] Iscrizione
sepolcrale francese incisa in lettere capitali e numeri arabi: GUILLAUME
BARON DE CONSTANT REBECQUE/ CAPITAINE DE FREGATE DE LA MARINE/
ROYALE DES PAYS BAS,/ CHEVALIER DE L'ORDRE MILITAIRE DE
GUILLAUME/ DE LION NEERLANDAIS ET DU DANMERQUE/ DECORE DE
PLUSIEURS MEDAILLES/ NE A BERLIN LE 6 JANVIERS 1807/ DECEDE A
FLORENCE LE 25 FEVRIER 1862/ Eglise Evangelique-Reformée de
Florence Régistre des Morts: le baron Guillaume Constant
Rebecque, Suisse [but tombstone says Dutch], domicilé dans les
Pays-Bas, ancien officier de la marine hollandaise, fils de le
baron Jean Victor de Constant Rebecque, et de Isabelle Catherine
Anne Jacqueline, née de Lynden, origin d'Arnheim/ Registro alfabetico delle
tumulazione nel Cimitero di Pinti: Constant Rebecque/
Barone Guglielmo/ Giovanni Vittorio/ Olanda/ Firenze/ 25 Febbraio/
1862/ Anni 55/ 777/ See
D'Arlens. Chiesa
Evangelica Riformata Svizzera, 1827-present.
F97/ 700/ BALDASSARE BIAGIO STALVIES/ SVIZZERA
Proviene dalla svizzera di lingua
romancia. Possiede diversi immobili. Vedi inoltre F132/ BALDASSARE
STALVIES.
Urna su colonna. Marmista ignoto. Sec. XIX, post 7/1860.
Ambito toscano.
Urna su colonna quadrata in marmo bianco su base di pietra
serena. [M: A: 108; L: 42; P: 42; P.s. A: 48; L: 60; P:
60.] Inscrizione illegibile, identificato soltanto dal '700'/Eglise Evangelique-Reformée de
Florence Régistre des Morts: Baldassare
Biagio Stalvies, Sens, Canton des Grisons, proprietaire, fils de
Biagio (Ambrogio) Stalvies, et de Domenica, née Bazell, sa
femme/ Q407: 310 Paoli/ Registro alfabetico delle tumulazione nel Cimitero di
Pinti: Stalvies/ Baldassare/
Ambrogio/ Svizzera/ Firenze/ 15 Giugno/ 1860/ Anni 35/ 700. Chiesa
Evangelica Riformata Svizzera, 1827-present.
F98/ 261/ GERTRUDE EMMA DALRYMPLE/ SCOZIA Sul Caledonian del 1809 si
trova il necrologio del padre: “A Cleland House, il 23 di
questo mese, molto e meritatamente rimpianto Maton Dalrymple
esq. di Fordel: notevolmente distinto per le qualità sia della
mente che del cuore. Era un caro amico, un genitore tenero, un
marito affettuoso, un maestro indulgente, un bravo uomo
d'affari e un eccellente gentiluomo di campagna. Il grande
disegno nazionale della ferrovia da Glasgow a Berwick, adesso
contemplata, doveva la sua origine alla sua ingenuità e quando
sarà ultimata rimarrà un monumento onorabile delle sue idee
illuminate, il suo giudizio importante e la sua attività
instancabile e perseverante. Mentre il valore privato e
l'utilità pubblica vengono considerati estimabili, il ricordo
di questo gentiluomo sarà caro per i suoi numerosi amici e per
la popolazione che gli abitava vicino”. Lavorò con membri
della famiglia Hay (vedi: F56/ FRANCES ANNE (OGLE) HAY, F53/ HENRIETTA MARIA HAY in questo Settore) e con Telford per la costruzione
di una ferrovia, già con vapore, per trasportare il ferro e il
carbone dalle sue miniere. La seconda figlia muore nubile
all'età di 36 anni.
Lastra. Marmista ignoto. Sec. XIX, post 5/1843. Ambito toscano.
Lastra in marmo fratturata e sporca. Da consolidare e pulire.[M: A: 2.5; L: 70; P: 140;
P.s. A: 9; L: 74; P: 138.] Iscrizione sepolcrale inglese
incisa in lettere capitali e numeri arabi:
SACRED/ TO THE MEMORY/ OF/ GERTRUDE EMMA DALRYMPLE/ SECOND
DAUGHTER OF MARTON DALRYMPLE ESQ. OF FORDEL/ AND CLELAND IN
SCOTLAND/ DIED THE 4TH DAY OF MAY 1843/ AGED 36 YEARS/ 261/ [SACRO ALLA MEMORIA DI
GERTRUDE EMMA DALRYMPLE, SECONDA FIGLIA DI MARTON DALRYMPLE
ESQ. DI FORDEL E CLELAND, SCOZIA. MORI' IL QUARTO GIORNO DI
MAGGIO 1843, ALL'ETA' DI 36 ANNI]/ Records,
Guildhall Library, London: GL 23774 N° 48:
and of Frances Ingram his wife born at Cleland House County
Lanark, Burial 06-05, Rev Irving/ Registro
alfabetico delle tumulazione nel Cimitero di Pinti: Dalrymple/ Gertrude Emma/ / Inghilterra/
Firenze/ 4 Maggio/ 1843/ Anni 28/ 261/ N&Q
401. Gertrude Emma, 2nd d. of Marton Dalrymple , Esq., of Fordel
and Cleland in Scotland/ Henderson.
Chiesa Evangelica
Riformata Svizzera, 1827-present.
F99/ 262/ SARAH (BAKER) BRUCE/ INGHILTERRA
Una giovane inglese nubile (se non è sposata con un Baker) di
Leicester, figlia di Thomas e Elizabeth Bruce.
Lastra. Marmista
ignoto. Sec. XIX, post 5/1845. Ambito toscano. Lastra di marmo bianco sporco. [M: A: 3; L: 68.5;
P: 135; P.s. A: 9.5; L: 76; P: 151.] Iscrizione
sepolcrale inglese incisa in lettere capitali e numeri arabi: SACRED/
TO THE MEMORY/ OF SARAH BRUCE WHO/ DIED THE FIFTH OF MAY/ 1845/
REQUIESCAT IN PACE/ 262/ [SACRO
ALLA MEMORIA DI SARAH BRUCE. MORI' IL 5 MAGGIO 1845. REQUIESCAT
IN PACE]/ Records, Guildhall Library, London: GL 23774 N°
49: spinster of Leicester, d of Thomas & Elizabeth Bruce, born
06-05-17, Burial 07-05, age day short of 26, Rev. Irving/Registro alfabetico delle
tumulazione nel Cimitero di Pinti: Bruce (Baker)/ Sara/ /
Inghilterra/ Firenze/ 5 Maggio/ 1843 [sic]/ / 262/ N&Q
402. Sarah Bruce, ob. 5 May, 1843. R.I. P. Chiesa
Evangelica Riformata Svizzera, 1827-present.
F100/ (66)
282/ WILLIAM HALLS/
INGHILTERRA Un
giovane inglese di cui sappiamo ben poco.
Lastra. Marmista ignoto. Sec. XIX, post
3/1844. Ambito
toscano. Lastra di
marmo bianco, sporca, in base di pietra serena. Da pulire. [M: A: 2.5; L: 67;
P: 137; P.s. A: 8; L: 76; P: or143.] Iscrizione
sepolcrale inglese incisa in lettere capitali e numeri arabi: SACRED/
TO THE MEMORY/ OF WILLIAM HALLS/ WHO DIED/ THE 21 DAY OF MARCH
1844/ AGED 35 YEARS/ 282/ [SACRO
ALLA MEMORIA DI WILLIAM HALLS. MORI' IL 21 MARZO 1844 ALL'ETA'
DI 33 ANNI]/ Records, Guildhall Library, London: GL 23774
N° 63 Burial 23-03, Rev Robbins (E101)/ Registro alfabetico delle
tumulazione nel Cimitero di Pinti: Halls/ Guglielmo/
Inghilterra/ Firenze/ 21 Marzo/ 1844/ / 282/ N&Q 403.
William Halls, ob 21 Mar 1844, a. 35/ Indagine Cognoscitiva,
Preparatoria al Restauro delle opere site nel Cimitero Protestante
di Firenze detto 'degli Inglesi', Gianguido Fumelli, Adriano
Giachi, Stefano Landi, Antonella Malavolti, Sabrina Milani, 1991,
66. Chiesa Evangelica Riformata
Svizzera, 1827-present.
F101/ 1067/ THOMAS FRASER/
SCOZIA
Suo padre
era Hugh Fraser e passò la gioventù a Exkadale, Invernesshire,
Scozia. Vedi il capitano Hugh Fraser, Exkadale (1720-1801),
che potrebbe essere il nonno ed era figlio di Alexander
Fraser 3° Barone di Exkadale e Isabel Fraser, che passò la
gioventù alla tenuta di Lovat. Hugh “portava armi” come
gentiluomo volontario sotto il Generale Blakeney nella 27°
Fanteria (Enniskillens) durante la spedizione a Cartenega nel
1740 nelle Indie Occidentali. Sopravvisse nonostante ci furono
innumerevoli perdite per malattia. Fu nominato portabandiera
nel 1742 e con il suo reggimento combatté a Culloden nel 1746,
dopo fu nominato Tenente il 4 settembre 1754. Nell'estate del
1757 andò in America del Nord con la 27° Fanteria per
partecipare alla spedizione contro Louisbourg. Quando la
spedizione abortì egli e il suo reggimento furono assegnati a
Fort Edward per l'inverno. Combatté alla battaglia di
Ticonderoga nel 1758, insieme al suo reggimento, ritornò
l'anno seguente per una spedizione contro Ticonderoga e Crown
Point , che ebbe successo. E' probabile che sia l'autore
di un frammento di una lettera anonima concernente le ultime
fasi della Battaglia di Ticonderoga, nella quale riferisce di
un fratello del nome di “Wullie”, anche lui presente. Questo
potrebbe essere stato William Fraser Sr., un gentiluomo
volontario del 42° reggimento prestato come portabandiera al
80° (Fanteria Leggera di Gage), il 27 dicembre 1757; fu
promosso Tenente il 25 settembre 1760 e morì in battaglia
cinque anni dopo sul Niagara Portage il 14 settembre 1763. Nel
1760 Hugh marciò su Montreal facendo parte dell'esercito del
Brigadiere Haviland e si incontrò con gli eserciti di Murray e
Amherst il 13 settembre 1760. L'anno seguente era al Crown
Point, il più anziano Tenente del suo reggimento che venne
dirottato verso la campagna delle Caraibi contro la Martinica
e Guadalupe. Fu mandato al 78° Reggimento quando fu nominato
Capitano il 23 ottobre 1761. Comandò una compagnia a Quebec e
poi il reggimento fu sciolto nel dicembre del 1763, fu
pensionato con metà paga. Suo figlio, quando era a Londra, era
vicino di casa dei Smith di Bolton Street, Piccadilly.
Obelisco. Marmista ignoto. Sec. XIX, post 11/1869.
Ambito toscano.
Obelisco
in marmo, scolpito con grano e ulivo, alfa, omega, chi rho,
sporco, sopra basamento di pietra serena degrada. [M: A: 204; L: 78;
P: 78; P.s. A: 22; L: 92; P: 92.] Iscrizione sepolcrale
inglese incisa in lettere capitali e numeri arabi: THOMAS
FRASER OF EXKADALE/ IN INVERNESSHIRE/ WHO DIED AT FLORENCE/ ON
THE 2 DAY OF NOVEMBER 1869/ AGED 62 YEARS/ DEEPLY LAMENTED/
[THOMAS FRASER DI EXKADALE,
INVERNESSHIRE. MORI' A FIRENZE IL 2 NOVEMBRE 1869 ALL'ETA' DI
62 ANNI. MOLTO RIMPIANTO]/ Registro alfabetico delle
tumulazione nel Cimitero di Pinti: +/ Fraser/ Tommaso/
Ugo/ Inghilterra/ Firenze/ 2 Novembre/ 1869/ Anni 63/ 1067/ GL
Burial, 05/11, Rev Tottenham, Borgo Ognissanto, 1/ Times, late of
Eshadale and 21 Bolton Street, Piccadilly, London/ Belle Arti scheda, 1993-1997. Chiesa
Evangelica Riformata Svizzera, 1827-present.
F102/ 1206/EMIL SCHNEIDER/ SVIZZERA
Emil
Schneider di Zurigo. Nei nostri registri manoscritti viene
meticolosamente presentato con i nomi del padre e il nome
della madre da nubile.
Croce. Marmista ignoto. Sec. XIX, post 4/1873. Ambito toscano.
Croce in marmo su basamenti di marmo e pietra serena. [M: A: 81; L: 40;
P: 28; P.s. A: 50; L: 50; P: 36.] Iscrizione sepolcrale
tedesca incisa in lettere capitali e numeri arabi: EMIL
SCHNEIDER/ VON ZURICH/ GEB 3 NOVEMBER 1864/ GEST 8 APRIL 1873//
1206/ Eglise Evangelique-Reformée de
Florence Régistre des Morts: Emile Schnieder, Suisse,
fils de Felix Schneider et de Joséphine, née Wohler/ Registro alfabetico delle
tumulazione nel Cimitero di Pinti: Schneider/ Emilio/
Felice/ / Firenze/ 8 Aprile/ 1873/ Anni 8/ 1206. Chiesa
Evangelica Riformata Svizzera, 1827-present.
F103/ 1002/ CHEVALIER HENRI D'ARLENS/ SVIZZERA
Questo Nobiluomo ugonotto svizzero è
imparentato con F96/ WILLEM
ANNE BARON DE CONSTANT REBECQUE.
Lastra. Marmista ignoto. Sec. XIX, post 12/1867. Ambito toscano. Lastra di marmo
incisa, sporca. [M: A: 2; L: 59.5; P: 129; P.s. A: 10.5; L:
69.5; P: 139.5.]Iscrizione
sepolcrale inglese incisa in lettere capitali e numeri arabi: ICI REPOSE/ LE CHEVALIER HENRI D'ARLENS/
DECEDE A FLORENCE/ LE 12 JANVIER 1863/ 1002/Eglise Evangelique-Reformée de
Florence Régistre des Morts: Henri
D'Arlens, Chevalier, Lausanne, Suisse, rentier, fils de Marc
Antoine Casenove d'Arlens, et de Constance Charlotte, née de
Constant Rebeque/ Registro alfabetico delle tumulazione nel
Cimitero di Pinti: D'Arlens/
Enrico/ Marco Antonio C./ Svizzera/ Firenze/ 12 Gennaio/
1868/ Anni 77/ 1002/ See Constant Rebecque. Chiesa Evangelica Riformata Svizzera,
1827-present.
F104/ 997/ JANE RICKETTS/ INGHILTERRA
Jane Ricketts di East Knoyle fu elencata nel Censimento inglese
del 1861. Janet e Henry Ross, che si occupano della tomba,
arriveranno a Firenze nel 1867 e successivamente comprano la
villa di Poggio Gherardo.
Lastra. Marmista ignoto. Sec. XIX, post 12/1867. Ambito toscano. Lastra
di marmo bianco, ora molto sporco su pietra serena.[M: A: 2; L: 56.5; P: 133.5; P.s. A: 19; L:
71.6; P: 145.] Iscrizione sepolcrale inglese incisa in
lettere capitali e numeri arabi: THIS STONE IN MEMORY OF/ JANE
RICKETTS/ BORN AT EAST KNOYLE 16 FEBRUARY 1836/ DIED AT FLORENCE
13 DECEMBER 1867/ HAS BEEN PLACED BY HENRY AND JANET ROSS/ [QUESTA LAPIDE POSATA DA HENRY E JANET ROSS. JANE
NATA A EAST KNOYLE IL 16 FEBBRAIO 1836 E MORTA A FIRENZE IL 13
DICEMBRE 1867]/ Eglise
Evangelique-Reformée de Florence Régistre des Morts:
Jeanne Ricketts, l'Angleterre/ Records, Guildhall Library, London:
G23777/1 N° 390, Burial 17/12, Rev Pendleton/ Registro alfabetico delle
tumulazione nel Cimitero di Pinti: Ricketts/ Giovanna/ /
Inghilterra/ Firenze/ 15 Dicembre. 1867/ Anni 29/ 997. Chiesa
Evangelica Riformata Svizzera, 1827-present. See Mediatheca 'Fioretta Mazzei'
holdings, TAU
F105/ 187/ MARIA (WARREN) CHICHESTER/ INGHILTERRA
Un ritratto in miniatura del marito, George Chichester, si
trova al National Trust a Arlington, Devon. Egli servì nel 59°
Reggimento e fu mandato a Colombo nel 1818, successivamente
prese parte nell'assedio di Bhurtpoor. La loro figlia di otto
mesi era morta l'anno precedente e la madre la segue,
improvvisamente e sospettosamente, a Livorno. JL Maquay, Diari,
15.7.1840, “Andai a Livorno dopo la morte improvvisa della
Signora Chichester. Morì il 14 con delle testimonianze strane
date dal domestico. Fu deciso, nel giorno stesso, che dovevo
andare a vedere”. La tomba è elegante con delle lacrimali, vasi
classici per le lacrime, ed è posta in una zona originalmente
predisposta per le sepolture dei bambini. In questo caso lei è
sepolta sopra la figlia morta prima dei lei. Un'altra
indicazione del gusto della famiglia è lo squisito acquerello di
Blake che possedevano e che si trova ancora a Arlington Court. I
Webb riportano le interconnessioni con le seguenti
famiglie: Chichester, Whyte, Moyser, Baldelli, Fleetwood
Wilson, Walker e Riddell.
George Chichester Arlington
Court, Devon
Sarcofago e colonne con urne lacrimali. Scultore, Pietro Bazzanti/Signature: P.BAZZANTI.F. Sec. XIX, post 7/1840. Ambito toscano. Monumento con sarcofago fra due
colonne scanalate surmontate di lacrimali scolpito con lampade e
inciso su un basamento di pietra serena, pulito in parte di
Palazzo Spinelli, una lastra al fronte per la bambina, ora
illegibile, in un recinto di pietra serena con colonne
scanalate, una volta con ferro.[M: A: 193.5, L: 186, P: 49; P.s. A: 205, L:
188, P: 49; RP.s.: A: 70.5; L: 230.5; P: 212.] Iscrizione
sepolcrale inglese incisa in lettere capitali e numeri arabi:BENEATH ARE DEPOSITED
THE REMAINS OF/ MARIA WIFE OF CAPT GEORGE CHICHESTER/ OF
ARLINGTON DEVON/ WHO DEPARTED THIS LIFE AT LEGHORN ON JULY 14
1840 AGED 24/ CUSTOM PRESCRIBES A MONUMENT AND WHATSOEVER/ IS
DECOROUS BECOMES THEE AND SHOULD BE, ELSE MEMORY WILL NEED NO
ARTIFICIAL AID FOR AS WIFE MOTHER OR A FRIEND THOU LIVEST IN ALL
OUR HEARTS AND SHALL LIVE STILL/ [SOTTO GIACCIONO I RESTI DI MARIA, MOGLIE DEL CAPITANO
GEORGE CHICHESTER DI ARLINGTON, DEVON. LASCIO' QUESTA VITA A
LIVORNO IL 4 LUGLIO 1840 ALL'ETA' DI 24 ANNI. L'USANZA PRESCRIVE
UN MONUMENTO E QUALUNQUE COSA CHE SIA DECOROSA E GIUSTA PER TE,
CHE DOVREBBE ESSERE PER TE. ANCHE SE LA MEMORIA NON AVRA'
BISOGNO DI AIUTI ARTIFICIALI PERCHE' SIA COME MOGLIE CHE MADRE O
AMICA VIVI IN TUTTI I NOSTRI CUORI E CI VIVRAI PER SEMPRE.
P.BAZZANTI.F.]/ Records, Guildhall Library,
London: GL 23774 N° 8: "died suddenly at Leghorn", Burial 22/07,
Rev. Tennant(F49)/
Maquay Diaries: 15 Jul 1840, 20 Jul., 22
Jul. Consults with Chichester's brother-in-law, Edward Marcus
Whyte/ Obituary, Morning Post/ Registro
alfabetico delle tumulazione nel Cimitero di Pinti:
Chichester/ Firenze/ / Inghilterra/ Firenze/ 23 Ottobre/ 1839/
Mesi 8/ 187/ Chichester/ Madama [Maria]/ / Inghilterra/ Livorno/
20 Luglio/ 1840/ / 204/ Henderson/°=Arthur Waddle. FLORENCE SUSAN CHICHESTER/ ENGLAND/ GL 23773/4 N° 78: d of
Capt Chichester, born 03/02/39, baptized 14/03/39, Rev Tennant (F49);
Burial 23-10, Rev. Tennant (F49). Chiesa
Evangelica Riformata Svizzera, 1827-present.
F106/ 975/ NAPOLEONE VALENTINI/ ITALIA
Viene menzionato, come consulente, negli
Atti dell'Accademia dei Nuovi Lincei nel gennaio del 1856.
Parlavano dell'uso della corteccia dei gelsi per fare la carta.
Croce. Marmista ignoto. Sec. XIX, post 4/1867. Ambito toscano. Croce
di marmo bianco, recinto in pietra serena. [M: A: 82.5; L: 40; P: 28.8; P.s.
A: 18; L: 44; P: 34; RP.s.: A: 27; L: 90.5; P: 193.] Iscrizione
sepolcrale incisa in lettere capitali e numeri arabi: NAPOLEONE VALENTINI/ NATO
IL 2 GIUGNO 1806/ MORTO A FIRENZE IL 1 APRILE 1867/ IL SIGNORE
HA DATO, IL SIGNORE HA TOLTO, SIA BENEDETTO IL NOME/ DEL SIGNORE
(Giobbe 1.21)/ 975/ Eglise
Evangelique-Reformée de Florence Régistre des Morts:
Napoleon Valentini, peintre, fils de Octaviano/ . .. Registro alfabetico delle
tumulazione nel Cimitero di Pinti: Valentini/ Napoleone/
Ottaviano/ Italia/ Firenze/ 1 Aprile/ 1867/ Anni 61/ 975. Chiesa
Evangelica Riformata Svizzera, 1827-present.
F107/ 898/SARAH LEE/ INGHILTERRA
Qui la Marchesa Louisa Guadagni seppellisce la madre e
successivamente seppellirà anche il marito della sorella (E63/
ISAAC LUMLEY). Di nuovo abbiamo una
inglese che sposa un italiano. In questo caso è una
famiglia della nobiltà fiorentina che possiede palazzi e
manoscritti di Dante. Il marito di Sarah, il Col. Sir Francis
Lee servì nella Marina Reale dove la paga era bassa e dove le
promozioni erano molto più lente che nell'Esercito o nella
Marina regolari. Egli parlò di questa questione in Parlamento
nel 1838, riportando che la sua paga era di solo 700 sterline
all'anno. Morì all'improvviso, mentre era ancora in servizio
attivo, il 29.10.1841, a Woolich. La notizia giunse alla moglie
mentre era a Firenze (Gentleman's Magazine, Elizabeth Maquay,
Diario 7 58v) L'iscrizione agli Allori: SACRO ALLA MEMORIA DELLA
MARCHESA LOUISA GUADAGNI, FIGLIA DI SIR FRANCIS E LADY LEE, NATA
IL 5 DICEMBRE 1819 E MORTA IL 30 APRILE 1886. Adriano Guadagni
riuscì a decifrare l'iscrizione, poco leggibile, sulla tomba nel
Cimitero degli Inglesi e lasciò agli Archivi svizzeri delle
copie dell'annuncio delle nozze e una lettera da Louisa al
Marchese Donato. La genealogia si trova con i Webb, Anglo-Florentines, pp. 65, 87,
188-189, 512..
Adriano Guadagni, figlio di Giacomo, nipote di Guadagno, bisnipote
di Donato, Marquis of San Leolino (sposato, 1828, con Louisa,
figlia di Sara e Sir Francis Lee), sposa Elisabetta Stavro
Santarosa, 1943.
Croce. Scultore, R.BENCINI. Sec. XIX, post 1/1865. Ambito
toscano. Croce sopre roccie scolpite in marmo bianco, recinto con
colonne che ora mancano tre. Intervento di pulitura,
Daniel-Claudiu Dumitrescu, 2012. [M: A: 260; L: 140; P: 68; R: A:
65; L: 197; P: 81.5.] Iscrizione sepolcrale inglese incisa
in lettere capitali e numeri arabi: R.BENCINI. SACRED TO THE MEMORY OF SARAHWIFE OF COL. SIR FRANCIS
LEE/ WHO DEPARTED THIS LIFE 3RD FEBRUARY 1865/ IN THE 89TH YEAR
OF HER AGE/ THIS TOMB WAS ERECTED IN MEMORY OF HIS BELOVED WIFE/
HER DAUGHTER LOUISA MARCHESA GUADAGNI/ [R.BENCINI// SACRO ALLA MEMORIA DI SARAH MOGLIE DEL
COLONNELLO SIR FRANCIS LEE. LASCIO' QUESTA VITA IL 3 FEBBRAIO
1865 ALL'ETA' DI 89 ANNI. QUESTA TOMBA FU ERETTA IN MEMORIA
DELLA SUA AMATA MOGLIE. LA FIGLIA LOUISA MARCHESA GUADAGNI]/
Eglise Evangelique-Reformée de
Florence Régistre des Morts: Sarah Lee, l'Angleterre,
agee de 89 ans/ Records, Guildhall Library, London: GL age 88,
Burial 28/01, Rev Pendleton/ Marriage
GL20990 N° 56 Isaac Lumley to Sarah Lee, who may be daughter of
Sir Francis and Sarah Lady Lee, at BCL, groom of Richmond Yorks,
bride born in Florence, Rev Crokat/ Leeds Mercury, Morning
Post, Examiner/ Registro
alfabetico delle tumulazione nel Cimitero di Pinti: Lee/
Sara/ / Inghilterra/ Firenze/ 25 Gennaio/ 1865/ Anni 89/ 898/ Tomb
of Louisa Lee, similarly a daughter of Sir Francis and Lady Lee,
who died in 1886, aged 75, is listed in Allori Register/ See
identical tomb for Isaac Lumley (1856, 24
Marzo, 'L'an mil huit cent cinquante six, vingt quatrième jour
du mois de Mars a été enseveli dans le cimitière de la susdite
Eglise [1856, 24 marzo], Un Enfant du sexe masculin, fils de
Isaac Lumley, Anglais, domicilié a Florence, et de Sarah Lumley,
sa femme'/ GL23777/1
N° 234, Burial 14/05, Rev O'Neill/ Lumley/ Isacco/ / Inghilterra/
Firenze/ 12 Maggio/ 1857/ Anni 30/ 612). Chiesa
Evangelica Riformata Svizzera, 1827-present.
F108/ 1073/
CHARLOTTE COURTENAY JOHNSON/ INGHILTERRA
Lei ha 70 anni, la pietra tombale è semplice con una bella
frase dalle Scritture. Ricordiamo che a quest'epoca agli
italiani era vietato usare parole della Bibbia ma qui, in questo
santuario d'isola con l'immunità diplomatica, testi della Bibbia
abbondano.
Lastra. Marmista ignoto. Sec. XIX, post 12/1869. Ambito toscano.
Lastra di marmo bianco, sporca. [M: A: 2; L: 63; P: 146;
P.s. A: 30.5; L: 80; P: 163.]Iscrizione
sepolcrale inglese incisa in lettere capitali e numeri arabi: 1073/
CHARLOTTE COURTENAY JOHNSON/ WHO FELLE ASLEEP IN THE LORD/ DEC
4TH 1869/ AGED 70/ UNTO HIM THAT LOVED US, AND WASHED/ US FROM
OUR SINS IN HIS OWN BLOOD/ AND HATH MADE US KINGS AND PRIESTS/
UNTO GOD AND HIS FATHER, TO HIM BE GLORY AND DOMINION FOR/ EVER
AND EVER/ AMEN. REV 1.6./ [1073/
CHARLOTTE COURTENAY JOHNSON SI ADDORMENTO' NEL SIGNORE IL 4
DICEMBRE 1869 ALL'ETA' DI 70 ANNI. A COLUI CHE CI HA AMATI E CHE
HA LAVATO I NOSTRI PECCATI NEL SUO STESSO SANGUE E CI HA RESI RE
E PRETI, A DIO E AL SUO PADRE SIA LA GLORIA E IL POTERE PER
SEMPRE. AMEN]/ Eglise
Evangelique-Reformée de Florence Régistre des Morts:
Charlotte Johnson, l'Angleterre/ Registro alfabetico delle tumulazione nel Cimitero di
Pinti: Johnson/ Carlotta/ Riccardo/
Inghilterra/ Firenze/ 4 Dicembre/ 1869/ Anni 70/ N&Q
408. Charlotte Courtenay Johnson, ob. 4 Dec. 1869., a. 70. Chiesa
Evangelica Riformata Svizzera, 1827-present.
F109/1347/ANNA MAYER HERMANN/ SVIZZERA Questa vedova muore
dopo un Signore che porta un nome simile Erminio Hermann, ma
non sono marito e moglie. Rohrbach si trova nel cantone di
Berna in Svizzera ma si trova anche in Baviera in Austria.
Un altro Mayer nel Cimitero, Andrea Mayer, Settore C, muore
molti anni prima all'età di 20 anni e proviene da una
famiglia prussiana che produceva birra.
Intervento di pulitura, Daniel-Claudiu
Dumitrescu, 2012. [M: A: 85; L:
52; P: 17; P.s. A: 32; L: 57.5; P: 21.5; R: A: 11; L: 46.5;
P: 32.] Iscrizione sepolcrale francese incisa in
lettere capitali e numeri arabi:ANNA HERMANN/ NEE A
ROHRBACH/ DECEDEE A FLORENCE/ LE 6 MARS 1876/ A L'AGE DE
79 ANS/ Registro
alfabetico delle tumulazione nel Cimitero di Pinti:
Hermann nata Mayer/ Vedova Anna/ Giovanni/ Svizzera/ Firenze/
6 Marzo/ 1876/ Anni 79/ 1347. Chiesa Evangelica Riformata Svizzera,
1827-present.
F110/
846/ALGERNON PARKES/ INGHILTERRA
Un padre e un figlio giacciano
uno accanto all'altro in tombe identiche. Il certificato
di morte fu rilasciato agli Archivi del Cimitero. Webbs
riporta Il testamento, nei National Archives, della
sorella Anna Maria Margaret che si sposa con Luigi
Frescobaldi.
Tomba in forma di croce. Marmista ignoto.
Sec. XIX, post 9/1863. Ambito toscano. Tombe in pietra serena
formate in forma di una croce orizzontale, gotiche in stilo, molto
erose. [P.s.: A: 35; L: 196; P: 71.] Algernon Parkes/ Eglise Evangelique-Reformée de
Florence Régistre des Morts: Algernon Parkes,
l'Angleterre, rentier, fils de John Parkes et de Anna Marie
Françoise, née Rees [Register I has Death Certificate at this
page]/ Registro alfabetico
delle tumulazione nel Cimitero di Pinti: Parkes/
Algernon/ Giovanni/ Inghilterra/ Firenze/ 13 Settembre/ 1863. Anni
42/ 846. Chiesa
Evangelica Riformata Svizzera, 1827-present.
F111/ (126) 884/ HERMANN PARKES/ SVIZZERA/INGHILTERRA
Questo bambino di 4 anni, orfano di padre, viene a
raggiungere il padre l'anno seguente. La madre proviene dalla
stessa famiglia di lingua romancia di F135/ ERMINIO
HERMANN a Sent in Svizzera.
Tomba in forma di croce. Marmista ignoto. Sec. XIX, post 10/1864.
Ambito toscano. Tomba in forma di croce di pietra serena formate
in forma di una croce orizzontale, gotiche in stilo, molto erose.
[P.s.: A: 34; L: 173; P: 62.3.] Hermann Parkes/ Eglise Evangelique-Reformée de
Florence Régistre des Morts: Hermann Parkes,
l'Angleterre, fils de Algernon Parkes, et de Rosa, née Hermann/ Registro alfabetico delle
tumulazione nel Cimitero di Pinti: Parkes/ Ermanno/
Algernon/ Inghilterra/ Firenze/ 17 Ottobre/ 1864/ Anni 4/ 884.
Chiesa Evangelica Riformata Svizzera, 1827-present.
F112/
UNKNOWNLastra. Marmista
ignoto. Sec. XIX, post 1828. Ambito toscano. Lastra degrada. [P.s. A:?; L: 71;
P: 140.]
F113/ 147/ MARIA ANN (WYCKOFF) OLMSTED/ AMERICA
La genealogia degli Olmsted spiega che la famiglia ha origine
con i pionieri olandesi all'allora New Amsterdam, oggi New York.
Nacque nel 1796 e il padre si chiamava Hendrick Wyckoff e la
madre Phebe Suydam. Sposò Francis Olmsted il 15.10.1817 a New
York e aveva una figlia, Caroline, che sposò un bostoniano,
Henry Winthrop Sargent, un architetto paesaggista. Aveva due
figli maschi, Winthrop Henry e Francis Turner ma non esistano
discendenti. Il suo nome evoca il grande architetto di giardini,
Frederick Law Olmsted.
Sarcofago.
Scultore: Pietro Bazzanti, Signature:P.BAZZANTI.F. Sec. XIX, post 11/1864. Ambito toscano. Sarcofago in marmo bianco scolpito con una farfalla,
sporco. Ricerca sui licheni, CNR 'Nello Carrara', 2013.[M: A:
96; L: 141; P: 80. P.s. troppo erosa a misurare.] Iscrizione
sepolcrale inglese incisa in lettere capitali e numeri arabi: MrsMARIA ANN OLMSTED/ OF NEW YORK/ U.S. OF AMERICA/ DIED 20TH
NOVEMBER/ 1836/ [MARIA ANN
OLMSTED DI NEW YORK, AMERICA. MORI' IL 20 NOVEMBRE 1836.//
P.BAZZANTI.F.]/ Registro alfabetico delle
tumulazione nel Cimitero di Pinti: Olmsted/
Maria Anna/ / America/ Firenze/ 20 Novembre/ 1836/ / 147/
N&Q 446. Mrs. Maria Ann Olmsted, of New York, ob. 20
Nov., 1836/ Belle Arti scheda,
1993-1997. Chiesa
Evangelica Riformata Svizzera, 1827-present.
F114/ 728/ ARTHUR BLUETT/ ISLE OF MAN
Arthur Bluett fu elencato nel
Censimento dell'Isola di Man nel 1841, quando aveva sei
anni. Il padre era un Alto Magistrato dell'Isola. Nel
High Bailiff Laughton's Reminiscences, pubblicato a
Douglas, Isola di Man, 1916 si trova il seguente
racconto umoristico:
La
definizione di questo caso precedette immediatamente
una vacanza estiva luminosa, dove io, Henry Watts,
Arthur Bluett e il Dr. Cox facemmo un allegro
quartetto per visitare il Distretto dei Laghi inglesi.
La sede scelta era Low-wood Cottage, Ambleside.
Durante il viaggio abbiamo pernottato al Globe Hotel,
Cockermouth, il luogo natio di Wordsworth, dove le
uniche camere disponibili erano due matrimoniali.
Abbiamo fatto testa e croce e a Arthur Bluett toccava
dormire insieme a me. Dovevamo partire la mattina dopo
alle 8.00 per prendere l'unico autobus di allora,
seguendo il consiglio di un Signore all'albergo che ci
avvertì che spesso i visitatori perdevano l'autobus
per colpa del “Boots”, il lustrascarpe, che
dimenticava di chiamarli. Quindi abbiamo prenotato i
nostri posti e spiegando al proprietario dell'albergo
l'importanza di essere svegliati non un minuto più
tardi delle 6.30., andammo a letto. Arthur Bluett
dormiva con la stanchezza di un viaggiatore esausto.
Io mi svegliai presto e trovai, a mia sorpresa, che
erano soltanto le 3.30. Era una mattinata estiva
splendida, così brillante e soleggiata che potevano
essere le 10.00. Guardavo Arthur nel letto, che dava
segni sia orali che oculari di un sonno profondo, e
pensavo che l'occasione non potesse essere
migliore. Pian piano scesi dal letto, presi il suo
orologio e cambiai l'ora dalle 3.30 alle 7.45. Lo
rimisi a posto e poi tornai a letto. Dopo poco
cominciai a sbadigliare con suoni assai rumorosi, come
se stessi svegliandomi con riluttanza. Presto Arthur
si svegliò. Dissi, con aria assonnata, che sembrava
tardi e gli chiesi di guardare l'orologio cosa che,
mezzo assopito, fece. Appena lo vide, che cambiamento!
Saltò fuori dal letto, corse al campanello e lo scosse
con una violenza incredibile, come se ci fosse un
incendio in casa. Si precipitò verso i vestiti e
cominciò a metterseli; poi un altro tiro violento al
campanello e ancora verso i vestiti nello stesso tempo
incitandomi di alzarmi immediatamente. A questo punto
il proprietario dell'albergo si stagliò alla porta in
pigiama e vestaglia e chiaramente molto agitato.
Chiese, “Cosa succede Signori?” “Cosa succede?” Disse
Arthur mentre apriva la porta. “Lei sa cosa è
successo. Eccoci qui, mai chiamati e l'autobus che
parte fra 10 minuti, dovrebbe vergognarsi!” “Perché
Signore, l'autobus non parte prima delle 8.00”. “Lo
so!” replicò Arthur, sempre cercando di infilarsi i
vestiti. “Come facciamo a vestirsi e fare colazione in
10 minuti?” “Signore, 10 minuti? Ma se sono poco più
delle 3.30!” “Cosa?” disse Arthur guardandomi con
sospetto. Durante questa scena eccitata tenevo le
coperte in modo che non mi vedesse la faccia, stavo
tremando dalle risate. Subito Arthur si voltò nella
mia direzione. Lui, dal movimento delle coperte, aveva
indovinato cosa era successo e con un balzo mi era
addosso. Ma io mi ero preparato e mi strinse le
coperte intorno, urlando dalle risate che, a questo
punto non provai a soffocare. Dopo aver fatto le scuse
al proprietario Arthur, sommessamente, si svestì e
tornò a letto. Dopo di che abbiamo goduto qualche ora
di sonno tranquillo. Povero Arthur! Era il migliore.
Adesso dorme in un Cimitero a Firenze. Si sarà
certamente svegliato in tempo a prendere l'ultimo
autobus!
Tomba di pietra serena formata come
una croce orizzontale gotica, spezzata e erosa. [P.s. A: 32; L:
197; P: 77.] Iscrizione sepolcrale inglese incisa in
lettere capitali e numeri arabi: SACRED
TO THE MEMORYOF
ARTHUR BLUETT / . . . THE ISLE OF MAN . .
. / . . . / WHO DEPARTED THIS LIFE THE 25 OF APRIL 1861
IN THE 26TH YEAR OF HIS AGE DEEPLY REGRETTED/ I KNOW THAT
MY REDEEMER LIVETH/ JOB 19.25 ACTS/ [LASCIO' QUESTA VITA IL 25 APRILE
1861 NEL 26° ANNO DELLA SUA VITA. PROFONDAMENTE
RIMPIANTO. SO CHE IL MIO REDENTORE VIVE]/
Eglise
Evangelique-Reformée de Florence Régistre des Morts:
Arthur Bluett, l'Angleterre/ Q 448: 295
Paoli/ Records, Guildhall Library, London: GL23777/1 N°291 Burial 27/04 Rev O'Neill/ Registro
alfabetico delle tumulazione nel Cimitero di Pinti:
140. Bluett/ Arturo/ / Inghilterra/
Firenze/ 25 Aprile/ 1861/ Anni 26/ 728/ Henderson. Chiesa Evangelica Riformata
Svizzera, 1827-present.
F115/ 735/ BARON GUSTAVE LOEWENICH/ GERMANIA Una bellissima tomba per
un nobiluomo di Aachen, mostra uno squisito stemma scolpito,
eretta dalla sorella. Abbiamo poche informazioni riguardo al
Barone.
Tomba in forma di croce. Marmista ignoto. Sec. XIX, post 3/1802. Ambito toscano. Tomba gotica orizziontale formata come una croce,
inciso con lettere capitale e minuscule in fraktura, una stemma
al piede, in marmo bianco. [M: A: 38.5; L: 197.5; P: 71.1
Iscrizione sepolcrale tedesca incisa in lettere gotiche, capitali
e non, e numeri arabi: Hier ruht/ Gustav Gabriel von
Loewenich/ geb in Burstcheidt bei Aachen/ den 8 maerz 1802/ gest
in Florenz den 30 maerz 1861// Ev. Joh: vi.40/ Das ist aber der
Wille des der mich/ gesandt hat das wer den Sohn/ soeth und
glaust an ihn habe/ das ewige leben Ich werde ihn/ auferwechen
am wengsten tage/ Dem geliesten Bruder die tief/ betrueste
Schwester/ Eglise
Evangelique-Reformée de Florence Régistre des Morts:
baron Gustave Loewenich, Aix-la-Chapelle (Aquagrani), Trage du
Rhin, proprietaire/ Q 445: 320 Paoli/ Registro alfabetico delle tumulazione nel Cimitero di
Pinti: Loewenich (de)/ Gustavo/ / Germania/ Firenze/
30 Marzo/ 1861/ Anni 65/ 725/ Belle Arti scheda, 1993-1997. Chiesa
Evangelica Riformata Svizzera, 1827-present.
F116/ 588/ SOPHIA
ROBERTS/ INGHILTERRA
Si trova nel Censimento del 1835 a Paddington. Il necrologio
dice”Sophia Roberts, vedova del defunto William Roberts di
Brighthelmstone. Morì mentre era in visita al figlio Henry”. I
Webb riporta che, a quel tempo, c’erano due Henry Roberts a
Firenze. Uno era un farmacista e l’altro un architetto, sposato con la russa
Catherine de Schwetschine, Anglo-Florentines, p.
334.
Sarcofago. Marmista ignoto. Sec. XIX, post 1/1856. Ambito toscano. Sarcofago in pietra serena molto
erosa e marmo molto sporco. [P.s. A: 10; L: 90; P: 207; M: A:
45; L: 64; P: 181; P.s.; A: 43.5; L 87; P: 200.]
Iscrizione sepolcrale inglese incisa in lettere capitali e numeri
arabi: IN MEMORY OF/ SOPHIA ROBERTS/ LATE OF PADDINGTON/
LONDON WHO DIED 20 JANUARY 1856/ AGED 62/ [IN
MEMORIA DI SOPHIA ROBERTS DI PADDINGTON, LONDRA. MORI’ IL 20
GENNAIO 1856 ALL’ETA’ DI 62 ANNI]/ Eglise Evangelique-Reformée de
Florence Régistre des Morts: Sophia Roberts, Londres,
royaume d'Angleterre/ Q 218: 350 Paoli/ Records, Guildhall
Library, London: GL23777/1 N° 225 Burial 22/01 Rev
O'Neill, 'general decay'/ Obituary, Morning Post, Morning Chronicle, Registro
alfabetico delle tumulazione nel Cimitero di Pinti:
Roberts/ Sofia/ / Inghilterra/ Firenze/ 20 Gennaio/ 1856/ Anni 62/
588/ N&Q 406. Sophia Roberts, late of Paddington, ob./
Belle Arti scheda,
1993-1997. Chiesa
Evangelica Riformata Svizzera, 1827-present.
F117/ 129/ LOUIS WOLFF/
SVIZZERA
Louis Wolff
proviene da Neuchatel in Svizzera. Morì a Pavullo nel Ducato
di Modena ed è sepolto insieme ai suoi compatrioti.
Lastra. Marmista ignoto. Sec. XIX, post 9/1863. Ambito toscano. Lastra di marmo non molto sporco.[M: A: 2.5; L:
75.6; P: 151.]Iscrizione
sepolcrale francese incisa in lettere capitali e numeri arabi: LOUIS WOLFF/ DE NEUCHATEL EN SUISSE/ AGE DE
48 ANS/ MORT A PAVULLO/ DUCHE DE MODENE/ LE 7 NOVEMBRE 1835/
N. 129/ Registro
alfabetico delle tumulazione nel Cimitero di Pinti: Wolff/ Luigi/ / Svizzera/ Paullo/ 7 Novembre/
1835/ Anni 47/ 129. Chiesa
Evangelica Riformata Svizzera, 1827-present.
F118/ 347/ FANNY CREWE/ INGHILTERRA/INDIA Richard Crewe nacque nel 1816 e divenne
Colonnello nell’Esercito di Madras della Compagnia dell’Oriente.
Lei è la vedova.
Urna su colonna. Sculttore: Pietro Bazzanti, Signature: P.BAZZANTI.F. Marmista
ignoto. Sec. XIX, post 11/1846. Ambito toscano. Urna con panni su colonna
in marmo bianco, base di pietra serena. [M: A: 173; L: 38; P: 38; P.s. A: 22; L:
71; P: 134.5.] Iscrizione sepolcrale inglese incisa
in lettere capitali e numeri arabi:
SACRED/ TO THE MEMORY OF/ FANNY RELICT OF THE LATE/ COL
RICHARD CREWE/ OF THE MADRAS ARMY/ WHO DIED AT FLORENCE NOV
15TH 1846/ WEEP NOT SHE IS NOT DEAD BUT SLEEPETH (Luke
8.52)/ [P.BAZZANTI.F./ SACRO
ALLA MEMORIA DI FANNY, VEDOVA DEL DEFUNTO COLONNELLO
RICHARD CREWE DELL’ESERCITO DI MADRAS. MORI’ A FIRENZE IL 15
NOVEMBRE 1846. NON PIANGETE, NON E’ MORTA, DORME]/ Records,
Guildhall Library, London: GL 23774 N° 101:
Burial 15-11, widow of Capt Crewe of East India Company, Age 54,
Rev Robbins(E101)/
Registro alfabetico
delle tumulazione nel Cimitero di Pinti: Crewe/ Fanny/ / Inghilterra/ Firenze/ 13
Novembre/ 1846/ Anni 56/ 347/ N&Q 405 Fanny,
relict of Col. Richard Crewe, of the Madras Army, ob. 13 Nov.,
1846. Chiesa
Evangelica Riformata Svizzera, 1827-present.
F119/ 173/ WILLIAM EDWARD HUBARD/ AMERICA
I bambini non battezzati, come questo bambino di 4
mesi, generalmente venivano sepolti nel Settore F.
Cippo. Marmista ignoto. Sec. XIX, post 10/1836. Ambito toscano.
Cippo in marmo bianco, sporco. [M: A: 45; L: 3.5; P: 43.] Iscrizione
sepolcrale inglese incisa in lettere capitali e numeri arabi: DIED
ON THE 2 OCT 1836/ WILLIAM EDWARD/ THE/ BELOVED INFANT/ OF/
WILLIAM AND MARIA M. HUBARD/ OF/ VIRGINIA U.S. AMERICA/ [MORI’ IL 2 OTTOBRE 1836. WILLIAM EDWARD
L’AMATO FIGLIOLETTO DI WILLIAM E MARIA M. HUBARD DELLA VIRGINIA,
USA]/ Records, Guildhall Library, London: GL
23773/4 N° 67: s of William and Maria Huband, US, Burial 3-10,
'called William Edward but not baptized', Rev Tennant (F49)/
Registro alfabetico delle
tumulazione nel Cimitero di Pinti: Hubard/ Guglielmo
Edoardo/ Inghilterra/ Firenze/ 2 Ottobre/ 1838/ Mesi 4/ 173. Chiesa
Evangelica Riformata Svizzera, 1827-present.
F120/128/JOHN
FITZGERALD GABBET/ IRLANDA E’ il figlio di Daniel Gabbet e
Alicia Fitzgerald. Si sposò con Anastasia Magrath Fitzgerald il 21
agosto 1827. Un parente che si adoperò, insieme a Parnell, per il
Home Rule (Governo della Patria) viene menzionato sul Wikipedia.
Urna su colonna. Sculptor: Pietro Bazzanti, Signature P.BAZZANTI.F. Sec. XIX, post
11/1835. Ambito toscano. Urna sopra colonna con dado su base di
pietra serena. [M: A: 173; L:
38.5; P: 38.5; P.s. A: 13; L: 59.5; P: 60.5.] Iscrizione
sepolcrale inglese incisa in lettere capitali e numeri arabi: SACRED
TO THE MEMORY OF/ JOHN FITZGERALD GABBET ESQ/ GEORGE STREET
LIMERICK AND REDMONSTOWN/ IN THE COUNTY OF TIPPERARY IRELAND
WHO/ DEPARTED THE LIFE ON THE 8TH NOV 1835// P.BAZZANTI.F./ [SACRO ALLA MEMORIA DI JOHN FITZGERALD GABBET ESQ.
DI GEORGE STREET, LIMERICK E REDMONSTOWN NELLA CONTEA DI
TIPPERARY. LASCIO’ QUESTA VITA L’8 NOVEMBRE 1835. P.BAZZANTI.F.]/
Records, Guildhall Library, London: GL 23773/4 N° 44: gives age as
36, Burial 12-11, Rev Hutchinson/ Registro alfabetico delle tumulazione nel Cimitero di
Pinti: Gabbet/ Giovanni Fitzgerald/ / Inghilterra/ Firenze/ 9 Novembre/ 1835/ Anni
30/ 128/ N&Q 447. John Fitzgerald Gabbett, Esq., of
Georges Street, Limerick, arid Redmonstown, Tipperary, ob. 8 Nov.,
1835/ Belle Arti scheda,
1993-1997. Chiesa
Evangelica Riformata Svizzera, 1827-present.
F121/
116 FERDINAND
HILDENBRAND/ GERMANIA
Esistono dei discendenti con il nome di Ferdinand Hildenbrand
nell’Illinois, USA.
Lastra. Marmista
ignoto. Sec. XIX, post 7/1835. Ambito toscano. Angolo della lastra rotto, perso. [M: A: 3; L: 76.5;
P: 91.] Iscrizione sepolcrale tedesca incisa in lettere
capitali e numeri arabi: /. . ./ MOEGE DER TAG WIEDERKUNFT/
DESERRN MIT IHM IN FREUDE/ ALLE VEREINENN VON DENEN/ ER INS
BESSERE LEBEN HINU BERSCHEID/ HIM SEITZTER DIES DENKMAL TREVER/
HEM SEINE GATTIN DIE MUTTER ZWEIER/ WIUNDIGER KINDER UND
SEINESCHWEISTER/ VON GRAMERFULLT/ RUHESEINER ASCHE FRIEDENEINER/
SEELE!/ N. 116/ Registro
alfabetico delle tumulazione nel Cimitero di Pinti:
Hildenbrand/ Ferdinando/ / Germania/ Firenze/ 15 Luglio/ 1835/#
/116. Chiesa
Evangelica Riformata Svizzera, 1827-present.
F122/ (16)1165/
PRINCESS VERA LEONIDOVNA UROSOVA/ RUSSIA
Questa Principessa russa di 4 anni fu sepolta sotto un grande
cedro del Libano, ora sparito. Proviene da una famiglia che era
molto amica con la famiglia Tolstoy. Il Principe Leonid
Dmitrievic era Vice-Governatore di Tula. La Principessa
Selene-Maria A. Obelensky spiega che era soltanto connessa alla
lontana con la sua nonna, la Principessa Orussov.
Lastra. Marmista ignoto. Sec. XIX,
post 4/1872. Ambito
toscano. Lastra di marmo bianco inciso con
lettere cirilliche. [M: A: 2; L: 60; P: 129; P.s. A: 13; L: 72; P:
140.] Iscrizione sepolcrale inglese russa in lettere
cirilliche e numeri arabi: Eglise
Evangelique-Reformée de Florence Régistre des Morts:
fille du Prince Leonid Ourousoff/ Talalay: Urusova Vera
Leonidovna, principessina, 1868 - 28.4.1872, figlia del principe
Leonid Dmitrievic Urosov (1837-1885), vice-governatore della citta
Tula e di Maria Segeevna Malzeva (1844-Roma 1904); N° 1165, RC/
Registro alfabetico delle
tumulazione nel Cimitero di Pinti: +/ Ouroussoff/ Vera/
Principe Leonida/ Russia/ Firenze/ 28 Aprile/ 1872/ Anni 4/ [1165]
/ +/ Belle Arti scheda,
1993-1997. Chiesa
Evangelica Riformata Svizzera, 1827-present.
F123/1146/BARON PAUL DE LA VILLESTREUX/ FRANCIA
Un diplomatico francese presente
alla Corte della Toscana e un bibliofilo noto,
infatti, alla sua morte venne pubblicato un catalogo
dei suoi libri che includevano degli Elzevir, nella
sua biblioteca grandissima. Ricordiamo che Elizabeth
Barrett Browning, nel Aurora Leigh, parlava di un tale
biblioteca con degli Elzevir.
Lastra. Marmista ignoto. Sec. XIX, post 9/1871. Ambito toscano.
Lastra
di marmo bianco, ora sporco, su base di pietra. [M: A: 2; L:
58.5; P: 108.5; P.s. A: 16; L: 70; P: 120.5.] Iscrizione
sepolcrale inglese incisa in lettere capitali e numeri arabi:
ICI REPOSE LE BARON/ PAUL DE LA VILLESTREUX/ CHARGE
D'AFFAIRES DE FRANCE/ EN ITALIE, OFFICIER DE LA LEGION
D'HONNEUR/ DECEDE A FLORENCE LE 20 SETTEMBRE 1871/ Eglise Evangelique-Reformée de
Florence Régistre des Morts: la Baron Paul de la
Villestreux, France, Chargé d'affaire à la legation Fr/ Registro alfabetico delle
tumulazione nel Cimitero di Pinti: Villestreux (de
la)/ Paolo/ Carlo/ Francia/ Firenze/ 20 Settembre/ 1871/ Anni
43/ 1146. Chiesa Evangelica Riformata Svizzera,
1827-present. See Mediatheca 'Fioretta Mazzei'
holdings, TAU.
F124/ 1138/ AMELIA (WATSON) BANKES/ INGHILTERRA/INDIA
Nacque a Calcutta, India e si sposò a Firenze, il marito A94/HENRY
BROOKS BANKES morì 5 anni prima
all’età di 52 anni, il figlio A82/HENRY
BANKES morì due anni prima all’età di
21 anni, la figlia F125/ ESTHER
SUSAN AMELIA BANKES due mesi prima,
anche lei a 21 anni. Ora muore anche Amelia, a Livorno, all’età
di 50 anni. Avevano due figli Esther e Henry, gli uomini della
famiglia sono sepolti nel Settore A mentre lei e la figlia sono
sepolte nel Settore F. Vedi il padre, il Vice-Ammiraglio Charles
Watson fu il Governatore di Terranova ed è sepolto nel St.
John’s Churchyard a Calcutta, vedi Wikipedia.
Vice-Admiral Charles Watson, Tomb
Cippo. Marmista ignoto. Sec. XIX, post
9/1871. Ambito
toscano. Dippo di marmo bianco, ora sporco. Intervento di pulitura,
Daniel-Claudiu Dumitrescu, 2012. Pietra serena degrada. [M: A: 75; L: 34.5;
P: 8.5; P.s. A: 28; L: 51; P: 24.] Iscrizione sepolcrale
inglese incisa in lettere capitali e numeri arabi: AMELIA/
WIDOW OF/ HENRY BANKES/ BORN WATSON AT CALCUTTA/ DIED AT
LEGHORN/ AGED 50 YEARS/ Eglise Evangelique-Reformée de
Florence Régistre des Morts: A Livourne, Emilie Bankes/
+ Records, Guildhall Library, London: GL23777/ N° 433/
Marriage G23774 N° 56+33/114 N° 56 19/03/46 Henry Brooks Banks to
Amelia Watson at HBM, son of late Henry Bankes of Chelsea London,
bride daughter of Charles Peter Watson of Calcutta, Rev Robbins (E101);
Burial of husband Henry 16/08/66, of children Esther 12/07/71,
Henry 10/07/69/ Obituary, Times, 'widow of Henry James
Swift Bankes, formerly of Liege, Belgium'/ Registro alfabetico delle
tumulazione nel Cimitero di Pinti: 66. Bankes/ Emilia/ /
/ Livorno/ 1 Settembre/ 1871/ / 1138/ See Bankes, Sector A/N&Q
450. Amelia, wid. of Henry Bankes, born Watson, at Calcutta; ob.
at Leghorn, 1 Sep., 1871, a. 30. Chiesa
Evangelica Riformata Svizzera, 1827-present.
F125/ 1145/ ESTHER SUSAN AMELIA BANKES / INGHILTERRA The Times ricorda che il padre era il defunto Henry
Bankes di Liegi, Belgio. Il padre A94/HENRY
BROOKS BANKES e il fratello A82/HENRY BANKES erano
già sepolti nel Settore A. Sembra che la madreF124/ AMELIA (WATSON) BANKES dispose
che, per la sepoltura, sia lei che la figlia fossero portate a
Firenze da Livorno. Il padre e il fratello morirono a
Seravezza.,
Cippo. Marmista
ignoto. Sec. XIX, post 7/1871. Ambito toscano. Cippo in marmo, caduto, sporco.
Da sistemizzare e pulire. [M: A: 78; L: P: 8.5; P.s. A: 20;
L: 50; P: 24.] Iscrizione sepolcrale inglese incisa in
lettere capitali e numeri arabi: ESTHER SUSAN AMELIA/ DAUGHTER
OF/ HENRY AND AMELIA BANKES/ DIED AT LEGHORN/ JULY 12 1871/ AGED
21 YEARS/ Eglise
Evangelique-Reformée de Florence Régistre des Morts:
Esther Bankes, l'Angleterre/ Obituary, Times,, / Registro alfabetico delle tumulazione nel
Cimitero di Pinti: 69. Bankes/ Ester/ / Inghilterra/
Livorno/ / 1871/ / 1145/ For
marriage of parents, Henry Brooks Banks to Amelia Watson, burial
of brother, Henry Watson, see Amelia (Watson) Bankes/ See Bankes,
Sector A/N&Q 449. Esther Susan Amelia, d. of
Henry and Amelia Bankes, ob. at Leghorn, 12 July, 1871, a. 21. Chiesa
Evangelica Riformata Svizzera, 1827-present.
F126/ 1137/ DOMENICA PEER STALVIES/ SVIZZERA
Muore dando alla luce un
bambino, avendo già perso un altro bambino, LETA STALVIES, il aecondo
figlio, PLACIDO STALVIES,
sopravvisse soltanto una settimana. E’ imparentata
con gli svizzeri Pult (A75/ FIORINO PULT,
A102/ DOMENICO PULT, C50/ FIORINO PULT, D43/ JACQUES PULT, D135/ GIOVANNI PULT),
Peers (A76/ GIACOMO PEER,
F58/ GIACOMO PEER),
e per matrimonio con i Stalvies (F97/ BALDASSARE BIAGIO STALVIES,
F132/ BALDASSARE STALVIES),
tutti
da una zona di lingua romancia in Svizzera.
Urna su colonna. Marmista ignoto. Sec. XIX, post 7/1871. Ambito
toscano. Urna
e colonna quadratra sopra basamento di pietra serena,
pietra serena erosa. Intervento di pulitura, Daniel-Claudiu
Dumitrescu, 2012. [M: A: 104; L:
41; P: 41; P.s. A: 58; L: 60.5; P: 60.5; R: A: L:
P: ] Iscrizione sepolcrale incisa in lettere
capitali e numeri arabi: COSA
BELLA E MORTAL PASSA E NON DURA/ QUI/ INSIEME A DUE SUE
FIGLIE RIPOSA/ DOMENICA P. STALVIES NATA PEER/ NATA IN
SINS SVIZZERA IL 12 GENNAIO 1843/ MORTA IN FIRENZE IL 12
LUGLIO 1871/ L'AFFLITTO CONSORTE E PADRE/ QUESTA MEMORIA
POSA/Eglise Evangelique-Reformée
de Florence Régistre des Morts: Mengia Stalvies, née Peer, Sent
(Grisons), fille de Nicola Peer, et de Barbera, née Pult/
Registro alfabetico delle
tumulazione nel Cimitero di Pinti: Stalvies nata Peer/ Domenica/ Niccola/
Svizzera/ Firenze/ 12 Luglio/ 1871/ Anni 28/ 1137/ Con
lei sepolti: Leta Stalvies, 21 Febbraio 1870, Giorni 2;
Placido Stalvies, 19 Luglio 1871, 9 giorni/ Belle Arti scheda, 1993-1997, 45. Chiesa Evangelica Riformata
Svizzera, 1827-present.
F127/ 1131/ NORBONE GILPIN SMITH/ INGHILTERRA
La tombe del padre E23/THOMAS TRINGHAM SMITH è
nel Settore E, anche qui viene menzionato il Palazzo Bruciato.
L’Argus di Melbourne del 22 ottobre 1867 parla di un fratello
minore degli stessi genitori, William Arabin, che morì a
Goolong, Australia. Anche qui il necrologio parla di Bolton
Street, Londra e Palazzo Bruciato a Firenze. I Webb: imparentati
con i Stisted e i Wood. I Webb, Anglo-Florentines, p. 228
Lastra. Marmista ignoto. Sec. XIX, post 5/1871. Ambito toscano.
Lastra in marmo bianco, ora sporco. Da pulire. [M: A: 2;
L: 59.5; P: 125; P.s. A: 25; L: 69; P: 135.] Iscrizione
sepolcrale inglese incisa in lettere capitali e numeri arabi: SACRED/ TO THE MEMORY OF/ NORBONE GILPIN
SMITH/ ELDEST SON OF/ THOMAS TRINGHAM AND EMMA SMITH/ OF/
PALAZZO BRUCIATO FLORENCE/ WHO DEPARTED THIS LIFE/ MAY THE
16TH 1871/ AGED 40 YEARS/ - / I SHALL GO TO HIM/ BUT HE SHALL
NOT RETURN TO ME/ 2ND BOOK SAM 12 CHAP 23 VERSE/ [SACRO
ALLA MEMORIA DI NORBONE GILPIN SMITH, PRIMOGENITO DI THOMAS
TRINGHAM E EMMA SMITH DI PALAZZO BRUCIATO, FIRENZE. LASCIO’
QUESTA VITA IL 16 MAGGIO 1871 ALL’ETA’ DI 40 ANNI. ANDRO’ A
LUI MA LUI NON RITORNERA’ A ME]/ Eglise Evangelique-Reformée de
Florence Régistre des Morts: Norbonne
Tringham Smith, l'Angleterre, fils de Thomas Tringham Smith, et
de Emma Smith/Records, Guildhall Library,
London: GL23777 N° 431 Burial 19/05 Rev Tottenham, Villa
Brucciata Ponte a Rifredi. Chiesa
Evangelica Riformata Svizzera, 1827-present.
F128/ 1127/ ARNOLD SAVAGE LANDOR/ INGHILTERRA/SVIZZERA
La figura sulla tomba è la Signora Walter Savage
Landor, Julia Thuiller Savage Landor. Piange la morte del figlio
Arnold Savage Landor. Lei non permise al marito di frequentare
Arnold mentre cresceva. Alla fine buttò fuori il marito dalla
Villa Gherardesca a San Domenico, Fiesole, che il marito
aveva regalato alla famiglia. Lasciando Walter senza casa sulle
strade di Firenze, fino a quando i Browning non si
interessavano a lui. Andò a vivere con una ex domestica dei
Browning, Lily Wilson, in via della Chiesa. Non era stato un
matrimonio felice. In gioventù Walter si innamorò della figlia
di un Barone, Rose Aymler, dedicandole delle poesie
squisite. Lei morì di febbre in India ed è sepolta lì con un
verso di Savage Landor iscritto sulla lapide. Poi, a un ballo,
conobbe Julia Thuiller, la bella figlia di un banchiere svizzero
in rovina e la sposò. Il loro figlio Arnold viene descritto, da
un membro della famiglia, come paralizzato e con gli occhi a
pazzo, sembrava malato di sifilide. Nei giorni meno tristi Julia
si fece ritrarre con i figli Arnold e Julia da Trajan Wallis, il
figlio di A64/GEORGE AUGUSTUS WALLIS,
sepolto nel Settore A. Spende una fortuna per la tomba del
figlio e non spende niente per la tomba del marito. Walter
Savage Landor si trova a A29,
il più lontano
possibile dal figlio e da
dove la moglie gli volta le spalle.
Trajan Wallis
Julia, Arnold and Julia Savage Landor
F128A/ WALTER
SAVAGE LANDOR II/
ITALY/SVIZZERA/ ARNOLD
HENRY SAVAGE LANDOR/ ITALY Le loro ossa sono state trasferite qui
dalla Cappella alle Porte Sante a San Miniato. La pietra
fu posata ai suoi piedi nel 2007 dai Conti Pier Lamberto
Negroni Bentivoglio e Paolo Andalò Negroni
Bentivoglio, discendenti della figlia di Julia
Savage Landor, Julia. Altri due figli, oltre a Arnold
Savage Landor, di Julia Savage Landor erano questo
Walter Savage Landor II che morì nel 1899 e Charles che
poi divenne il padre di Arnold Henry Savage Landor,
pittore, scrittore, esploratore e inventore. Il
certificato di morte di Arnold Savage Landor dice che
morì di antrace. Charles e Julia sono sepolti al
Cimitero degli Allori.
Photograph given to Mrs and Mrs
Charles AHSL, Japan, Cherry
Blossom
2007, Landor Celebration Loweby A. Henry
Savage Landor, 1906
F128A/ WALTER SAVAGE LANDOR II/
Nato, 15/11/1822, a Firenze,
Morto, 9/3/1899, a Ginevra, Seppellimento,
Cimitero 'degli Inglesi, 13/10/2007/ Paternità, Walter Savage Landor, Maternità;
Julia Thuiller/ ARNOLD HENRY SAVAGE LANDOR/ ITALY/ Nato, 2/6/1865, Firenze, Morto,
26/12/1924, Seppellimento, Cimitero detto 'degli Inglesi,
13/10/2007, Paternità, Charles Savage Landor,
Maternità, /59. Chiesa
Evangelica Riformata Svizzera, 1827-present. See Piero
Fusi, 'A. Henry Savage Landor', http://www.florin.ms/hsl.html , Mediatheca
'Fioretta Mazzei', TAU
has A.Henry Savage Landor's autobiography, Everywhere.
Scultura. Scultore, Michele
Auteri Pomar. Sec.
XIX, post 4/1871. Ambito toscano. Donna in luto a un prieux-dieu scolpito in marmo bianco
su basamento di pietra serene, con lo stemma in marmo in
fronte. [Sculpted figure
of grieving mother, back turned to and farthest from Republican
father's tomb, the coat of arms and the crest of a 'savage'] Restaurato Opificio delle Pietre
Dure e Palazzo Spinelli. [M: A: 118; L: 71; P: 180; P.s.
A: 110; L: 99; P: 282.5.] Iscrizione sepolcrale inglese
in piombo in lettere capitali e numeri arabi:
SACRED TO THE MEMORY OF ARNOLD
SAVAGE LANDOR ESQ./ BORN 5TH OF MARCH 1818/ DIED 2nd OF APRIL
1871// M. AUTERI POMAR 1873// M. AUTERI POMAR 1873/ [M.
AUTERI POMAR 1873/ SACRO ALLA MEMORIA DI ARNOLD
SAVAGE LANDOR ESQ. NACQUE IL 5 MARZO 1818 E MORI’ IL 2 APRILE
1871]/ Eglise
Evangelique-Reformée de Florence Régistre des Morts: Arnault Landor, l'Angleterre/ Freeman
incorrectly identifies as Fanny Trollope, 237-239/ Registro
alfabetico delle tumulazione nel Cimitero di Pinti:
Landor/ Arnold/ [Savage]/ Inghilterra/
Firenze/ 6 Aprile/ 1871/ Anni 52/ 1127/ N&Q
454. Arnold Savage Landor, Esq., b. 5 Mar., 1818 ; ob. 2 Ap.,
1871/ Freeman incorrectly identifies as
Fanny Trollope, 237-239/ NDNB
entry for father, Walter Savage Landor. Chiesa
Evangelica Riformata Svizzera, 1827-present.
F129/ 1124/ ROSA PULINI MADIAI/ ITALIA
Rosa lavorò come domestica per 17 anni
in Inghilterra, il marito aveva un fratello in America.
Durante l’occupazione austriaca a Firenze, 1851-1852,
Francesco e Rosa Madiai furono imprigionati, poi mandati in
esilio perche erano italiani protestanti. Rosa
illecitamente tradusse la Bibbia in italiano. Il marito
con la salute sia fisica che psicologica minata morì 3
anni prima e fu sepolto in Svizzera. Lei ritornò dall’esilio
nel 1859 e viveva in modo modesto in Piazza del Carmine. La Imaginary
Conversation di A29/WALTER
SAVAGE LANDOR
riproduce il Cardinale di Firenze
che implora l’imprigionato Francesco Madiai di
riconsiderare le sue idee e di riconvertirsi al cattolicesimo,
offrendo in cambio la libertà della moglie. La sua risposta:
“Amo mia moglie ma amo ancora di più Dio”. Walter Savage
Landor lo scrisse nell’ambito di una campagna mondiale per la
liberazione di questi due prigionieri di coscienza, una specie
di Amnesty International di allora. I Webb, Anglo-Florentines, pp. 289,
309, 456.
Croce su colonna. Marmista
ignoto. Sec. XIX, post 3/1871. Ambito toscano. Croce, riparata male, su colonna di marmo sopra un
basimento di pietra serena. [M: A: 103; L: 42; P: 36; P.s. A: 57;
L: 69.6; P: 178.] Iscrizione sepolcrale incisa in
lettere capitali e numeri arabi:ROSA/
PULINI/ NEI MADIAI/ L'ANIMA MIA MAGNIFICA IL SIGNORE E LO
SPIRITO/ MIO . . . ESTEGGIA IN DIO MIO SALVATORE (Luke 1.46-47)/
. . . / CREDETTI IL VANGELO/ PATII IL MONDO
TRISTO/ SON ORA NEL CIELO/ RISIEDO CON CRISTO//1124/Eglise
Evangelique-Reformée de Florence Régistre des Morts: Rosa Madiai, Rome/ FO881 nos 264 & 301,
FO79/ The Times/ Registro alfabetico delle
tumulazione nel Cimitero di Pinti: Madiai/ Rosa/ / Italia/ Firenze/ 28 Marzo/
1871/ / 1124/+/ Giuliana Artom Treves, Golden
Ring , pp. 196-99/ Belle
Arti scheda, 1993-1997. Chiesa
Evangelica Riformata Svizzera, 1827-present. See http://www.ilcristiano.it/2003/giu03/passato3.htm,
http://www.florin.ms/madiai.html,
Mediatheca Fioretta Mazzei holdings, TAU
F130/ 1123/CHARLES THEODORE GIPNER/ AMERICA Questa umile pietra tombale è di un giovane
pittore americano, la famiglia ha delle connessioni con lo stato
dell’Iowa.
Cippo. Marmista ignoto. Sec. XIX, post 3/1871. Ambito toscano.
Cippo di marmo bianco, sporco, su base di pietra serena.
Intervento di pulitura, Daniel-Claudiu Dumitrescu, 2012.[M: A: 57; L: 17.5; P: 43; P.s. A: 17;
L: 34.5; P: 60.]Iscrizione sepolcrale inglese
incisa in lettere capitali e numeri arabi: CHARLES THEODORE
GIPNER/ DIED/ 21 MARCH 1871/ [CHARLES
THEODORE GIPNER MORI’ IL 21 MARZO 1871]/ Eglise Evangelique-Reformée de
Florence Régistre des Morts: Charles Théodore Gypner,
l'Amerique/ Consular Records, James Lorimer Graham, Hiram Powers
and family take charge of his effects/ Registro alfabetico delle tumulazione nel Cimitero di
Pinti: Gypner/ Carlo Teodoro/ / America/ Firenze/ 21
Marzo/ 1871/ Anni 32/ 1123/ N&Q 455. Charles Theodore
Gipner, ob. 20 Mar., 1871.
Chiesa Evangelica
Riformata Svizzera, 1827-present.
F131/ 1122/ VLADIMIR FEDOROVICH RADECKIJ/ RUSSIA Questo
Radetsky russo è un ingegnere, probabilmente si
interessava del telegrafo e fu anche consigliere del
Governo. Il suo nome non sarebbe stato molto
popolare durante il Risorgimento perché era lo
stesso del Generale ceco che servì con gli austriaci
contro l’Italia, sconfiggendo sia Napoleone che
Carlo Alberto, per il quale Strauss compose la
Marcia di Radetsky.
Cippo. Marmista ignoto. Sec. XIX, post
3/1871. Ambito
toscano. Cippo di marmo bianco, sporco, inciso con
lettere cirilliche, sopra pietra serena erosa.
Pulito, Daniel-Claudiu Dumitrescu, 2012. Radeckij
(Radetzky) Vladimir Fedorovic/Eglise
Evangelique-Reformée de Florence Régistre des Morts:
W. Radesky, la Russie, fils de Boudoro
Radesky/ Talalay: 11.3.(27.2).1871, di anni 49;
'ingegnere delle vie di comunicazione, consigliere di Stato
effetivo', MFK; N° 1122, RC/ Registro alfabetico delle
tumulazione nel Cimitero di Pinti: Radetzky/ W./ Teodoro/ Russia/ Firenze/ 11
Marzo/ 1871/ Anni 49/ 1122. Chiesa Evangelica Riformata
Svizzera, 1827-present.
F132/ 1120/ BALDASSARE STALVIES/ SVIZZERA Questo operaio della zona svizzera di
lingua romancia, ha una tomba elegante. Abbiamo saputo che
si chiama esattamente come il padre, Balthazar, e il nome
da nubile della madre era Stupan (C26/ GIOVANNI STUPAN, D57/ ANNA CLA EGIA STUPAN BAZZELL, D53/ NICCOLO' ENRICO STUPAN, D55/ ORSOLINA STUPAN, D54/ BARBLA/BARBARINA STUPAN),
un nome di diverse sepolture nel Cimitero.
Urna su colonna. Marmista ignoto. Sec. XIX,
post 3/1871. Ambito
toscano. Urna sopra colonna quadrata con basamento di
pietra serena erosa. [M: A: 112; L: 41; P: 41; P.s. A: 45; L:
60.5; P: 60.5.] Iscrizione illegibile/ Eglise
Evangelique-Reformée de Florence Régistre des Morts: Sent, Grisons, ouvrier, fils de Balthazar
Stalvies et de Mazzini, née Stupan/ Registro
alfabetico delle tumulazione nel Cimitero di Pinti: Stalvies/ Baldassare/ / Svizzera/ Firenze/ 8
Marzo/ 1871/ Anni 63/ 1120. Chiesa Evangelica Riformata Svizzera,
1827-present.
F133/ 1118/ELIZABETH
(OKELL) GRAZZINI/ INGHILTERRA
Elizabeth Okell di Chester è l’ultima di una lunga
lista di donne col nome simile in quella città. E’ vedova e vive
fino a una bella età. Sembra che abbia sempre parlato con il
figlio in inglese. Di nuovo abbiamo un matrimonio misto
anglo-fiorentino, celebrato accanto a un obelisco egiziano, come
se venisse dal libro di Champollion e Rosellini. Il marito, il
Dr. Angiolo Grazzini, appare in una causa concernente l’eredità
di una Cappella e la prebenda a San Giovanni Valdarno nel 1831.
Una causa che perse.
Marmista ignoto. Sec. XIX, post 2/1871. Ambito toscano. .Obelisco
in mamro bianco, recinto con colonne e ferro. Intervento di
pulitura, Daniel-Claudiu Dumitrescu, 2012.. [M: A: 267; L:
70; P: 70; P.s. A: 9; L: 61; P: 73.] Iscrizione sepolcrale inglese
incisa in lettere capitali e numeri arabi: TO THE MEMORY OF/
ELIZABETH OKELL OF CHESTER/ WIDOW OF/ THE LATE ANGIOLO GRAZZINI/
DIED FEBRUARY 1871/ AGED 83 YEARS/ - / THIS MONUMENT ERECTED BY
HER SON/ ANGIOLO/ [ALLA
MEMORIA DI ELIZABETH OKELL DI CHESTER. VEDOVA DEL DEFUNTO
ANGIOLO GRAZZINI. MORI’ NEL FEBBRAIO DEL 1871 ALL’ETA’ DI 83
ANNI. QUESTO MONUMENTO ERETTO DAL FIGLIO ANGIOLO]/ Eglise Evangelique-Reformée de
Florence Régistre des Morts: Elizabeth Grazzini,
l'Angleterre, fille de Jean OKell/ Records, Guildhall Library,
London: GL23777/1 N° 429, Burial 05/02, Rev Tottenham/ Registro alfabetico delle
tumulazione nel Cimitero di Pinti: Grazzini nata Okell/
Elisabetta/ Giovanni/ Inghilterra/ Firenze/ 3 Febbraio/ 1871/ Anni
83/ 1118/ N&Q 456. Elizabeth Okell, of Chester, wid.
of Angelo Grazzini, ob. 3 Feb., 1871, a. 83. Erected by her s.
Angiolo. Chiesa Evangelica Riformata Svizzera, 1827-present.
F134/ 1116/ HENRIETTA ANN (HARDY BIAGIO) TOMEI/ INGHILTERRA Spesso le nostre donne inglesi
sposano uomini italiani ma raramente le americane. Qui sembra
che Henrietta si sia sposata due volte, sempre con un italiano.
La prima volta con Giovanni Biagio e la seconda con Domenico
Tomei di Certaldo, vicino a Siena. Entrambi sono morti prima di
lei. Le figlie del primo matrimonio sono Maria Ann e Mary Rosina
che secondo la pietra tombale ricordano il loro inglese ma
dimenticano il padre.
Lastra. Marmista
ignoto. Sec. XIX, post 1/1871. Ambito toscano. Lastra di marmo bianco
inciso non molto sporco. [M: A: 2; L: 57.5; P:
128.8; P.s. A: 11; L: 68.5; P: 140.]Iscrizione
sepolcrale inglese incisa in lettere capitali e numeri arabi: SACRED
TO THE MEMORY OF HENRIETTA ANNE/ DAUGHTER OF THE LATE CAPT.
FALCONER HARDY/ AND WIDOW OF THE LATE DOMENICO TOMEI/ SHE
DEPARTED THIS LIFE ON THE 19TH DAY OF JANUARY 1871/ AGED 72 IN
THE FULL TRUST OF WAKING WITH HER SAVIOUR/ THIS TOKEN OF FILIAL
AFFECTION HAS BEEN PLACED/ BY HER SORROWING DAUGHTERS/ OH!
MOTHER MOTHER NEVER SHALL WE FORGET THEE/ 1116/ [SACRO ALLA MEMORIA DI HENRIETTA ANNE, FIGLIA DEL
DEFUNTO CAPITANO FALCONER HARDY E VEDOVA DEL DEFUNTO DOMENICO
TOMEI. LASCIO’ QUESTA VITA IL 19° GIORNO DI GENNAIO 1871,
ALL’ETA’ DI 72 ANNI CON LA FIDUCIA PIENA DI SVEGLIARSI CON IL
SALVATORE. QUESTO PEGNO DI AFFETTO FILIALE E’ STATO POSATO DALLE
FIGLIE DESOLATE. O MADRE, NON TI DIMENTICHEREMO MAI!]/Eglise Evangelique-Reformée
de Florence Régistre des Morts: Henriette
Hardy veuve Tomei, l'Angleterre/ Records, Guildhall
Library, London: GL23777/1 N° 428 Burial 24/01, from
Certaldo, Rev Tottenham; Baptisms GL23773 N° 2 Catherine b
05/09/25 bp 20/05/33, Rev Hutton, GL23773 N° 3, Maria Ann b
22/01/29 bp 20/05/33 Rev Hutton, GL23773 N°4 Mary Rosina b
21/03/33 bp 20/05/33, Rev Hutton/ Registro alfabetico delle tumulazione nel Cimitero di
Pinti: Tommei nata Hardy/
Enrichetta/ / Inghilterra/ Firenze/ 20 Gennaio/ 1871/ / 1116/ N&Q
457. Henrietta Ann, d. of the late Capt. Falconer Hardy, wid. of
Domenico Tomei, ob. 19 Jan., 1871, a 72. Erected by her ds. Chiesa
Evangelica Riformata Svizzera, 1827-present.
F135/ 1113/ ERMINIO HERMANN/ SVIZZERA
Questa semplice pietra commemora lo svizzero Erminio Hermann,
marito di Maria della famiglia Vital (sepolti in un gruppetto
nel Settore D, D120), ambedue provengono
dalla zona svizzera di lingua romancia. Mentre la pietra parla
di ashes/ceneri, in questo periodo la cremazione era vietata ed
è soltanto un modo di dire antiquato. Come è solito per gli
svizzeri conosciamo non solo il nome del padre, Jacques Armon,
ma anche quello della madre, Mengia Jon.
Lastra.Marmista ignoto. Sec. XIX, post 12/1870. Ambito toscano.
Lastra in marmo bianco, sporco. [M: A: 2.5; L: 124; P: 60.5; P.s. A: 15.5; L:
136; P: 67.5.] Iscrizione sepolcrale incisa in
lettere capitali e numeri arabi: [Alpha Chi/Rho Omega] QUI/
RIPOSANO LE CENERI/ DI ERMINIO DI GIACOMO HERMANN/ NATO IN
SVIZZERA/ COMUNITA DI SENT/ IL DI XVII MAGGIO MDCCCXXXVII/
RAPITO ALLA CONSORTE/ MARIA VITAL/ ED AI FIGLI PIANGENTI/ IL DI
XVI DICEMBRE MDCCCLXX/ MODELLO/ PATERNO E CONGIUNGALE AMORE/ .
. . DI TUTTI/ [QUI/ RIPOSANO LE
CENERI/ DI ERMINIO DI GIACOMO HERMANN/ NATO IN SVIZZERA/
COMUNITA DI SENT/ IL DI XVII MAGGIO MDCCCXXXVII/ RAPITO ALLA
CONSORTE/ MARIA VITAL/ ED AI FIGLI PIANGENTI/ IL DI XVI DICEMBRE
MDCCCLXX/ MODELLO/ PATERNO E CONGIUNGALE AMORE/ . . . DI TUTTI]/
Eglise Evangelique-Reformée
de Florence Régistre des Morts: Hermann Armon, Sent,
Grisons, fills de Jacques Armon, et de Mengia, née Jon/ Registro alfabetico delle
tumulazione nel Cimitero di Pinti: Hermann/ Erminio/
Giacomo/ Svizzera/ Firenze/ 16 Dicembre/ 1870/ Anni 33/ 1113. Chiesa
Evangelica Riformata Svizzera, 1827-present.
F136/ 142/ MARY (STONEHOUSE SMITH) DELLA MAGGIORE/ INGHILTERRA L’urna sulla colonna copia gli usi
funebri dei greci, sebbene sia sepolta in terra nella maniera
ebrea-cristiana. Muore dopo 6 anni di matrimonio con un marito
italiano devoto.
Urna su colonna. Scultore: Pietro Bazzanti,
Signature: P.BAZZANTI.F.
Sec. XIX, post 9/1836. Ambito toscano. Urna sopra colonna in marmo
bianco su basamento di pietra serena. [M: A: 177; circum:
100; L: 54; P: 54; P.s. A: 35; L: 100; P: 100.] Iscrizione
sepolcrale inglese incisa in lettere capitali e numeri arabi: SACRED TO THE MEMORY/ MARIA STONEHOUSE SMITH/
WIFE OF/ ANGELO DELLA MAGGIORE/ WHO DIED IN FLORENCE/ 29
SEPTEMBER 1836/ THIS MONUMENT IS RAISED/ BY HER TRULY
AFFECTIONATE AND AFFLICTED HUSBAND/ P.BAZZANTI.F./
[P.BAZZANTI.F/ SACRO ALLA MEMORIA DI
MARY STONEHOUSE SMITH, MOGLIE DI ANGELO DEL MAGGIORE. MORI’ A
FIRENZE IL 29 SETTEMBRE 1836. QUESTO MONUMENTO VIENE ERETTO
DAL MARITO AFFETTUOSISSIMO E DESOLATO]/ Records,
Guildhall Library, London: GL 23773/4 N°
53, Rev Knapp, noting that her husband is a schoolmaster in
Florence; Marriage FO79/61 30/12/30 Angelo Della Maggiore to
Maria Smith at HBM (Bligh), groom described as native of
England, Rev Apthorp/ Registro alfabetico delle
tumulazione nel Cimitero di Pinti: Della Maggiore/ Maria/ / Inghilterra/ Firenze/
29 Settembre/ 1836/ / 142/N&Q
444. Maria Stonhouse Smith, w. of Angelo della Maggiore, ob. 29
Sep., 1836/ Belle Arti scheda,
1993-1997. Chiesa
Evangelica Riformata Svizzera, 1827-present.
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Notes and Queries: 3 tombe perse dal Settore F:
N&Q 353. Charles Sidney
Lever, Lieut. 2nd Dragoon Guards, ob. 28 Sept., 1865, a. 26. An
only son.
Charles Sidney Lever, Tenente 2° Guardie Dragoni. Morì il 28
settembre 1865. Un figlio unico.
N&Q 448. Eliza Stewart, ob. 14 Aug., 1873. (In francese)
N&Q 445. Alexander Glynn Campbell, only s. of Col. C.,
of Gatcombe Park, I. of Wight, ob. 5 Nov., 1836. Erected by his f.
and sister.
Alexander Glynn Campbell, unico figlio maschio del Colonnello
Campbell di Gatcombe Park, Isola di Wight. Morto il 5 novembre
1836, eretto dalla sorella.
Sette
tombe in questo Settore si sono del tutto sgretolate e non
sono state identificate.
Nostri ultimi deu capitoli sono sulle tombe perse e sul
restauro del Cimitero.